lunedì 25 maggio 2009

PUNCH - OUT
Roma: un piccolo tuffo nel passato dedicato ai lettori del mio blog; ritorno infatti a scrivere, dopo tantissimo tempo, un post per parlare di alcune cose che mi piacciono e che mi piacerebbe condividere con chi mi legge abitualmente. Non si tratta di un "consigli per gli acquisti", ma di una piccola vetrina che apro sul web per parlare di alcune mie passioni: videogiochi, libri e fumetti. Comincio col parlare di "Punch-Out" per il Nintendo Wii. Questo videogame riprende un vecchio successo degli anni '80 (1987 per essere esatti) che rappresenta il mio "primo"gioco in assoluto per Console (Mike Tyson's Punch-Out), nonché il mio passatempo preferito per diversi anni. In aggiunta scrivo che per buttare giù al tappeto Soda Popinsky e proprio Mike Tyson ho dovuto sudare le proverbiali sette camicie! dopo quello ho giocato a Super Punch-Out, sequel non fortunato come il suo predecessore, ma comunque un buon titolo (ma la colpa è stata del Super Nintendo che ha rappresentato un bel Flop!). Oggi invece c'è Punch-Out per Wii, che oltre al sistema di gioco tradizionale (joy-pad) consente anche di boxare come un vero pugile sulla Wii-Fit. Ad essere sincero non c'ho ancora giocato, ma spero vivamente che non si tratti di un'altro gioco mal fatto che punta solo sul titolo e sui "vecchi" fans. Chi lo ha provato comunque ha detto che si tratta di un gioco divertente in entrambi i gameplay, quindi sono fiducioso. Allora non mi resta che infilare i guantoni e dare una mano a Little Mac a sconfiggere King Hippo, Don Flamenco e compagnia bella....
IO SONO DIO

Roma: solito titolo ad effetto per l'ennessimo romanzo di Giorgio Faletti, che in "esilio" nella sua casetta sull'Isola d'Elba "sforna" un titolo all'anno!!! io ad essere sincero ho apprezzato molto il suo primo "Io Uccido" perchè oltre ad essere ben scritto presentava un interessante e ben congeniato plot. Io Uccido, come i suoi successori, non era consigliato ai non-amanti delle descrizioni: Faletti infatti presenta sui scaffali delle librerie un racconto che poteva essere tranquillamente scritto risparmiando almeno 150 pagine di "brodo allungato". Però mi era piaciuto, anche perchè Faletti per me era ed era sempre stato quello del Drive-In anche se con quella canzone (Minchia Signor Tenente etc. per intenderci) un pò mi ero ricreduto. Il secondo romanzo, "Niente di vero tranne gli occhi", invece era un pout-purri di cose già viste e già lette, miscelate insieme (tra un errore e l'altro) per dare vita ad una storia scritta "per essere un film", altrimente non si spiegherebbe un'interminabile Capitolo incentrato sulla descrizione minuziosa di un'inseguimento in moto (terribile!). Il terzo racconto "Fuori da un'evidente destino" l'ho comprato subito, l'ho iniziato quattro volte e rimesso a posto; troppo lento non ce la faccio ma prima o poi lo leggerò, giuro! "Certi piccoli nascondigli" non l'ho neanche preso in considerazione, mentre "Io sono Dio" l'ho acquistato oggi, ma solo perchè mi veniva offerto a metà prezzo. Magari lo leggo presto e vi faccio sapere. Concludo questo intervento dicendo che Faletti con il suo modo di spaziare dal Cabaret, al Cinema, passando per la Letteratura ed infine la Musica all'inizio (fino ai tempi di "Io Uccido" per intenderci) mi piaceva molto; ma un giorno ho avuto la spiacevole fortuna di incontrarlo da Feltrinelli a presentare il suo secondo romanzo; beh il suo comportamento nei confronti dei suoi lettori è stato al limite dell'irrispettoso! Faletti si è dimostrato un vero e proprio mercenario venuto in libreria per gli euro e non per passione o altro. Parlava dei suoi racconti come di "prodotti" in maniera talmente distaccata ed impersonale da convincermi in maniera definitiva che Faletti non scrive i suoi libri, ma lo fa fare a qualcun'altro. La mia è solo un'opinione, ma di scrittori famosi che si affidano ai "Ghost Writer" ce ne sono che non ne avete idea...

