venerdì 25 dicembre 2009

SETTANTAQUATTRESIMO PASSO

BUON NATALE A TUTTI
QUESTO E' IL MODO CHE HO SCELTO QUEST'ANNO PER FARE GLI AUGURI DI BUONE FESTE A TUTTE LE PERSONE CHE CONOSCO...

lunedì 21 dicembre 2009

SETTANTADUESIMO PASSO

IL DISTRIBUTORE - LA LOCANDINA

Roma: qui sopra la locandina del mio ultimo cortometraggio "Il Distributore" realizzato in collaborazione con Vito Iorio. Si tratta del mio primo corto girato con la 75 Bros.

giovedì 17 dicembre 2009

SETTANTUNESIMO PASSO

IL BAMBINO DEL PARCO
“lei aspetta un figlio…non è felice?”.
La ragazza si carezza la pancia delicatamente e fissa la dottoressa senza parlare; poi si rimette il maglione, si alza, ringrazia con una smorfia del viso ed esce in fretta dalla stanza.
La strada è deserta, il parco davanti a lei invece è pieno di gente nonostante sia quasi Natale e a Roma nevica.
La ragazza si ferma e dalla tasca dei jeans sfila un biglietto. Ha gli occhi lucidi e le guance rigate da rimmel e lacrime.
Dei bambini intorno a lei giocano e lei li guarda. Il più piccolo del gruppo le si avvicina sorridendo. La ragazza si piega in avanti, gli carezza il viso con dolcezza poi riprende a camminare. A correre. Veloce verso il pontile.
Visto da lassù il mare sembra incredibilmente calmo e fa meno paura.
La ragazza riprende il foglietto e lo legge: “scusami se non ti ho aspettata, ma ormai mi dovresti conoscere e sai bene che non amo gli addii…domani mattina parto e non tornerò…credimi mi dispiace davvero…non ti dimenticherò mai…”.
La ragazza ha come un mancamento: la vista si fa appannata, il respiro è strozzato e le gambe si fanno molli. Con uno slancio di coraggio strappa quel pezzo di carta che ancora tiene in mano, guarda di sotto, chiude gli occhi e fa un passo in avanti.
Una mano però sembra come trattenerla tirandola per la coda del cappotto. Lei si ferma e si volta. E’ quella piccola del bambino del parco che col braccio teso la guarda senza parlare. Anche lei lo guarda sorpresa chiedendosi come abbia fatto ad arrivare da solo fin là. Avrà si e no cinque anni, ma la sua espressione seria sembra quella di un bambino più grande.
“non puoi fare il bagno adesso…siamo in inverno e l’acqua laggiù è fredda…” le sussurra con tenerezza.
La ragazza ha gli occhi brillanti di lacrime, non risponde e si morde le labbra. Poi all’improvviso, come l’inaspettata eruzione di un vulcano o quella di un temporale estivo, si fa largo dentro di lei una tormenta di emozioni che sembra squarciarle da dentro il petto, battere il cuore come un tamburo e tremare i sensi.
Gli occhi ora traboccano come fiume in piena e il singhiozzo le spezza il fiato.
La ragazza si volta. Di colpo sembra tornata serena.
Si guarda intorno, ma il bambino non c’è più.
Il mare alle sue spalle adesso è solo un bel ricordo dell’estate.
La ragazza china la testa e si carezza ancora la pancia.
Una piccola piega del labbro si trasforma così in un sorriso, in un altro ed un altro ancora mentre leggera riprende a camminare verso il parco.

SETTANTESIMO PASSO

IL DISTRIBUTORE

Roma: domenica mattina ho girato il mio ultimo Cortometraggio dal titolo "Il Distributore"; scrivere "ho girato" però non è proprio esatto perchè per la prima volta ho avuto a mia disposizione una vera e propria troupe e devo dire che è stato emozionante realizzare questa mia nuova idea insieme a delle persone esperte nel settore. Al mio fianco infatti ho avuto la fortuna di avere: in aiuto-regia l'amico-socio Vito (prezioso davvero!), alla telecamera Mauro detto "Er Ciavatta" e a combattere con l'audio Andrea detto "Er Capoccione". E poi un cast tutto in famiglia: mio padre Franco (che torna dopo Bankomat) e Fabrizia (sopra in una scena del film) come protagonisti, poi mia madre Alba, Cinzia e Damiano tutti insieme in un Corto che spero vi carezzi il cuore. Si perchè dopo Hoster ho deciso di cambiare ancora genere passando dal Trash-Comedy al malinconico-riflessivo alla Pasolini (almeno ci ho provato!). Secondo me l'idea è buona, spero il video venga bene, ma su questo non ho dubbi perchè come è già capitato con Hoster ho affidato il lavoro di post-produzione a Vito e questa cosa secondo me è garanzia di successo. Detto questo aggiungo solo che ne saprete di più nei prossimi giorni e che "Il Distributore" sarà pronto già prima di Natale.

mercoledì 16 dicembre 2009

SESSANTANOVESIMO PASSO

STIAMO TORNANDO: CORTO-MURETTI SECONDA STAGIONE

(EPISODIO SPECIALE DI NATALE)

Roma: stiamo tornando e sopratutto sta tornando Luciano (lo potete vedere sopra in una rara performance canora insieme al sottoscritto) che dopo essere stato un pò messo da parte negli ultimi progetti cinematografici sarà il protagonista (insieme a Damiano) del primo episodio dei Corto-Muretto - Stagione Seconda. L'episodio in questione avrà come titolo "L'Estetista" e sarà il mio regalo di Natale per i lettori del blog...quindi vi invito a seguirmi anche durante le feste perchè ne vedrete delle belle...

giovedì 10 dicembre 2009

SESSANTOTTESIMO PASSO

COSA REGALARE PER NATALE...

SESSANTASETESIMO PASSO

PERCHE' NON L'HAI MAI EUSATO?
Roma: fantastica interpretazione di "Babbo Franco" che ci ha rallegrato la mattina durante le riprese de "Il distributore di..."; e domenica si bissa, ma stavolta si farà sul serio grazie al "debutto" del "Mostro" e di tutta l'allegra Troupe che dovrebbe essere al completo...

domenica 6 dicembre 2009

SESSANTACINQUESMO PASSO

PRIMA PROIEZIONE HOSTER

Roma: ecco in esclusiva il video della prima proiezione di Hoster al Ristorande "Dar Bradipo"...

venerdì 4 dicembre 2009

SESSANTAQUATTRESIMO PASSO

RECORD DI VISITE: GRAZIE A TUTTI

Roma: nella settimana di Hoster il mio blog ha fatto registrare il record di visite giornaliere di sempre (189) e durante tutta la settimana non è mai sceso sotto la soglia delle 60 cliccate rispetto alla media consueta dei 30 al giorno. Quindi quasi il doppio! e questo lo devo al passaparola generale ed alla curiosità che si è creata intorno al cortometraggio già citato. Ora non credo che tali risultati li avrò ancora e spesso, se però qualcuno dei miei "visitatori" occasionali ogni tanto buttasse un occhio su questa mia "finestra-web", beh a me non dispiacerebbe affatto...detto questo ringrazio personalmente tutti quelli che per curiosità, per passione, per amicizia o semplicemente per caso, sono passati dalle mie parti...grazie davvero...

SESSANTATREESIMO PASSO

HOSTER VINCE IL COMEDY CONTEST E VOLA SU SKY!!!

