lunedì 12 maggio 2008

AVANTI SENZA TIMORE
Roma: ho da poco finito di leggere e pubblicare il post settimanale del mio amico Sandro. Lo voglio ringraziare per l'impegno mostrato in questo mese di collaborazione nel quale ha curato con passione ed attenzione la sua rubrica ed anche la puntualità mostrata nella consegna degli articoli nella mia casella postale. Ho poco da dire riguardo a quanto c'è scritto sopra se non ringraziarlo per le parole di stima e per la riflessione sull'amicizia che credo non abbia fatto piacere solo a me. A parte questo il resto della mail era piuttosto debole e talmente neutrale da apparire quasi insignificante. Capisco che il ragazzo sia stato in qualche modo condizionato dagli accadimenti della settimana, ma piuttosto che scrivere "di niente" avrei preferito che Sandro non avesse scritto niente. Non mi sarei offeso, anzi avrei capito ed accettato. Ora chi ha letto i post antecedenti a questo, avrà sicuramente notato che si è parlato (e tanto) di alcune situazioni perchè erano le più interessanti ed erano quelle rimaste in sospeso, mi sembra un grande passo indietro adesso non farne parola e neanche un accenno. Siccome ho sempre pubblicizzato questo blog come uno spazio in cui le cose venivano scritte ed affrontate apertamente, tocca a me da responsabile, farlo. Ovviamente quanto è stato scritto finora è sempre stato fatto in modo ironico e quello che mi sono permesso di scrivere è stato fatto senza voler in nessun modo violare la privacy delle persone ne tantomeno con intenti distruttivi verso le stesse. I miei volevano essere commenti costruttivi. Speravo che dalle mie parole, a volte anche provocatorie, le persone chiamate in causa potessero trarre spunto o avere l'input per migliorare le proprie situazioni ed i propri comportamenti. Non scrivo questo perchè credo che la mia penna abbia il dono di scrivere le cose giuste o migliori per tutti e neanche perchè credo di essere così al di sopra degli altri da poter tranquillamente dare giudizi. Il mio intento non è, e non è mai stato, quello di giudicare situazioni o persone, ma solamente quello di provare ad analizzare ed interpretare quello che accadeva con occhio leggermente distaccato ed esterno. Questo perchè credo che chi è estraneo a certi fatti ha la freddezza ed il distacco per valutarle meglio e questo vale anche per me!!! Purtroppo sono stato costretto in passato ad interromere i miei post "Fashion" perchè avevo avuto dei problemi con persone che non avevano capito il senso e l'intenzione coi quali venivano scritti questi articoli; ho scelto così Sandro per farlo al posto mio proprio perchè avevo notato che lui non guardava in faccia nessuno!!! L'involuzione dei suoi post proprio per questo mi hanno lasciato basito e dispiaciuto e mi vedono costretto un'altra volta a dover essere io in prima persona a fare un pò di chiarezza sulle cose. E come ho sempre fatto anche stavolta voglio farlo in maniera schietta e serena. L'area commento resa libera ed accessibile a tutti servirà a chi volesse intervenire a dire la sua. Detto questo passiamo a parlare di questo fine settimana. Con mio stupore e sorpresa la notizia del giorno secondo me è quella di aver saputo sabato notte che il mio blog non è poi tanto anonimo come credevo fosse. Le tante visite, l'attiva partecipazione ai sondaggi ed anche qualche commento dei "nuovi" mi avevano un pò insospettito e se è vero che tre indizi fanno una prova ecco che due giorni fa ho avuto la conferma a quanto avevo supposto. Il mio blog viene letto anche da persone che credevo non fossero neanche a conoscenza dell'esistenza dello stesso ed è per loro che scrivo questo post. E' inutile dunque che io continui a fare finta di niente ed è giusto scrivere quello che credo: il post numero 100 "nessuna vittima nessun carnefice" ha avuto un eco di risonanza piuttosto amplificato ed ha conseguentemente comportato una serie di commenti ad oltranza che si sono diffusi rapidamente arrivando fino al Fashion bar. In quel post si parlava del nostro gruppetto della Piazzetta ed è naturale