MIA SORELLA E' UNA FOCA MONACA

Roma: su questo racconto (chè è stato paragonato "presuntuosamente" addirittura a "Il Giovane Holden") non voglio dire troppo se non consigliarvi di andare in libreria, investire 18 euro scarsi e portarvelo a casa. Questa opera prima scritta da Christian Frascella, classe '73, parla di amore, fragilità e bullismo, tutti temi vicini all'adolescenza e al perrcorso che si deve affrontare per superare forse uno dei momenti più delicati della vita di un essere umano. Il racconto è scritto in modo semplice, scorrevole e spesso fa sorridere e riflettere. Magari non piace, ma "Mia sorella è una foca monaca" è un piccolo gioiello che rappresenta il sogno di ogni aspirante autore, che partito da un lavoro umile e da un blog, all'improvviso scopre la notorietà ed il successo lanciando quello che per molti è stato "il caso letterario dell'anno"...non mi resta che fare i complimenti a Christian ed augurargli una splendida carriera...

CARAVAN



Roma: c'è chi dice che "Caravan", l'ultimo nato in casa Bonelli, assomigli e non poco a "Jericho", c'è chi dice invece che il nuovo fumetto "Made in Italy" non centra nulla con la sfortunata serie trasmessa e bocciata su Rai2 (a me era piaciuta); sta di fatto che domani vado in edicola e ne compro una doppia copia, sperando che questa mini serie targata Michele Medda non sia l'ennesimo volumetto di carta che andrà ad occupare spazio nella mia libreria e non nel mio cuore...

martedì 19 maggio 2009

VIAGGI

Roma: e dopo "Ghiacciolo" tanto per rimanere in tema estivo ecco arrivato il momento di "Viaggi", il video che di fatto chiude la serie dei Corto-Muretto. Non sarà un finale col botto perchè per concludere questa mini-serie di cortometraggi ho scelto un tema piuttosto soft ed una battuta veloce che mostra però in pochi secondi tutta la "stupidaggine" dei protagonisti di questi sketch (o shetch?); spero che "Viaggi" vi piaccia come vi sono piaciute le cinque puntate precedenti. Gustatevelo fino in fondo perchè purtroppo è l'ultimo episodio di questa serie che spero diventi presto un "Cult". Per chi fosse interessato sarà a breve disponibile un dvd che riunisce i sei episodi di questa prima stagione con tanto di menù interattivo, copertina e forse anche dei contenuti extra. Buona visione a tutti...