Roma: come avrete letto dal titolo, il mio ultimo cortometraggio "HOSTER", a pochi giorni dalla sua messa in onda mi ha subito regalato un PRIMO PREMIO, anzi due! infatti con grande sorpresa, ma anche grande felicità due giorni fa hoi appreso la notizia di aver vinto il mio primo premio da Regista proprio con mio il neonato film. Hoster infatti si è aggiudicato il Concorso "Comedy Contest UserFarm by Oliviero Toscani" ed il suo Trailer è arrivato primo alla rassegna proprio per Trailer dello stesso concorso. Quindi due premi in poche ore che mi hanno reso molto felice e che mi hanno regalato un piccolo gruzzolo di euro che fa sempre piacere. Questa vittoria, che garantirà al Corto il passaggio sul canale 703 - Interactive TV, di Sky però la voglio condividere con tutti quelli che mi hanno aiutato ad ottenere questo importante riconoscimento: a partire da Vito fino ad arrivare al Cobra passando per Giovanna, Manu, Alessio, Damiano, Flavio, Cristiano, Luciano e tutti quelli che mi hanno fatto pubblicità permettendo ad Hoster di mandare in tilt la UserFarm per via delle 500 visite in sole dieci ore!!! ora, sulle ali del successo, ho già scritto il seguito (Hoster 2 e 3) ed a breve comincerò le riprese sperando di non tradire le attese che la mia Trash - Comedy ha creato in questi ultimi giorni...

SESSANTADUESIMO PASSO

VENDUTI I CORTO-MURETTI

Roma: incredibile ma vero!!! in questo periodo di grande "esplosione" creativa iniziano ad arrivare anche i primi frutti di quasi due anni di lavoro! infatti è notizia di ieri che Musix Box TV, un canale satellitare, mi ha offerto circa 300 euro per l'acquisto di cinque episodi della mini sit-com "CORTO-MURETTO" da trasmettere a partire dal nuovo anno. Beh, inizialmente pensavo ad uno scherzo, invece è tutto vero e da gennaio in poi potrebbe capitarvi di imbattervi con Damiano, Luciano, Cristiano ed il sottoscritto facendo zapping per il satellite!!! e pensare che i corto muretti li ho realizzati spendendo praticamente zero, sotto casa e a videocamera fissa. Mi spiace solo che sia rimasto fuori dal pacchetto GHIACCIOLO perchè anche se cinico era forse il mio preferito...

SESSANTUNESIMO PASSO

CONSIGLI PER L'ACQUISTO...

Roma: incrocio le dita prima di scrivere quanto segue, ma stavolta sembra proprio che il mio primo libro "Cortometraggi Interiori" sarà in uscita a brevissimo quindi giusto giusto per Natale. Allora siccome costerà solo 10 euro ed invece di contenere dieci miei racconti brevi ne conterrà addirittura dodici trovatemi voi un motivo per farvelo scappare! è vero che la veste grafica non è il massimo, ma il libro conterrà anche breve biografia mia e di Max (il mio amico Autore di Poesie), una breve presentazione dell'editrice e la copertina del Sebba. Tutti buoni motivi per scegliere "Cortometraggi Interiori" come regalo di Natale...

lunedì 30 novembre 2009

CINQUANTANOVESIMO PASSO

DIDO (LA RAGAZZA ED IL SUO CAPPELLO)

Camminare mano nella mano per le vie del centro mi da un brivido.

Non è per via del freddo né per il fatto che siamo a fine novembre e a Roma piove.

No, proprio no. Non si tratta di questo, ma solo di emozione.

Sorridere con le mani strette l’una nell’altra davanti ad un caffè d’orzo in tazza grande in un centro commerciale ti da un brivido.

Non è per via del freddo né per il fatto che hai scelto il giorno sbagliato per avere la febbre.

No, proprio no. Non si tratta di questo, ma solo di emozione.

La stessa che abbiamo provato quando i nostri sguardi si sono incrociati la prima volta combinandosi perfettamente tra loro come tessere di un puzzle.

La stessa che proverai tu ogni volta che guarderai quel cielo.

La stessa che proverò io ogni volta che guarderò quella foto...quella della ragazza ed il suo cappello…

domenica 29 novembre 2009

CINQUANTOTTESSIMO PASSO

CREDO SIA ARRIVATO IL MOMENTO DI RINGRAZIARE QUALCUNO...

Roma: Hoster è già da qualche giorno online, ma nonostante questo non ha ancora smesso di far parlare di se, almeno più di ogni altro mio cortometraggio, se si eccettua forse il successo iniziale di Fahrenheit 21.9 e questo non può che farmi felice ed anche rendermi un pizzico orgoglioso. Questo blog infatti in due giorni è stato letteralmente preso d'assalto dai visitatori che fremevano dalla curiosità di vedere l'ultimo nato della Riserva75 production; ne è conseguito il record di visite assoluto del mio blog che ha stracciato duramente i primati precedenti. Pensate che Userfarm, il sito dove avevo inizialmente caricato Hoster, dopo dodici ore è andato in tilt per le troppe visite! poco meno di trecento in pochissime ore...cosa mai successa da quando scrivo e dirigo film. Quindi una bella serie di soddisfazioni in pochissimi giorni. Ed allora, proprio per questo tivo, vorrei usare il mio canale prediletto per ringraziare chi ha permesso questo inaspettato, ma piacevole successo; si, perchè i meriti di tanta e rapida notorietà non sono solo miei, ma vanno giustamente ripartiti con i miei collaboratori: uno su tutti Iorio Vito, un vero "Maestro" di Videografica che ha messo a mia completa disposizione la sua esperienza ed il suo "tocco magico digitale". Se Hoster è piaciuto tanto è anche grazie ad i suoi effetti grafici ed al suo prezioso lavoro di post-produzione. Oltre a lui i miei ringraziamenti vanno al cast per intero: Manu, Alessio e Giovanna infatti si sono dimostrati davvero pazienti sul set ed anche molto preparati. Una vera sorpresa per me che pensavo davvero di dover faticare di più con loro per ottenere risultati accettabili. Invece a tutti loro vanno i miei complimenti per lo straordinario impegno mostrato. Poi vorrei ringraziare inoltre Damiano per le luci sul set ed i continui consigli; Cristiano per la "presenza" e l'interesse costante per Hoster; Flavio per il lavoro di pubblicità e di marketing; Luciano per la sua preziosa collaborazione. Poi ovviamente un ringraziamento grandissimo va soprattutto al mio pubblico, perchè senza di lui tutto questo non sarebbe stato possibile e probabilmente non avrebbe molto senso. Spero che una buona fetta di tutti quelli che in questi giorni hanno seguito il mio blog in futuro continui a buttare un'occhio a queste mie pagine. Io mi impegnerò come sempre per rendere questo blog interessante e divertente e vi assicuro che se continuerete a leggermi non ve ne pentirete. Ringrazio ancora tutti e vi invito a collegarvi ancora qui perchè Hoster 2 non è poi così tato lontano...

P.S. il mio personaggio "NERD" stupidotto è piaciuto molto e per questo si è già garantito una piccola parte in Hoster 2...

venerdì 27 novembre 2009

CINQUANTASETTESIMO PASSO

HOSTER

PER VEDERE HOSTER CLICCA QUI
STIAMO CERCANDO DI RISOLVERE IL PROBLEMA TECNICO A BREVE SARA' POSSIBILE VEDERE DI NUOVO HOSTER. SCUSATE IL DISAGIO.

lunedì 23 novembre 2009

CINQUANTASEESIMO PASSO

BUON COMPLEANNO AMICO MIO...






