lunedì 26 ottobre 2009

QUARANTACINQUESIMO PASSO

HOSTER - LA LOCANDINA

Roma: in esclusiva sul blog la locandina del mio prossimo cortometraggio, Hoster. Per la segnalazione vorrei ringraziare Emanuele Parisi, mentre per la realizzazione la preziosissima collaborazione di Andrea Tubili che è stato semplicemente grande. Spero che la scelta sia di vostro gradimento e per questo aspetto con ansia le vostre opinioni.

domenica 25 ottobre 2009

QUARATAQUATTRESIMO PASSO

HOSTER

Roma: è vero! è tanto che su questo blog non parlo di cortometraggi e dei progetti collegati a questa mia grande passione. Se non ne parlo non vuol dire però che non ci stia pensando, ma è anche giusto dare qualche risposta a tutti quelli che in questi mesi mi chiedono continuamente quando realizzerò il prossimo film. Allora diciamo che dopo i corto-ombrelloni avevo voglia di cambiare un pò proponendo un corto più serio tornando al genere da me più amato: quello drammatico-impegnato. Per intenderci un cortometraggio sul filone Fahrenheit 21.9, La Ballerina ed Il Male che fuggi è in te. Inizialmente avevo pensato ad un remake del primo, ma girare in esterna adesso è un problema per via delle condizioni meteo e perchè lavoro a ritmi serrati ultimamente. Quindi accantonato questo progetto avevo pensato a qualcosa sul rapporto genitore-figlio puntando su un Damiano in un ruolo serio e delicato. Ma è presto anche per questo ed anche per La Nonna Assassina 3, che è un progetto più impegnativo e difficile da realizzare. Così adesso sto lavorando (sotto forte pressione dei miei amici) ad un teaser di presentazione per un mio progetto più ampio quello di HOSTER. Hoster è l'abbreviazione di Hosteria ed è un titolo che ovviamente fa il verso al famoso Hostel di Eli Roth. I punti di contatto col famoso film in questione si fermano qui, anche se pure il mio Hoster nell'idea di base ha un bel pò di splatter, ma un horror molto più soft e celato. Vuoi perchè a disposizione ho tipo tre minuti, e vuoi perchè non ho i mezzi tecnici adeguati per realizzare qualcosa di "forte". Ma visto che l'inadeguatezza dei mezzi tecnici per me non sono mai stati un problema, anzi ormai sono una mia caratteristica di certo non mi scoraggio e sto cercando strade alternative. Diciamo che la storia c'è e gira tutta intorno al personaggio principale interpretato da Alessio Bernardi alias Pompa che rappresenta la mia ultima scommessa. Il Pompa sembra strappato da un film di Tarantino e se davanti alla videocamera manterrà lo stesso impatto che desta dal vivo Hoster sarà già di per se un successo. In questi giorni sto studiando dai trailer più famosi per capirne i ritmi e l'impostazione; studio le inquadrature giuste perchè vorrei "confezionare" un video di pochi minuti stilisticamente impeccabile che strizzerà l'occhio a film più famosi come Dal tramonto all'Alba e Psycho. Nelle intenzioni dovrebbe riuscire bene poi nei fatti vedremo, io prometto il solito impegno e litri di sangue; per vedere Hoster dovrete avere ancora un pò di pazienza, ma a breve sarà disponibile la Locandina del film che servirà a farvi un'idea...a presto per altre notizie sempre su questo blog...

QUARANTATREESIMO PASSO

CAMBIAMENTI

Roma: è presto ancora per dirlo e per scriverlo, ma qualcosa è cambiato e qualcosa sta cambiando dentro di me. Lo sento. E' un processo lento che avrà bisogno di tempo e che sicuramente vivrà inevitabilmente di alti e di bassi, ma che sono felice sia almeno partito. Forse era ora, forse è presto o magari tardi chissà, solo il tempo saprà darmi le risposte giuste. Un mio carissimo amico tempo fa mi disse "per ridurre al minimo lo stress fai solo quello che hai voglia di fare e fregatene del resto". Questo consiglio un pò si scontrava col mio carattere da sempre molto altruista, però sono arrivato ad un punto in cui il mio stare bene è più importante di qualunque altra cosa, sempre e comunque nel rispetto delle persone e delle situazioni. Pochi giorni fa invece, ricollegandosi a questo vecchio discorso, una mia "nuova" amica mi ha spiegato quanto è importante ogni tanto saper rispondere con un "NO", cosa che io raramente ho fatto e faccio. Partendo da queste considerazioni spero le cose si possano presto sistemare e spero che una bella serie di emozioni positive possa presto bussare alla mia porta. Intanto in attesa che questo avvenga mi godo un Tiziano un pò diverso...