domenica 17 maggio 2009

ZERU TITULI
L'INTER DI MOURINHO VINCE IL DICIASSETTESIMO SCUDETTO

Roma: da quando è nato questo blog, quasi un anno e mezzo fa, non ho mai utilizzato questo spazio per parlare di calcio; eppure per me, tifoso interista, le occasioni non sono di certo mancate in tutti questi mesi: a partire dallo scudetto vinto sul filo di lana ai danni della Roma il 18 maggio scorso, fino alla lotteria dei calci di rigore della SuperCoppa in agosto passando per tante sfide rimaste nella mia memoria e in quella dei tifosi nerazzurri come me. Oggi però faccio un'eccezione e spero che i miei lettori abituali non me ne vogliano; infatti non ho resistito davanti alla tentazione di dire la mia sul campionato che si sta per concludere, anche se ci tengo a chiarire subito che non è mia intenzione stare a scrivere di impressioni squisitamente tecniche o tattiche perchè non sono in grado e sinceramente neanche voglio farlo. Allora parlerò semplicemente di qualche mia sensazione sulla stagione calcistica dell'Inter. E lo faccio cominciando col dire che ovviamente sono felice che la mia squadra si sia da poco aggiudicata il terzo scudetto consecutivo (qualcuno dice e scrive quattro, ma io ne considero tre), un pò più sofferto di quello di due anni fa, molto più tranquillo di quello vinto l'anno scorso. E se è vero che il primo dei tre era stato vinto senza Juve e col Milan penalizzato, che il secondo era arrivato allo scadere con la sola Roma avversaria degna, beh questo è strameritato e sacrosanto. L'Inter infatti è stata prima dalla prima all'ultima giornata e, a differenza dello scorso anno, ha avuto si qualche "favore arbitrale", ma né più né meno di quelli che hanno avuto le sue più immediate inseguitrici Milan e Juve. Ma queste sono ovvietà che avrete già letto e sentito ovunque quest'anno, quello che io voglio dire è che il mio essermi divertito durante tutti questi mesi lo devo quasi esclusivamente a Jose Mourinho; e non per come ha fatto e fa giocare l'Inter (che vince si, ma è lontano dal divertire!), ma piuttosto per il suo modo unico e stravagante di gestire i rapporti con la stampa. In tanti anni di calcio non avevo ai assistito a nulla del genere: mi è capitato spessissimo di aspettare più le interviste dell'allenatore portoghese a fine partita piuttosto che la partita stessa! e allo stesso modo non mi era mai successo di non vedere l'ora che al sabato ci fosse la "Conferenza Stampa" prima del match di campionato. Quest'anno Josè mi ha lasciato più di una volta a bocca aperta, mi ha sorpreso con le sue dichiarazioni mai banali e fuori dai normali canoni abbottonati ai quali ci avevano abituato i Mister italiani. In conclusione scrivo che Josè è un personaggio che mi mpiace ed ho imparato ad amare" ed anche se come allenatore ancora non ha dimostrato il suo tanto decantato valore, dal punto di vista comunicativo non ha vinto, ma stravinto!!! ora viene il difficile, perchè ripetersi, anche mediaticamente, non sarà facile, ma sono sicuro che il furbo JM troverà ancora il modo di divertirci e divertirsi in attesa che un pò di spettacolo ce lo conceda anche all'interno del rettangolo verde...

LE 31 FATICHE DI CRISTIANO...

Roma: c'è sempre una prima volta, per ogni cosa e così dopo quasi due anni che faccio cortometraggi sono finalmente riuscito a coinvolgere in questa mia passione anche Cristiano. E, a fatto avvenuto, oltre che contento sono anche soddisfatto perchè "ALESSIA MI TRADISCE" secondo me tutto sommato è venuto bene. Però non è tutto oro quello che luccica e per dovere di cronaca devo scrivere che per realizzare il quarto corto-muretto sono stato costetto a girare la stessa scena ben 31 volte prima di ottenerne una buona. Così ho deciso di riunire in un unico video tutti i ciak che hanno visto protagonista Cristiano. Sono quasi dieci minuti in cui ne succedono di tutti i colori. Io che ho montato questa video-testimonianza mi sono divertito poi a rivederla, se avete qualche minuto libero buttateci un occhio. Ringraziando Cristiano per la sua disponibilità e le sue magliette vi auguro ancora una volta buona visione...

venerdì 15 maggio 2009

300!!! QUESTO E' UN PREMIO!!!

"PRIMO PREMIO MYFILM: IO L'AVREI FATTO COSI' -A CORTO DI IDEE 2009"

Roma: ed il giorno è finalmente arrivato!!! e si il giorno in cui anche i miei sforzi "cinematografici" sono stati ripagati; beh si perchè come accade spesso "quando meno te l'aspetti" succede che accade qualcosa, qualcosa che non ti immaginavi neanche lontanamente, tipo vincere un concorso per cortometraggi! e la cosa avviene oltre che per caso anche col "video" sul quale puntavi meno, ossia "300!!! questa è barba". Non perchè il cortissimo non fosse di qualità, ma semplicemente perchè, anche se è davvero divertente, è stato realizzato in pochissimi minuti in un sabato pomeriggio di un anno fa da me e Damiano; ed il merito di questo successo, tributato anche da quasi duemila cliccate su youtube, è da spartire con Damiano che ha voluto fortissimamente realizzare questo filmato e c'ha sempre creduto. Merito dunque a lui, merito a me, insomma merito a noi due che dopo quasi due anni di continui "sforzi" (ed anche divertimenti) vediamo oggi ripagata la nostra amatorialità e sopratutto la nostra fantasia. "300" ha vinto il Primo Premio "MY FILM - IO L'AVREI FATTO COSI'" al "CONCORSO: A CORTO DI IDEE - SECONDA EDIZIONE" ed oggi sono davvero felice...