Roma: gli anni passano...tutto cambia nel bene o nel male...ma c'è sempre qualcosa che resta...e sono le piccole cose...come un cappuccino e un latte macchiato da Alice o da Feferì...un giro a Parco Leonardo..."mille lire" di pizza bianca da Stellina...una partita a pallone...una sfida a Fifa...un pomeriggio in piscina...un Natale senza sosta...e tanto tanto altro...e resta anche un affetto forte, molto forte che mi lega ad una persona che ho visto la prima volta che era un cucciolo dispettoso e che oggi è diventato un piccolo uomo...ti voglio bene Amico mio tanti auguri di buon compleanno...e oggi festa grossa...
P.S. nella prima foto in alto ci tengo a dire che a pallone perdevo già da allora...



martedì 17 novembre 2009

CINQUANTACINQUESIMO PASSO

HOSTER - TRAILER

CINQUANTATREESIMO PASSO

BACIAMI STUPIDO

Roma: utilizzo questo spazio per fare una cosa che non ho mai fatto prima ossia quella di dedicare esplicitamente queste mie righe ad una persona speciale...lo faccio perchè oggi è stata una giornata "unica"...perchè dopo tanti anni sono finalmente riuscito a far parlare il mio cuore...perchè non è importante quanto si aspetta, ma CHI si aspetta...e perchè in fondo io ti amo ancora...


16 MAGGIO...

Quando smetterai di cercarmi sarà esattamente lì che mi troverai. E non sarà più colpa di ciò che è stato, ma soltanto uno slancio, controllato e in avanti, verso ciò che sarà. Che chissà poi se lo vorrai o sarà occasione di vendetta per gli errori che ho incastrato tra di noi. Ma andrà bene comunque: ho bisogno di cicatrici nuove e soltanto mie per non continuare a incidere con bisturi infetto sempre lo stesso solco. Sul tuo corpo come se fosse il mio. Quando smetterò di cercarmi sarà esattamente lì che mi troverai.

Dedicato a te...

domenica 15 novembre 2009

martedì 10 novembre 2009

CINQUANTESIMO PASSO

IL MIO POSTO SEGRETO


Io ho un posto segreto.
C' ho messo dentro un bonsai, un pesce, un grammofono, una croce e una penna.
L'ho chiuso con del nastro e messo via sapendo che un giorno l'avrei riaperto.
Da allora né sono trascorsi di inverni.
Uno, tre, cinque? Non lo so. Ho smesso di contarli perché in fondo il tempo è relativo ed astratto...come un quadro di Richemburg, come il trucco di un pagliaccio, come quella lacrima che c'era in fondo ai miei occhi.
Sono stato all'inferno. E poi in paradiso.
Ho ritrovato il mio posto segreto, ho sciolto il fiocco e ho guardato il fondo.
Dentro c' ho trovato di più.
C'ero io.
C'ero io in quel posto segreto che sai solo tu...

QUARANTANOVESIMO PASSO

COME UNA MONGOLFIERA

Roma: come una mongolfiera che taglia le zavorre e comicia ad alzarsi in volo, io mi sono tolto un peso e ho ripreso a volare...ora vediamo di stare attenti a non cadere, ma anche se dovesse accadere adesso non ho più paura...perchè in fondo non posso perdere qualcosa che non ho e in fondo ho capito di non aver mai avuto...e amen.

sabato 7 novembre 2009

QUARANTOTTESIMO PASSO

METTI UNA SERA A CENA...

Roma: metti una sera a cena un ragazzo brillante e sorridente ed una ragazza affascinante e frizzante...poi scegli un pizzeria al centro di Roma, magari una di quelle che ha un cameriere picchiatello...aggiungi due pizze croccanti...un ponte illuminato dalle luci giallastre di lampioni...un fiume che scorre lento e scuro...una delicata melodia di sax a fare da colonna sonora...due fluttes...una bottiglia piena di bollicine...ed il gioco è fatto! avrei tanto altro da scrivere, ma certe cose preferisco tenerle per me...

domenica 1 novembre 2009

QUARANTASETTESIMO PASSO

EFFETTI SPECIALI

Roma: come già detto a breve mi cimenterò con il mio primo corto "horror-splatter", Hoster, e per farlo nel migliore dei modi ed anche nel più economico, ultimamente sto studiando i modi possibili per realizzare la mia idea. In questo breve video vorrei mettere un bel pò di sangue, qualche sbudellamento, un pò di vomito che non guasta mai etc. etc. per questo oltre al sangue artificiale userò probabilmente anche del ketchup, delle salsicce ed una serie di "trucchetti" visivi che dovrebbero rendere bene l'idea. Ovviamente il TRASH sarà palese e non celato anzi sarà tanto evidente da far sorridere: questo sarà l'obiettivo primario di Hoster che non sarà una Black Comedy in stile Nonna Assassina, ma un vero e proprio Trash Horror. Infatti Hoster non farà paura, ma farà sorridere (almeno spero) e sarà visibile per tutti, grandi e piccini. Quindi il giorno delle riprese è bene non presentarsi vestiti di tutto punto perchè ci sarà davvero da sporcarsi le mani...

QUARANTASEIESIMO PASSO

ORMAI E' ONLINE-MANIA!!!
Roma: "approfittando" di quattro giorni di influenza e quindi conseguentemente di esilio forzato in casa mi sono comprato un nuovo abbonamento per giocare online e da quando l'ho fatto non ho smesso più di giocare!!! aspettate va chiarita una cosa io ai videogiochi, pur avendone diversi, gioco davvero poco, quindi farci quattro cinque partite al giorno per me è molto davvero. Ho cominciato con FIFA10, ora PGR4 e Gears of War oltre ai soliti GH. Devo ammettere che a tempo perso la cosa mi piace ed è molto divertente...

lunedì 26 ottobre 2009

QUARANTACINQUESIMO PASSO

HOSTER - LA LOCANDINA

Roma: in esclusiva sul blog la locandina del mio prossimo cortometraggio, Hoster. Per la segnalazione vorrei ringraziare Emanuele Parisi, mentre per la realizzazione la preziosissima collaborazione di Andrea Tubili che è stato semplicemente grande. Spero che la scelta sia di vostro gradimento e per questo aspetto con ansia le vostre opinioni.