mercoledì 21 ottobre 2009

QUARANTADUESIMO PASSO

SONO IO
Oggi tutto va bene
è una bella giornata
esco fuori e respiro
l'aria profumata.
Primo giorno d'autunno
qui la vita continua
ogni goccia di pioggia
mi ricorda il mare.
E mi accorgo che rinasco
dopo un lungo viaggio freddo e buio
e mi accorgo che sono vivo.
E sono io
Ancora io
e sono qui.

QUARANTUNESIMO PASSO

TANTIAUGURIAMETANTIAUGURIAMETANTIAUGURIFELICITANTIAUGURIAME!!!

Roma: è passato già un anno da quando insieme ad un gruppetto di amici stretti e di qulache parente, al ristorante "Dar Bradipo" spengevo 33 candeline! un anno è composto da 365 giorni che bene o male devo dire sono trascorsi abbastanza in fretta lasciando sorrisi e lacrime in un alternanza quasi comica. Da questo anno, il trentatreesimo, mi aspettavo grandi cose devo essere sincero; un pò perchè credevo i tempi fossero finalmente maturi per fare un decisivo passo in avanti, un pò perchè avere 33 anni per me aveva un valore simbolico profondo ed importante. E beh il passo in avanti è stato fatto, anche se a dirla tutta più che di un bel passo deciso si è trattato piuttosto di un "passetto". Questo perchè ormai superata la soglia dei trenta uno si aspetta che da un momento la propria vita possa cambiare e possa farlo ovviamente in maniera positiva; insomma uno aspetta la "svolta" che può far prendere alla propria vita una strada differente da quella che si è percorsa fino a quel momento. Questo non è successo, ma in fondo di cose ne sono accadute e di cose da scrivere ne avrei da farvi venire la nausea dei miei post! tranquilli vi risparmierò la nausea e non scriverò tutto tutto, ma come si sa da un compleanno all'altro è giusto fare dei bilanci, che magari non sono nè saranno definitivi, ma che comunque vanno fatti. Ecco i miei: in questo lungo anno per strada ho perso qualcosa, come un amore che seppur sapessi destinato prima o poi a morire, beh un pò di ferite aperte me le ha lasciate; io cari amici miei ai sentimenti veri ci credo ancora e quando le mie attese ed il mio affetto vengono tradite ci soffro oggi come quando avevo 15 anni! mia madre dice che HO UN GRANDE CUORE e vi faccio una confidenza E' VERO! e non solo in senso simbolico, ma anche in senso anatomico (le mie radiografie parlano chiaro!). Detto questo ci tengo a scrivere che non rinnego nulla di quanto fatto, errori compresi perchè so che i miei errori se ne avessi mai commessi li ho commessi COL CUORE. Chiudo questa parentesi e vado avanti per la mia strada parlando di altro: di qualcosa che non è andato perso, ma che invece è stato ritrovato. Sto parlando dell'amicizia di qualche persona che a causa dei casi della vita era andato distrattamente perduto. Ritrovarle mi ha fatto davvero piacere come mi ha fatto piacere riscoprire l'affetto di "vecchie" amiche che era da tempo che non vedevo nè sentivo, ma che negli ultimi mesi della mia vita mi sono state vicine davvero. Non faccio i loro nomi, ma sono sicuro che leggendo queste righe capiranno che sto parlando di loro. Eppoi ci sono i TRE SOGNI: la pubblicazione del mio primo libro, il Maggiolone e il ritorno a giocare a calcio. Tre cose che sognavo da anni, ma che credevo non potessero mai realizzarsi! beh invece è sccesso!!! per il libro devo ringraziare il mio racconto Mìa che ha vinto un concorso nazionale e mi ha fatto conoscere dall'editrice Jolanda; per il Maggiolone il merito è tutto di Attilio e lui sa il perchè; per il calcio il merito in parte va alla mia amica Giuseppina, ma soprattutto a ME!!! cacchio l'ho scritto...si il merito è il mio e della mia testardaggine, della mia forza di volontà e tenacia; se la stessa voglia la mettessi negli altri aspetti importanti della mia VITA beh sicuramente qualcosa cambierebbe...detto questo oggi festeggio il mio trentaquattresimo compleanno e lo faccio come sempre insieme alle persone che mi vogliono bene davvero: Attilio non ho bisogno di nominarlo perchè c'è sempre per me, oltre a lui ci tengo a ringraziare quelle persone che per me ci sono sempre e comunque e anche nei momenti difficili o bui mi sono stati pazientemente vicini e mi hanno saputo ascoltare...su tutti Andrea e Damiano, ma anche Cristiano e Luciano...persone con le quali vorrei proseguire il lungo viaggio che è la mia vita...ma adesso basta che la FESTA ABBIA INIZIO e che lo spettacolo che è il grande circo della vita vada avanti con me che non potrei essere altro che un pagliaccio...