giovedì 14 maggio 2009

GHIACCIOLO
Roma: quinto corto-muretto che segna il ritorno della coppia Tiziano-Damiano, la stessa che ci accompagnerà anche nell'ultimo episodio della prima stagione di questo mio nuovo progetto. E' vero avevo annunciato giorni fa il ritorno di mio padre davanti alla videocamera proprio per uno di questi corti; purtroppo impegni di lavoro non i hanno consentito di poter girare con lui. Prometto a tutti che se dovessi realizzare una seconda stagione di corto-muretto ci sarà anche Franco. Riguardo a questo video posso solo dire che se non è il mio favorito poco ci manca: un pò cinico, ma molto divertente, buona visione e fatemi sapere se vi è piaciuto...

mercoledì 13 maggio 2009

DYLAN DOG CASE FILES

Roma: Dylan Dog è sbarcato in America e i racconti (sembra sette) pubblicati sono stati raccolti in questo delizioso volume che farò in modo di avere a tutti i costi, se non altro per vedere Groucho senza baffi e con un nuovo nome (Felix)...
TOP FIVE CANZONI STRANIERE



1. THE EAGLES - HOTEL CALIFORNIA



2. SIMON & GARFUNKEL - THE SOUND OF SILENCE



3. THE SCORPIONS - ROCK YOU LIKE A HURRICANE





4. NICK DRAKE - WAY TO BLUE




5. GLORIA GAINOR - I WILL SURVIVE

lunedì 11 maggio 2009

ALESSIA MI TRADISCE!
Roma: quarto episodio della serie Corto-Muretto che vede il tanto atteso debutto davanti alla videocamera di Cristiano! per "Alessia mi tradisce" non c'è da dire altro. Spero vi piaccia auguro una buona visione a tutti...

giovedì 7 maggio 2009

IL GIOCO DELLA BOTTIGLIA
Roma: terzo appuntamento con i Corto-Muretto. "Il gioco della bottiglia" vede il ritorno, dopo circa sette mesi di Luciano che così torna a far parte del mio "cast". Purtroppo girando in presa diretta e non disponendo di un microfono giraffa l'audio potrebbe risultare un pò basso e disturbato dai rumori provenienti dall'esterno e dal vent. Ci tengo a dire che per scelta giriamo senza avvisare nessuno (per rendere i corti un pò più "veri") quindi potrebbe capitare di avere nel set persone, cani, gatti, piccioni, motorini etc. Spero questo non vi dispiaccia e spero anche questo terzo episodio sia di vostro gradimento...

lunedì 4 maggio 2009

CORTO-MURETTO: EPISODIO TRE E QUATTRO

Roma: l'inaspettto successo di pubblico che hanno avuto i primi due episodi di corto-muretto mi hanno indotto ad accorciare i tempi per la realizzazione dei "capitoli" successivi; così nella mia testa hanno preso vita due nuove idee (una di zecca e l'altra eredita dal mio "Parketto") che vedrò di realizzare già giovedì e sabato prossimo. L'episodio 3 si intitolerà "Il gioco della bottiglia" e vedrà il ritorno davanti la videocamera di Luciano che sono sicuro non tradirà le attese. Il quarto episodio (titolo provvisorio "Ai miei tempi") segnerà un altro graditissimo ritorno, quello di mio pare, che reclamato a gran voce da mesi ricomporrà sul piccolo schermo il duo dell'indimenticabile "Bankomat". Insomma di motivi per continuare a leggere questo blog nei prossimi giorni ce ne sono davvero tanti, al momento non aggiungo dettagli per non rovinarvi le sorprese sperando che questi nuovi corto-muretto continuino a piacervi e strapparvi un sorriso...