domenica 25 ottobre 2009

QUARATAQUATTRESIMO PASSO

HOSTER

Roma: è vero! è tanto che su questo blog non parlo di cortometraggi e dei progetti collegati a questa mia grande passione. Se non ne parlo non vuol dire però che non ci stia pensando, ma è anche giusto dare qualche risposta a tutti quelli che in questi mesi mi chiedono continuamente quando realizzerò il prossimo film. Allora diciamo che dopo i corto-ombrelloni avevo voglia di cambiare un pò proponendo un corto più serio tornando al genere da me più amato: quello drammatico-impegnato. Per intenderci un cortometraggio sul filone Fahrenheit 21.9, La Ballerina ed Il Male che fuggi è in te. Inizialmente avevo pensato ad un remake del primo, ma girare in esterna adesso è un problema per via delle condizioni meteo e perchè lavoro a ritmi serrati ultimamente. Quindi accantonato questo progetto avevo pensato a qualcosa sul rapporto genitore-figlio puntando su un Damiano in un ruolo serio e delicato. Ma è presto anche per questo ed anche per La Nonna Assassina 3, che è un progetto più impegnativo e difficile da realizzare. Così adesso sto lavorando (sotto forte pressione dei miei amici) ad un teaser di presentazione per un mio progetto più ampio quello di HOSTER. Hoster è l'abbreviazione di Hosteria ed è un titolo che ovviamente fa il verso al famoso Hostel di Eli Roth. I punti di contatto col famoso film in questione si fermano qui, anche se pure il mio Hoster nell'idea di base ha un bel pò di splatter, ma un horror molto più soft e celato. Vuoi perchè a disposizione ho tipo tre minuti, e vuoi perchè non ho i mezzi tecnici adeguati per realizzare qualcosa di "forte". Ma visto che l'inadeguatezza dei mezzi tecnici per me non sono mai stati un problema, anzi ormai sono una mia caratteristica di certo non mi scoraggio e sto cercando strade alternative. Diciamo che la storia c'è e gira tutta intorno al personaggio principale interpretato da Alessio Bernardi alias Pompa che rappresenta la mia ultima scommessa. Il Pompa sembra strappato da un film di Tarantino e se davanti alla videocamera manterrà lo stesso impatto che desta dal vivo Hoster sarà già di per se un successo. In questi giorni sto studiando dai trailer più famosi per capirne i ritmi e l'impostazione; studio le inquadrature giuste perchè vorrei "confezionare" un video di pochi minuti stilisticamente impeccabile che strizzerà l'occhio a film più famosi come Dal tramonto all'Alba e Psycho. Nelle intenzioni dovrebbe riuscire bene poi nei fatti vedremo, io prometto il solito impegno e litri di sangue; per vedere Hoster dovrete avere ancora un pò di pazienza, ma a breve sarà disponibile la Locandina del film che servirà a farvi un'idea...a presto per altre notizie sempre su questo blog...

QUARANTATREESIMO PASSO

CAMBIAMENTI

Roma: è presto ancora per dirlo e per scriverlo, ma qualcosa è cambiato e qualcosa sta cambiando dentro di me. Lo sento. E' un processo lento che avrà bisogno di tempo e che sicuramente vivrà inevitabilmente di alti e di bassi, ma che sono felice sia almeno partito. Forse era ora, forse è presto o magari tardi chissà, solo il tempo saprà darmi le risposte giuste. Un mio carissimo amico tempo fa mi disse "per ridurre al minimo lo stress fai solo quello che hai voglia di fare e fregatene del resto". Questo consiglio un pò si scontrava col mio carattere da sempre molto altruista, però sono arrivato ad un punto in cui il mio stare bene è più importante di qualunque altra cosa, sempre e comunque nel rispetto delle persone e delle situazioni. Pochi giorni fa invece, ricollegandosi a questo vecchio discorso, una mia "nuova" amica mi ha spiegato quanto è importante ogni tanto saper rispondere con un "NO", cosa che io raramente ho fatto e faccio. Partendo da queste considerazioni spero le cose si possano presto sistemare e spero che una bella serie di emozioni positive possa presto bussare alla mia porta. Intanto in attesa che questo avvenga mi godo un Tiziano un pò diverso...

mercoledì 21 ottobre 2009

QUARANTADUESIMO PASSO

SONO IO
Oggi tutto va bene
è una bella giornata
esco fuori e respiro
l'aria profumata.
Primo giorno d'autunno
qui la vita continua
ogni goccia di pioggia
mi ricorda il mare.
E mi accorgo che rinasco
dopo un lungo viaggio freddo e buio
e mi accorgo che sono vivo.
E sono io
Ancora io
e sono qui.

QUARANTUNESIMO PASSO

TANTIAUGURIAMETANTIAUGURIAMETANTIAUGURIFELICITANTIAUGURIAME!!!

Roma: è passato già un anno da quando insieme ad un gruppetto di amici stretti e di qulache parente, al ristorante "Dar Bradipo" spengevo 33 candeline! un anno è composto da 365 giorni che bene o male devo dire sono trascorsi abbastanza in fretta lasciando sorrisi e lacrime in un alternanza quasi comica. Da questo anno, il trentatreesimo, mi aspettavo grandi cose devo essere sincero; un pò perchè credevo i tempi fossero finalmente maturi per fare un decisivo passo in avanti, un pò perchè avere 33 anni per me aveva un valore simbolico profondo ed importante. E beh il passo in avanti è stato fatto, anche se a dirla tutta più che di un bel passo deciso si è trattato piuttosto di un "passetto". Questo perchè ormai superata la soglia dei trenta uno si aspetta che da un momento la propria vita possa cambiare e possa farlo ovviamente in maniera positiva; insomma uno aspetta la "svolta" che può far prendere alla propria vita una strada differente da quella che si è percorsa fino a quel momento. Questo non è successo, ma in fondo di cose ne sono accadute e di cose da scrivere ne avrei da farvi venire la nausea dei miei post! tranquilli vi risparmierò la nausea e non scriverò tutto tutto, ma come si sa da un compleanno all'altro è giusto fare dei bilanci, che magari non sono nè saranno definitivi, ma che comunque vanno fatti. Ecco i miei: in questo lungo anno per strada ho perso qualcosa, come un amore che seppur sapessi destinato prima o poi a morire, beh un pò di ferite aperte me le ha lasciate; io cari amici miei ai sentimenti veri ci credo ancora e quando le mie attese ed il mio affetto vengono tradite ci soffro oggi come quando avevo 15 anni! mia madre dice che HO UN GRANDE CUORE e vi faccio una confidenza E' VERO! e non solo in senso simbolico, ma anche in senso anatomico (le mie radiografie parlano chiaro!). Detto questo ci tengo a scrivere che non rinnego nulla di quanto fatto, errori compresi perchè so che i miei errori se ne avessi mai commessi li ho commessi COL CUORE. Chiudo questa parentesi e vado avanti per la mia strada parlando di altro: di qualcosa che non è andato perso, ma che invece è stato ritrovato. Sto parlando dell'amicizia di qualche persona che a causa dei casi della vita era andato distrattamente perduto. Ritrovarle mi ha fatto davvero piacere come mi ha fatto piacere riscoprire l'affetto di "vecchie" amiche che era da tempo che non vedevo nè sentivo, ma che negli ultimi mesi della mia vita mi sono state vicine davvero. Non faccio i loro nomi, ma sono sicuro che leggendo queste righe capiranno che sto parlando di loro. Eppoi ci sono i TRE SOGNI: la pubblicazione del mio primo libro, il Maggiolone e il ritorno a giocare a calcio. Tre cose che sognavo da anni, ma che credevo non potessero mai realizzarsi! beh invece è sccesso!!! per il libro devo ringraziare il mio racconto Mìa che ha vinto un concorso nazionale e mi ha fatto conoscere dall'editrice Jolanda; per il Maggiolone il merito è tutto di Attilio e lui sa il perchè; per il calcio il merito in parte va alla mia amica Giuseppina, ma soprattutto a ME!!! cacchio l'ho scritto...si il merito è il mio e della mia testardaggine, della mia forza di volontà e tenacia; se la stessa voglia la mettessi negli altri aspetti importanti della mia VITA beh sicuramente qualcosa cambierebbe...detto questo oggi festeggio il mio trentaquattresimo compleanno e lo faccio come sempre insieme alle persone che mi vogliono bene davvero: Attilio non ho bisogno di nominarlo perchè c'è sempre per me, oltre a lui ci tengo a ringraziare quelle persone che per me ci sono sempre e comunque e anche nei momenti difficili o bui mi sono stati pazientemente vicini e mi hanno saputo ascoltare...su tutti Andrea e Damiano, ma anche Cristiano e Luciano...persone con le quali vorrei proseguire il lungo viaggio che è la mia vita...ma adesso basta che la FESTA ABBIA INIZIO e che lo spettacolo che è il grande circo della vita vada avanti con me che non potrei essere altro che un pagliaccio...


lunedì 12 ottobre 2009

QUARANTESIMO PASSO

CORTO-OMBRELLONE
Episodio 10: RAGAZZE PERDUTE




E CON QUESTO SI CONCLUDE LA PRIMA STAGIONE...