lunedì 12 ottobre 2009

QUARANTESIMO PASSO

CORTO-OMBRELLONE
Episodio 10: RAGAZZE PERDUTE




E CON QUESTO SI CONCLUDE LA PRIMA STAGIONE...

TRENTANOVESIMO PASSO

CORTOMETRAGGI INTERIORI

Roma: finalmente il momento è arrivato, oggi attraverso mail infatti ho ricevuto la comunicazione che il mio primo libro uscirà a fine novembre. Dopo aver fatto collezione di ritardi (giustificati coi tempi di editoria, elaborazione grafica etc.) tra un mese e mezzo il mio libro troverà vita nelle librerie toscane e sarà possibile acquistarlo direttamente online sul sito della casa editrice. La responsabile mi ha garantito che sarà compreso tra le novità di Natale e spera di sfruttare proprio l'onda "spendacciona" delle festività per garantire a Cortometraggi Interiori un buon successo di vendita. Ora, anche se io non prenderò un euro dalle vendite e non so nemmeno quale sarà il prezzo di copertina, non mi sembra il caso di farsi scappare l'occasione di avere a casa la mia opera prima. Ci tengo ad aggiungere che oltre alla prima parte di produzione dei miei racconti ci saranno le bellissime poesie di Massimiliano Pegorini, un mio carissimo e bravissimo amico...a presto per tutte le altre notizie...

TRENTOTTESIMO PASSO

QUENTIN TARANTINO IS A BASTERD

Roma: ho aspettato un giorno intero per scrivere questo post perchè ho avuto bisogno di una notte intera e di una mezza giornata per realizzare che ieri sera ho assistito ad un assoluto capolavoro! e la battuta che chiude il film "Sai che ti dico? Questo è senza dubbio il mio capolavoro" sembra proprio sia rivolta dallo stesso Tarantino verso il pubblico che al momento dei titoli di coda non può fare altro che annuire e pensare che il regista americano ha ragione! ha ragione perchè "Inglorious Basterds" è proprio un piccolo capolavoro che a questo punto pone il buon vecchio Quentin tra i "maestri" del cinema moderno e non solo. E a dire che su questa pellicola avevo tante di quelle perplessità che quasi quasi al cinema non ci andavo! ed invece Tarantino mi ha fregato! ed ha fregato tutti quelli che si aspettavano un film che parlasse di "Guerra", perchè la Guerra c'è, ma non si vede; fa da sfondo e nulla più. Poi Quentin strizza l'occhio al cinema tedesco, a quello americano ed anche a quello italiano omaggiando nella scena iniziale Sergio Leone ed il suo "Il Buono, il Brutto e il Cattivo", musiche di Morricone comprese. E poi una serie di citazioni e cammei sparsi qua e la con sapienza; un ritmo incalzante ed un linguaggio cinematografico "puramente" tarantiniano dall'inizio alla fine. Ed ancora caretterizzazione dei personaggi fantastica, ricostruzione ambientale bellissima, cast azzeccato: uno su tutti un Brad Pitt davvero in grande spolvero. Che stiamo per assistere ad un film di Tarantino lo capiamo già dai titoli iniziali e dalle musiche come sempre perfettamenti calzanti alle immagini e poi tanta tensione e tanti vuoti pieni come quelli nella scena della taverna che da sola vale il prezzo del biglietto. Se a tutto questo infine ci aggiungiamo un finale sorprendente al limite dell'autocelebrazione (che ogni regista vorrebbe regalarsi) non resta altro da fare che alzarsi in piedi e battere le mani...bravo Quentin, anche stavolta mi hai fregato...

P.S. insieme a Sette Anime e Gran Torino sicuramente il più bel film visto negli ultimi due anni...giù il cappello...

domenica 4 ottobre 2009

TRENTASETTESIMO PASSO

LISTA DI COMPLEANNO...