che alcuni discorsi su di noi non possano prescindere dal parlare di alre persone ed in particolar modo di ragazze. Sabato ho avuto modo di scoprire che una delle mie lettrici abituali è Romina (ho avuto il suo consenso a scrivere il nome), questo mi ha fatto piacere soprattutto perchè parlare del mio blog e di quello che ci avevo scritto è stato solo un pretesto simpatico per intavolare una conversazione basata sulla complicità e sull'ironia. Ci tengo a dire che la mia amica in questione in nessun modo ha avuto la voglia o il desiderio di spettegolare su quanto aveva trovato nei post perchè anche dopo un cocktail Romina è sempre molto abbottonata e riservata; l'unico appunto da farle è sull'aver letto nel mio blog la parola "compagna non compagna" riferita ad un'altra ragazza parlando di me: ho riletto tutti i post sull'argomento e non ce n'è traccia eventualmente segnalami dove hai trovato questa cosa che andrò a vedere. Detto questo posso aggiungere che ci sono state altre ragazze che se la sono cantata (molto e male) riguardo all'argomento credendo forse che con la diffusione dell'indirizzo del blog potessero far dispetto a qualcuno. Io geneticamente sono sempre in buona fede, ma se l'intento fosse stato quello di creare dissapore tra le persone mi sembra umiliante per chi ha provato a farlo e su questo posso aggiungere che il mio blog è PUBBLICO, se avessi voluto parlare o trattare di argomenti definiamoli "esclusivi" l'avrei reso privato. Il nodo più spinoso di tutta la faccenda riguarda però un'altra ragazza che putroppo suo malgrado è finita sulle pagine di questo blog senza saperlo e , io credo, senza volerlo. Spero che mi perdonerà se chiamerò con il suo nome ovvero Laura. Ci tengo a scrivere subito che se tra le mie pagine web avesse trovato qualcosa che l'avesse offesa in qualche modo me ne scuso perchè non è nel mio stile parlare male delle persone. Purtroppo si è parlato molto di Andrea in questo spazio e conseguentemente a questo spesso usciva fuori anche il tuo nome. Ribadisco che le mie (o di altri curatori di rubriche su questo sito) intenzioni non erano quelle di processare o condannare te o nessun'altro in questione; quelle che sono state analizzate e criticate semmai sono state le situazioni che però erano sotto gli occhi di tutti e quindi in qualche modo pubbliche. Io e nessun altro ci siamo mai permessi di riportare qui faccende, frasi o discorsi privati che come dice la parola stessa essendo privati non mi/ci riguardano. Ovviamente tra noi ragazzi-amici, come avviene tra voi ragazze-amiche, si parla e si racconta, ma questo non mi da il diritto di scrivere nei post quello che mi viene raccontato a meno che non mi venga espressamente richiesto, cosa che ci tengo a sottolineare non è mai avvenuta. Quindi quello che hai trovato scritto qui è solo quello che ho visto io e tutti gli altri in tante serate trascorse insieme. Credo mi possa essere concessa la possibilità di dire la mia su certe situazioni soprattutto quando queste riguardano uno dei miei migliori amici che se in qualche modo vedo non tanto rispettato mi dispiace e da fastidio. E' possibile che su certe cose mi sia sbagliato, ma certi atteggiamenti e comportamenti sono stati sotto gli occhi di tutti; è solo su questi che abbiamo voluto commentare. Poi ognuno di noi è libero di fare e dire quello che vuole io nella mia vita non ho mai voluto seguire i consigli altrui e finchè non ho toccato con mano le cose, anche a costo di sbatterci forte contro, non sono stato contento, quindi figuriamoci se scrivendo un blog pretenda che le persone seguano i miei consigli!!! Però vado avanti senza timori...per chiunque avesse voglia o necessità di scrivere qualcosa può farlo come sempre nell'area commento o se preferisce in forma privata sul mio indirizzo e-mail...con questo credo sia davvero tutto è bene ora che il mio blog torni ad essere e a parlare di quello per cui era nato...

1 commento:

Tiziano De Martino ha detto...

Le acque sembrano essersi calmate per fortuna...ma è meglio non dirlo troppo a voce alta...