TRENTANOVESIMO PASSO

CORTOMETRAGGI INTERIORI

Roma: finalmente il momento è arrivato, oggi attraverso mail infatti ho ricevuto la comunicazione che il mio primo libro uscirà a fine novembre. Dopo aver fatto collezione di ritardi (giustificati coi tempi di editoria, elaborazione grafica etc.) tra un mese e mezzo il mio libro troverà vita nelle librerie toscane e sarà possibile acquistarlo direttamente online sul sito della casa editrice. La responsabile mi ha garantito che sarà compreso tra le novità di Natale e spera di sfruttare proprio l'onda "spendacciona" delle festività per garantire a Cortometraggi Interiori un buon successo di vendita. Ora, anche se io non prenderò un euro dalle vendite e non so nemmeno quale sarà il prezzo di copertina, non mi sembra il caso di farsi scappare l'occasione di avere a casa la mia opera prima. Ci tengo ad aggiungere che oltre alla prima parte di produzione dei miei racconti ci saranno le bellissime poesie di Massimiliano Pegorini, un mio carissimo e bravissimo amico...a presto per tutte le altre notizie...

TRENTOTTESIMO PASSO

QUENTIN TARANTINO IS A BASTERD

Roma: ho aspettato un giorno intero per scrivere questo post perchè ho avuto bisogno di una notte intera e di una mezza giornata per realizzare che ieri sera ho assistito ad un assoluto capolavoro! e la battuta che chiude il film "Sai che ti dico? Questo è senza dubbio il mio capolavoro" sembra proprio sia rivolta dallo stesso Tarantino verso il pubblico che al momento dei titoli di coda non può fare altro che annuire e pensare che il regista americano ha ragione! ha ragione perchè "Inglorious Basterds" è proprio un piccolo capolavoro che a questo punto pone il buon vecchio Quentin tra i "maestri" del cinema moderno e non solo. E a dire che su questa pellicola avevo tante di quelle perplessità che quasi quasi al cinema non ci andavo! ed invece Tarantino mi ha fregato! ed ha fregato tutti quelli che si aspettavano un film che parlasse di "Guerra", perchè la Guerra c'è, ma non si vede; fa da sfondo e nulla più. Poi Quentin strizza l'occhio al cinema tedesco, a quello americano ed anche a quello italiano omaggiando nella scena iniziale Sergio Leone ed il suo "Il Buono, il Brutto e il Cattivo", musiche di Morricone comprese. E poi una serie di citazioni e cammei sparsi qua e la con sapienza; un ritmo incalzante ed un linguaggio cinematografico "puramente" tarantiniano dall'inizio alla fine. Ed ancora caretterizzazione dei personaggi fantastica, ricostruzione ambientale bellissima, cast azzeccato: uno su tutti un Brad Pitt davvero in grande spolvero. Che stiamo per assistere ad un film di Tarantino lo capiamo già dai titoli iniziali e dalle musiche come sempre perfettamenti calzanti alle immagini e poi tanta tensione e tanti vuoti pieni come quelli nella scena della taverna che da sola vale il prezzo del biglietto. Se a tutto questo infine ci aggiungiamo un finale sorprendente al limite dell'autocelebrazione (che ogni regista vorrebbe regalarsi) non resta altro da fare che alzarsi in piedi e battere le mani...bravo Quentin, anche stavolta mi hai fregato...

P.S. insieme a Sette Anime e Gran Torino sicuramente il più bel film visto negli ultimi due anni...giù il cappello...

domenica 4 ottobre 2009

TRENTASETTESIMO PASSO

LISTA DI COMPLEANNO...

Roma: ecco qui in seguito una breve lista dei regali che mi piacerebbe ricevere per il compleanno. Ce ne sarebbero altri, ma questi possono bastare :-)
TATTOO: vorrei risistemare quello che ho dietro al collo e sostituirlo o con un Ganesh o un Sole Maori. Prezzo 100 euro circa.


SCARPE CLARKS: è da anni che le voglio comprare, ma per un motivo o per un altro non l'ho mai fatto. Sono più belle quando invecchiano, ma visto che non si possono comprare usate le devo prendere nuove. Prezzo 120 euro.




PSP GO: ultima nata in casa Sony la nuova versione della Playstation portatile, più piccola, compatta con schermo scorrevole. Mi piacerebbe averla perchè secondo me siamo difronte ad un oggetto innovativo ed interessante. Prezzo 249 euro.

TRENTASEIESIMO PASSO

CORTO-OMBRELLONE
Episodio 9: LA GOMMA



sabato 3 ottobre 2009

TRENTACINQUESIMO PASSO

INTERNATIONAL SUPERSTAR SOCCER 64 (Nintendo 64)




INTERNATIONAL SUPERSTAR SOCCER PRO (Playstation)





SOCCER (Commodore 64)





PRO EVOLUTION SOCCER 1 - 2 - 3 - 4 (Playstation 2)





SUPER SOCCER (Super Nintendo)





SOCCER (Nintendo Nes)





PRO SOCCER JALECO (Nintendo Nes)





IFA INTERNATIONAL SOCCER 94 (Sega Mega Drive)





WORLD CUP ITALIA 90 (Sega Mega Drive)




WORLD SOCCER (Sega Master System)




SEGA WORLDWIDE SOCCER (Sega Saturn)





VIRTUA STRIKER (Dreamcast)





SENSIBLE SOCCER (Amiga)





ULTIMATE 11 (Neo-Geo)





SUPER SIDEKICKS (Neo-Geo)





GOAL! GOAL! GOAL! (Super Nintendo)





VIVA FOOTBALL (Playstation 2)





Continua...

TRENTAQUATTRESIMO PASSO

FIFA 10
Roma: dico subito che secondo il mio modesto parere siamo difronte ad un assoluto CAPOLAVORO!!! forse il miglior videogioco di calcio dai tempi di INTERNATIONAL SUPERSTAR SOCCER DELUXE per Super Nintendo. E per capirlo mi è bastata una sola serata trascorsa a giocarci provando telecamere, campi, palloni, schemi etc. Il gioco già da subito mostre dei miglioramenti nel gameplay clamorosi: l'innovazione principale è la libertà di movimento dei calciatori che si possono muovere a 360° e col pallone ci fanno davvero tutto!!! migliorata la veste grafica sempre più realistica e la fisicità dei calciatori, nuove modalità in giocatore singolo e nell'online. Insomma milioramenti su tutti i fronti con l'aggiunta della pioggia e della neve (stupendi!!!) e dei campi pesanti. La giocabilità incredibilmente varia in base alle condizioni meteo. Insomma un'esperienza calcistica videoludica senza precedenti per un gioco di una profondità e di una longevità clamorose!!! mi dovrò allenare perchè il gioco si sviluppa ad un ritmo vertiginoso ed io coi giochi veloci vado in affanno...
GUITAR HERO 5