Roma: ecco qui in seguito una breve lista dei regali che mi piacerebbe ricevere per il compleanno. Ce ne sarebbero altri, ma questi possono bastare :-)
TATTOO: vorrei risistemare quello che ho dietro al collo e sostituirlo o con un Ganesh o un Sole Maori. Prezzo 100 euro circa.


SCARPE CLARKS: è da anni che le voglio comprare, ma per un motivo o per un altro non l'ho mai fatto. Sono più belle quando invecchiano, ma visto che non si possono comprare usate le devo prendere nuove. Prezzo 120 euro.




PSP GO: ultima nata in casa Sony la nuova versione della Playstation portatile, più piccola, compatta con schermo scorrevole. Mi piacerebbe averla perchè secondo me siamo difronte ad un oggetto innovativo ed interessante. Prezzo 249 euro.

TRENTASEIESIMO PASSO

CORTO-OMBRELLONE
Episodio 9: LA GOMMA



sabato 3 ottobre 2009

TRENTACINQUESIMO PASSO

INTERNATIONAL SUPERSTAR SOCCER 64 (Nintendo 64)




INTERNATIONAL SUPERSTAR SOCCER PRO (Playstation)





SOCCER (Commodore 64)





PRO EVOLUTION SOCCER 1 - 2 - 3 - 4 (Playstation 2)





SUPER SOCCER (Super Nintendo)





SOCCER (Nintendo Nes)





PRO SOCCER JALECO (Nintendo Nes)





IFA INTERNATIONAL SOCCER 94 (Sega Mega Drive)





WORLD CUP ITALIA 90 (Sega Mega Drive)




WORLD SOCCER (Sega Master System)




SEGA WORLDWIDE SOCCER (Sega Saturn)





VIRTUA STRIKER (Dreamcast)





SENSIBLE SOCCER (Amiga)





ULTIMATE 11 (Neo-Geo)





SUPER SIDEKICKS (Neo-Geo)





GOAL! GOAL! GOAL! (Super Nintendo)





VIVA FOOTBALL (Playstation 2)





Continua...

TRENTAQUATTRESIMO PASSO

FIFA 10
Roma: dico subito che secondo il mio modesto parere siamo difronte ad un assoluto CAPOLAVORO!!! forse il miglior videogioco di calcio dai tempi di INTERNATIONAL SUPERSTAR SOCCER DELUXE per Super Nintendo. E per capirlo mi è bastata una sola serata trascorsa a giocarci provando telecamere, campi, palloni, schemi etc. Il gioco già da subito mostre dei miglioramenti nel gameplay clamorosi: l'innovazione principale è la libertà di movimento dei calciatori che si possono muovere a 360° e col pallone ci fanno davvero tutto!!! migliorata la veste grafica sempre più realistica e la fisicità dei calciatori, nuove modalità in giocatore singolo e nell'online. Insomma milioramenti su tutti i fronti con l'aggiunta della pioggia e della neve (stupendi!!!) e dei campi pesanti. La giocabilità incredibilmente varia in base alle condizioni meteo. Insomma un'esperienza calcistica videoludica senza precedenti per un gioco di una profondità e di una longevità clamorose!!! mi dovrò allenare perchè il gioco si sviluppa ad un ritmo vertiginoso ed io coi giochi veloci vado in affanno...
GUITAR HERO 5

Roma: quinto capitolo della nota serie ideata da Activision che ha fatto da apripista ai giochi di questo genere. Prima delusione acquistando il bundle non ci sara un nuovo modello di chitarra ad attenderci e questo è già un fattore negativo perchè così non si invoglia chi ne ha già una a cambiarla con una nuova! ma questo è il minimo. Il gioco infatti tranne che per la modalità party che è un pò inutile è praticamente uguale al precedente: unica novità le stanze in sile Rock Band che per essere superate necessitano di un numero sempre crescente di stelline che si possono conquistare suonandoal meglio le canzoni. Altra piccola novità le stelline bonus che si possono ottenere in duetto o portando a termine dele "missioni musicali". Oltre questo niente più!!! la veste grafica è la stessa, lo star wer è davvero molto bel come è bella e gratificante la possibilità di poter suonare con il proprio Avatar. Ma la differenza la fanno la scaletta delle canzoni che dopo un inizio ruffiano con canzoni famose ed orecchiabili poi decade nella solita monotonia di brani sconosciuti o quasi ai più e a brani molto datati!!! per chi è amante della serie questo è un acquisto obbligatorio, ma secondo me siamo anni luce lontani dalla qualità del terzo capitolo...