sabato 17 maggio 2008

PUBBLICATA L'ASTRONAVE

Roma: a distanza di meno di un anno dalla partecipazione al primo concorso letterario con uno dei miei racconti preferiti, L'Astronave, è arrivato un Premio tanto bello quanto inaspettato. Inaspettato non perchè non credessi nelle mie potenzialità o nella qualità del racconto in questione, ma piuttosto perchè tantissimi altri giovani autori avevano partecipato insieme a me al Concorso indetto dalla Libreria Cris Pietrobelli di Pisa. Su cinquecento racconti in gara ne sono stati selezionati cinquanta e da questi ne dovevano essere scelti la metà per la pubblicazione. Quindi l'impresa si presentava veramente ardua, e sinceramente non ci ho mai creduto nella vittoria e nella conseguente pubblicazione. A sorpresa invece L'Astronave è piaciuto molto alla Critica e pur non essendosi piazzato nei primi tre racconti, ha ricevuto la segnalazione della giuria degli esperti ed è stato inserito nell' "Antologia Crissiana - Poeti e Scrittori 2008" di cui vedete sopra la copertina. Per la cronaca i racconti che trovate all'interno della raccolta non sono venticinque come era stato detto, ma solo sedici. Questo accresce il mio senso di soddisfazione e mi rende ancora più felice. Quando ho iniziato qualche anno fa a scrivere lo avevo fatto per me stesso e non avrei mai pensato di partecipare a rassegne o selezioni; a convincermi era stata una mia amica Antonella, che ringrazio, a lei ad Aleardo e a mio fratello Massimiliano dedico questo primo mio piccolo grande passo nel mondo della Letteratura.

P.S. L'Antologia Crissiana è in vendita online sul sito della libreria stessa al prezzo un pò alto di 25 euro. Chi lo volesse comprare può farlo in questo modo, ma ci tengo a dire che io non prendo un soldo sulla vendita.

2 commenti:

CS ha detto...

Ceno di questi trionfi campione.

A presto

Cristiano

Anonimo ha detto...

Le sue doti nel linguaggio parlato e scritto era conosciuto, ma vedersi pubblicare un racconto dove ci metti solo del tuo e una gran Soddisfazione.Male io che non leggo mai, forse non apprezzo i tuoi sforzi.Giuro di leggere il prossimo racconto.