Roma: quinto capitolo della nota serie ideata da Activision che ha fatto da apripista ai giochi di questo genere. Prima delusione acquistando il bundle non ci sara un nuovo modello di chitarra ad attenderci e questo è già un fattore negativo perchè così non si invoglia chi ne ha già una a cambiarla con una nuova! ma questo è il minimo. Il gioco infatti tranne che per la modalità party che è un pò inutile è praticamente uguale al precedente: unica novità le stanze in sile Rock Band che per essere superate necessitano di un numero sempre crescente di stelline che si possono conquistare suonandoal meglio le canzoni. Altra piccola novità le stelline bonus che si possono ottenere in duetto o portando a termine dele "missioni musicali". Oltre questo niente più!!! la veste grafica è la stessa, lo star wer è davvero molto bel come è bella e gratificante la possibilità di poter suonare con il proprio Avatar. Ma la differenza la fanno la scaletta delle canzoni che dopo un inizio ruffiano con canzoni famose ed orecchiabili poi decade nella solita monotonia di brani sconosciuti o quasi ai più e a brani molto datati!!! per chi è amante della serie questo è un acquisto obbligatorio, ma secondo me siamo anni luce lontani dalla qualità del terzo capitolo...

mercoledì 30 settembre 2009

TRENTATREESIMO PASSO

ALMENOQUATTROCHILISUBITO!!!

Roma: l'estate non ha giovato sul mio fisico e soprattutto sulla mia regione addominale, quindi urge immediato e rapido dimagrimento di almeno tre-quattro kg possibilmente localizzati intorno al mio ombelico!!! forse è arrivato il tempo di avere una tartaruga oltre i pesci....

TRENTADUESIMO PASSO

SAI CHE NON ME L'ASPETTAVO...
Roma: ieri martedì 29 settembre è stata una giornata che per una serie di motivi non potrò facilmente dimenticare. La settimana scorsa ero stato molto tentato di scrivere un post per annunciare un imminente addio al calcio giocato perchè le mie ginocchia purtroppo non reggono e la mia testa non è collegata con le gambe, o meglio, è collegata, ma quello che elaboro calcisticamente con il cervello viene tradotto diversamente dai miei piedi: in poche parole io col pallone saprei cosa farci, ma inevitabilmente finisco con il non riuscire a fare quello che vorrei! e questo vi giuro è davvero frustante perchè io a pallone ci sapevo giocare e non riuscire più a farlo neanche lontanamente come lo facevo mi distrugge psicologicamente. Ma ieri sera qualcosa è andata diversamente da come mi aspettavo e lo scrivo in senso positivo: ieri sera infatti ho coronato un mio sogno vecchio di sette anni, quello di tornare a giocare a pallone! chi mi conosce penserà che io sia pazzo perchè di partite di calcio dal mio secondo intervento in poi ne ho giocate eccome (non conto neanche più i miei addii e ritorni al calcio!!!), ma io parlo di GIOCARE A PALLONE non di stare semplicemente in campo; si perchè ieri finalmente ho giocato a pallone, ho corso, ho passato la palla, ho dribblato e segnato gol alla mia maniera come quando giocavo in tornei veri e propri. Certo non proprio a quei livelli, ma almeno ieri sento di aver dato il massimo e di aver ricevuto qualcosa in cambio per la mia tenacia dal Dio del Pallone. Così sono stato per un'ora intera in campo a correre (ad intermittenza però!) e devo dire che ho disputato un ottima partita tenuto conto delle mie precarie condizioni fisiche. Erano anni davvero che non superavo un avversario in scatto, che con un dribblig o due eludevo una marcatura avversaria, che segnavo gol e che li facevo segnare; il tutto poi con una lucidità inaspettata, ma benvenuta! lo devo scrivere è stata una bella serata davvero, un regalo inaspettato dal destino o da qualcuno che da lassù mi ha ascoltato e mi ha voluto accontentare...e questo l'ho capito quando quasi a fine partita ho segnato in mezza rovesciata uno dei gol più belli che abbia mai segnato...e se non è stato il più bello sicuramente quello che mi ha fatto sentire anche solo per pochi istanti "normale". Dopo una partita così non credo si possa chiedere di più per questo ho pensato che sarebbe davvero bello poter chiudere in questo modo indimenticabile con uno dei "veri" amori della mia vita...P.S. grazie a tutti davvero...ad Attilio per gli abbracci a Damiano per gli assist e a tutti quelli che felici per me mi hanno regalato un sorriso e una pacca sulla spalla...

lunedì 28 settembre 2009

TRENTUNESIMO PASSO

SOGNI...E' TUTTO QUELLO CHE C'E'...
Roma: ho passato un periodo, quest'ultimo, che definirlo infelice non è proprio un'esagerazione; non ne ho voluto fare mistero perchè tanto mi si legge tutto in faccia e perchè in fondo mi ritengo differente da tutte quelle persone che fanno continuamente finta di stare bene ed essere felici senza accorgersi che in fondo non fanno altro che ingannare se stessi pittosto che chi gli sta intorno. Io ho scelto un'altra strada: quella della sincerità, con me stesso e con gl altri perchè altrimenti non avrebbe senso tenere un blog se poi si vuole prendere in giro chi lo legge. Io invece non ho preso in giro nessuno né tantomeno me stesso; è vero mi sono preso una breve pausa definiamola di riflessione, ma non è stata una fuga perchè poi sono tornato quasi subito a scrivere di nuovo qui, senza avere avuto neanche il tempo necessario per fare un punto vero e serio della mia situazione. Oggi sto un pochino meglio rispetto a qualche mese fa, ma ancora mi sento dannatamente distante da uno stato fisico-emotivo-mentale che io possa definire sereno e felice. Ma la vita va avanti e se uno ha avuto il piacere di assaporare il gusto dolce e piacevole delle cose belle poi deve avere il coraggio e la forza di gustarne (se c'è) anche l'amaro! la mia vita odierna infatti non mi piace o almeno non mi piace in qualche suo aspetto; ma poi qualche amichetta del cuore, una serata tra amici, una partita a un videogioco o un cinema ti aiutano ad andare avanti strappandoti di tanto in tanto un sorriso. Credo che arrivato alla soglia dei trenta anni e dopo averla anche superata esistano due categorie di persone: quella dei ragazzi/e che hanno un compagna/o e quella dei ragazzi/e che stanno da soli/e. Io appartengo alla seconda categoria e non è che vada in affanno perchè non appartengo alla prima. Questo perchè ci sono alcuni aspetti della vita di coppia che non mi piacciono molto e ai quali non mi sento fino in fondo pronto. Poi ovviamente ce ne sono degli altri che mi possono mancano, ma mi ripeto scrivendo che grazie a Dio non sono poi così male e che quasi sempre sono riuscito a trovare sulla mia strada qualche amica capace di carezzarmi il cuore (anche se solo per qualche sera); gli amici, le passioni e gli interessi (tanti) poi hanno fatto e fanno il resto! così in questo momento particolare della mia vita mi sono posto un interrogativo: come può affrontare un ragazzo come me di trentatre anni suonati la sua situazione di single? la risposta è stata semplice, in due modi differenti: 1 - piangendosi addosso continuamente perchè sta da solo; 2 - vivendosi a pieno la sua posizione di quasi privilegiato. E' solo questione di punti di vista, di prospettiva su come si guarda una determinata situazione. Beh la mia prospettiva al riguardo è profondamente cambiata ultimamente ed alla prima strada ho preferito la seconda; certo caratterialmente non sono molto adatto alla vita mondana e allo sfrenato divertimento, ma a modo mio sono cambiato: ho iniziato a PRENDERMI CURA DI ME STESSO! ho cominciato a volermi un pochino più di bene rispetto al passato ed ho deciso che era arrivato il momento di fare delle cose che avrei dovuto fare prima, ma che ho finito inevitabilmente sempre col rimandare. Visto che la (mia) felicità passa attraverso piccole cose e piccoli sogni allora mi sono finalmente impegnato nel realizzarli. E si tratta di cose magari anche stupide, ma che a me sono servite: ad esempio ho finalmente comprato un piccolo acquario e l'ho allestito come piace a me con due oranda che ho chiamato rispettivamente Pesce (Coliandro) e Cagliostro; e questo è stato solo il primo passo. Ho proseguito andando in cura da una Naturopata; devo dire che è molto brava, a lei adesso l'onere e l'onore di guarire o perlomeno di provare a farlo le mie povere ginocchia. Poi ho fatto il test per entrare nel Corso Universitario di Scrittura Creativa (Scuola Internazionale) e l'ho superato, probabilmente non potrò seguirlo, ma almeno l'ho fatto! sto cercando di cambiare orario di lavoro per stare a casa il sabato. Infine ho ripreso a giocare a calcio una volta a settimana, un pò in porta, un pò in attacco, un pò fermo, ma comunque in campo per condividere coi miei amici uno dei miei più grandi amori e per provare ancora la gioia di calpestare l'erba verde sotto i piedi. Questo mi ha fatto capire che se una cosa la vuoi veramente alla fine la conquisti! certo questo non vale sempre e per tutto, ma la tenacia, la pazienza la forta di volontà aiutano sicuramente a realizzare piccoli grandi sogni ritenuti spesso irrealizzabili. Al sottoscritto si può rimproverare tutto, ma non il fatto di averci messo dentro tutto me stesso per tornare ancora una volta a giocare a pallone dopo l'ennesimo intervento; non so in quanti ce l'avrebbero fatta, so solo che io ce l'ho fatta e non ha importanza il COME lo sto facendo, ma semplicemente che lo sto facendo...e se questa mia costanza per una volta la mettessi al servizio di altri aspetti della mia vita allora forse sarebbe proprio la MIA vita a poter cambiare...

sabato 26 settembre 2009

TRENTESIMO PASSO

SARA' UN MESE IMPEGNATIVO...
DISTRICT9



BASTARDI SENZA GLORIA



DOTTOR HOUSE



FIFA 10


GUITAR HERO 5


lunedì 21 settembre 2009

VENTINOVESIMO PASSO

21 SETTEMBRE

Oggi ho il cuore vestito a lutto...con te vicino in silenzio ripercorro il cammino pieno di lacrime e sorrisi di noi due giovani Amici. La voce non esce...l'animo è affranto ed il dolore dentro di me cresce e soffoca il canto. Le mie palpebre bagnate adesso sfioro e i tuoi ricordi assaporo.


DEDICATO A TE...AMICO MIO...

VENTOTTESIMO PASSO

NON SEMPRE I BUONI VINCONO MA NON SMETTONO MAI DI LOTTARE



Alessio viveva da sempre coi genitori in un piccolo, ma accogliente appartamento non lontano dal centro.
Per arrivarci bastava percorrere la Cristoforo Colombo verso fuori ed all’altezza della Fiera di Roma girare a sinistra verso la stazione.
Avevo percorso quella strada moltissime volte, soprattutto per andarlo a prendere col motorino quando, per un motivo o per un altro, dai vigili si era fatto ritirare il suo.
E questo purtroppo era accaduto talmente tante volte che il mio amico ad un certo punto fu costretto ad autodefinirsi il Re dell’infrazione.
Me lo ricordo grattarsi quei spini scuri che aveva sulla testa e sorridere mentre mi diceva “ tranquillo mi serve un passaggio, ma solo per oggi, stasera come al solito la Poliziotta passa al comando e sistema tutto”.
La Poliziotta, come la chiamava lui, non era altro che sua madre Antonella: una donna minuta sulla quarantina che con quei capelli corti tagliati sul collo e quell’inconfondibile sorriso ricordava molto la Audrey Hepburn di Colazione da Tiffany.
Antonella aveva speso quasi tutta la sua vita a fare la poliziotta di quartiere e ad aiutare gli altri, per questo in zona era conosciuta da tutti e tutti le volevano bene.
Alessio dalla madre aveva ereditato gli stessi occhi e lo stesso sguardo, ma non di certo lo stesso senso di responsabilità, di misura e del dovere.
Per questo Antonella in più di un’occasione era dovuta correre in soccorso del figlio per tirarlo fuori dai guai davanti ai suoi colleghi, aggiungendo così ogni volta un nome nuovo alla lunga lista di persone alla quale lei doveva un favore.
Io ovviamente non facevo parte di quell’elenco, ma nonostante questo la Poliziotta me la ricordo bene.
In particolar modo la ricordo nelle sere fredde d’inverno quando la vedevo rincasare dopo il turno di servizio mentre stavo in camera con Alessio a giocare alla Playstation.
La prima cosa che faceva appena in casa era togliersi la divisa ingombrante, il cappello da poliziotto ed i proiettili dalla pistola di ordinanza prima di riporla sottochiave in un cassetto.
Poi dopo averci salutato con un abbraccio ed aver messo una pentola a bollire sul fuoco si concedeva un bagno caldo prima di ritornare in salotto con delle belle vestaglie laminate sempre diverse e delle pantofole di lana cotta colorate.
Una volta che cominciava a sbrigare le faccende di casa, io ed Alessio iniziavamo discretamente a ronzarle intorno in attesa del momento giusto per cominciare con la nostra solita sfilza di domande sui cattivi: “…allora Mà quanti omicidi ci sono stati oggi?...quante rapine hai sventato?...quanti ne hai messo al fresco?...a quanti hai dovuto sparare?...e via discorrendo.
Antonella ogni volta ci faceva finire di parlare poi con voce seria e tranquilla ci rispondeva sempre allo stesso modo “…no ragazzi niente di tutto questo, per fortuna è stata una giornata tranquilla e come ogni sera prego il Signore che quella di domani sia ancora più tranquilla di oggi”.
Alessio ed io,dopo quelle parole, ci fissavamo sempre per alcuni istanti prima di scrollare le spalle tradendo quel pizzico di delusione dovuto al fatto che Antonella sembrava non essere neanche una lontana parente degli “sbirri” tuttofare che popolavano i vari Action Hollywoodiani tipo Arma Letale o Beverly Hills Cop.
E se questa cosa a me in fondo non toccava poi più di tanto ad Alessio invece sembrava interessare e far soffrire molto.
Il mio amico infatti più di una volta mi aveva confessato di pregare quasi ogni notte affinché una sera la Poliziotta ritornando a casa avesse cominciato a raccontargli di sparatorie, di arresti, di rapine sventate, insomma di una qualsiasi storia così avvincente da poter finalmente rendere la madre l’eroina che lui aveva sempre sognato e sperato che fosse.
Ma le sue preghiere rimasero inascoltate a lungo, almeno fino a quando una sera Antonella non tornò a casa.
Una telefonata e le lacrime del padre ruppero il silenzio nella stanza dove noi due stavamo cercando il goal vittoria ad International Superstar Soccer.
Da subito non capimmo cosa fosse successo, ma poco dopo tutto purtroppo ci fu più chiaro.
Il giorno dei funerali la chiesa era piena di gente.
All’appello non mancava proprio nessuno: parenti, amici, quasi tutto il quartiere ed anche la Banda della Polizia.
Quando il suono acuto di una tromba iniziò ad intonare le note del Silenzio fuori ordinanza vidi piangere per la prima volta Alessio abbracciato al feretro col tricolore della madre.
Su quella bara c’erano appesi ben visibili una medaglia d’oro al valore ed una targa con su scritto “Non sempre i Buoni vincono, ma non smettono mai di lottare”.
Alessio era stato accontentato, Antonella la Poliziotta infatti da quel giorno divenne per tutti un’eroina.

domenica 20 settembre 2009

VENTISETTESIMO PASSO

EX COMPAGNI DI CLASSE

Roma: ogni tanto Facebook qualcosa di buono lo combina ed allora eccomi qui con Stefy (ex compagna di classe delle superiori che neanche mi ricordavo!) a trascorrere un piacevole sabato sera in compagnia. All'appello c'era anche Kati e martedì rivedrò anche Viviana, Paola, Sabrina, Paolo ed Andrea. Ogni tanto facebook qualcosa di carino lo combina...

VENTISEIESIMO PASSO

E' DI NUOVO FICTION - MANIA!!!
Roma: sono ormai un malato grave di Serie Tv. Si lo ammetto, proprio io che tranne che Scrubs non avevo MAI seguito un telefilm o qualcosa che ti impegnase più di un'ora e mezza o due e trovasse una sua conclusione entro i 120 minuti! invece da Scrubs sono passato a Lost, da Lost ad Heroes, da Heroes a Prison Break, da Prison Break a My name's Earl e via discorrendo. E adesso con l'inizio di settembre è stato un vero e proprio boom per me perchè mi ero lasciato del lavoro arretrato in estate. Così adesso mi trovo incasinato tra fiction differenti tra di loro, ne vedo una poi un'altra poi non mi ricordo a che punto ero arrivato, insomma sto esagerando. Concludo solo con un freddo elenco di quello che sto "divorando" in questo periodo:
MANDRAKE 1 STAGIONE
REAPER 2 STAGIONE
L'ISPETTORE COLIANDRO 3 STAGIONE
MENTAL 1 STAGIONE
PRISON BREAK 4 STAGIONE
DOLLHOUSE 1 STAGIONE
THE LISTENER 1 STAGIONE
ROMANZO CRIMINALE 1 STAGIONE
DISTRETTO DI POLIZIA 9 STAGIONE
DEXTER 3 STAGIONE
e a breve ricomincerà il DOTTOR HOUSE, ROMANZO CRIMINALE ed il nuovo FLAH BACK!!!
Oddio...

VENTICINQUESIMO PASSO

ALESSIA MI TRADISCE



Roma: si è da poco conclusa la votazione del vostro "Cortomuretto" preferito. Non c'è stato un vero e proprio trionfo di voti a dire il vero, ma come promesso eccomi qui a scrivervi l'esito del sondaggio che ha nominato "Alessia mi tradisce" vincitore. Io pensavo vincesse "Il Ghiacciolo" che aveva tanto fatto ridere e discutere per il suo cinismo invece a sorpresa a vincere è stato il video che vedeva come protagonista (oltre al sottoscritto) Cristiano. Forse il pubblico ha gradito la sua performance o è solo stato solidale con il mio amico reo di avermi fatto girare la stessa scena ben 34 volte!!! solo per la cronaca su youtube vanno ancora molto bene questi corti ed il preferito (almeno per numero di cliccate) è al momento l'episodio pilota "Non ti preoccupare (la ritroviamo)". Vi saluto riproponendo qui sopra il corto che voi avete scelto...

venerdì 18 settembre 2009

VENTIQUATTRESIMO PASSO

COPERINA "CORTOMETRAGGI INTERIORI"
Roma: manca solo l'ufficialità, ma salo sorprese dell'ultimo minuto la copertina della mia prima raccolta di racconti sarà quella che vedete riprodotta qui sopra, opera del mio carissimo amico illustratore Marco Sebastiani. Spero che vi piaccia fatemi sapere...

mercoledì 16 settembre 2009

VENTITREESIMO PASSO

(AUTO)PRESA DI COSCIENZA
Roma: urge presa di coscienza! la mia Anima ultimante è piuttosto sgualcita e necessita di una bella "lavata" e sistemata per questo mi sono rivolto a G. e spero ci pensi lei...ora non posso aggiungere altro...a momento debito lo farò...

VENTIDUESIMO PASSO

CORTO-OMBRELLONE
Episodio 8: IL FANTINO


domenica 13 settembre 2009

VENTUNESIMO PASSO

GUITAR HERO 5
Roma: va beh bando alle tristezze e alle malinconie, alle paranoie e ai pensieri, ai perchè e ai non capisco, bando a tutto e a tutti è arrivato il tempo di (ri)sfoderare la mia Les Paul...

sabato 12 settembre 2009

VENTESIMO PASSO

CORTOMURETTO: SCEGLI IL MIGLIORE!
Roma: breve sondaggio per stabilire qual'è stato il cortomuretto che avete amato di più e che vi ha più divertito o semplicemente fatto fare un sorriso. Nella colonna a destra troverete il sondaggio e nel ricordarvi che potrete votare solo un corto vi ringrazio e auguro una buona visione.
P.S. a fine sondaggio pubblicherò i risultati del blog ed anche quelli di yuotube stabilendo l'ordine dell'indice di gradimento.

DICIANNOVESIMO PASSO

CORTO-OMBRELLONE
Episodio 7: IL GIOCO DEL DOTTORE




Roma: il seguito del Cortomuretto "IL GIOCO DELLA BOTTIGLIA"...

DICIOTTESIMO PASSO

LA GOCCIA
Roma: nel corso della mia vita troppo spesso sono caduto nella tentazione del volere tutto e subito andando incontro a delusioni. Oggi al "caos" dell'immediatezza presferisco "la cura del tempo" che ripara e guarisce; se si avrà la pazienza di aspettare e ci si fiderà del tempo lui alla fine farà il giusto lavoro per te. Perchè spesso è più efficace il lento penetrare della goccia nella pietra che un colpo di martello.

mercoledì 9 settembre 2009

DICIASSETTESIMO PASSO

L'AMORE (PRIMA O POI) RITORNA
"Tiziano quando si sbilancia non si sbilancia come gli altri, ma completamente. La sua ragione si annulla, ha le visioni, si illumina, si perde, si lascia trascinare...questo succede quando si INNAMORA. La sua quadratura mentale subisce scossoni... e terremoti. Quello a cui aveva creduto fino a quel momento e difeso con solide mura si sbriciola e accoglie il punto di vista dell'altro. Quando Tiziano si INNAMORA ci crede fino in fondo e mette in secondo piano se stesso. Succede quasi sempre...quasi...".

martedì 8 settembre 2009

SEDICESIMO PASSO

IL SENSO

"a volte penso che il destino riservi a tutti noi un certo numero di giorni e di notti di assoluta felicità; di solito quei giorni e quelle notti vengono diluiti lungo tutta la vita, ma alcuni li bruciano in pochi anni. Ecco a me è andata così".
E' stata una giornata dura, oa mi stendo e chiudo gli occhi...