lunedì 28 ottobre 2013

FC MEZZA BRENTA - GOLD BLACK 12-2

La terza giornata del 19° Torneo SCO presentava come partita di cartello quella che vedeva opposte nel Girone C l'FC Mezza Brenta ed il Gold Black, squadre entrambe imbattute e a punteggio pieno dopo le prime due partite di campionato. Raggiunte in cima alla classifica dal Poggio, vincente nell'anticipo, sia FC MB che GB avevano estrema necessità di portare a casa vittoria e tre punti per mantenere il primo posto in classifica e le distanze sulla squadra di Auddino favorita del Torneo. Per questo motivo i biancoverdi si presentano all'appuntamento carichi e forti dei rientri di Caputo e a sorpresa di Mister De Martino, al ritorno in campo dopo quasi un anno dall'ultima apparizione e dopo nove mesi dall'ennesimo intervento chirurgico al ginocchio. L'unico assente nelle fila del Mezza è Sponza. Con la rosa quasi al completo è subito la squadra capitanata da Calamari a rendersi pericolosa e ad andare immediatamente in vantaggio con una doppietta del solito Pietropaoli S. sempre più bomber di questa squadra. Il Gold Black colpito a freddo sembra incapace di reagire ed è anzi ancora Favro a metterla nel sacco per un 3-0 facile ed inaspettato. Avanti di tre gol c'è gloria anche per De Martino, che subentrato a metà tempo, prima impegna con una bella conclusione l'estremo avversario poi lo infila con un preciso diagonale all'angolino dopo un pregevole stop di petto. Il primo tempo si chiude 5-0 grazie al gol di Lepore. Ad inizio ripresa il Gold Black realizza il suo gol della bandiera ed inizia a premere sull'acceleratore alla ricerca di quello che potrebbe riaprire la partita, ma è sfortunato perchè si ritrova davanti il miglior Pietropaoli G. degli ultimi mesi: una saracinesca insuperabile! prodotto il massimo sforzo il GB arretra il suo raggio d'azione e diventa facile preda dell'ispiratissimo duo Pietropaoli S.-Favro autore di un bel poker a testa. Nel finale Lepore sigla la sua doppietta e c'è spazio anche per il primo gol dopo l'infortunio di Caputo utilizzato nel reparto arretrato in questa partita. Per il tabellino c'è solo da ricordare il secondo gol dei Black scaturito da una fortunosa mischia nel finale di partita. Dunque buone notizie per il Mezza Brenta, che vince lo scontro diretto in maniera inequivocabile, stacca gli avversari in classifica e resta da sola in vetta. Tra le note positive il ritorno a grandi, grandissimi livelli del portierone Pietropaoli G., la conferma di Pietropaoli S. come uno dei migliori giocatori del torneo e l'ennesimo "esordio" di un giovane quasi quarantenne come De Martino capace ancora di segnare ed illuminare la scena con qualche giocata delle sue. Con loro, con il duttile Lepore, con un Calamari che non sbaglia più un colpo, con un Favro finalmente cinico ed incisivo e con il ritorno di Sponza e in futuro di Ceruti, il Mezza Brenta ha tutte le carte in regola per puntare al podio del Torneo. Concludo con un saluto ed un in bocca al lupo per il nostro ex capitano Caputo che ha scelto di intraprendere un'altra avventura che per il momento vedrà la sua e strada e quella dei biancoverdi distanti. 

MICE AND MYSTICS: CITATO SULLA PAGINA UFFICIALE DEL GIOCO!

Circa un mesetto fa, dopo venti anni esatti esatti, mi sono riavvicinato al mondo del modellismo e delle miniature per provare a dipingere i "Topini" del fantastico gioco da tavolo "Mice and Mystics" (di cui ho ampliamente parlato sul blog). Considerando la lunga inattività, la vista indebolita e soprattutto le dimensioni dei modelli ero convinto che non sarei riuscito a fare un buon lavoro. A pittura ultimata però mi sono reso conto che le miniature erano venute davvero molto bene, sicuramente non come quelle dei professionisti, ma certamente belle tenuto conto del fatto che io sono un completo auto-didatta che oltretutto utilizza materiali davvero commerciali (i miei pennelli sono da mani nei capelli!). Fatta questa breve premessa vado dritto al punto: contento del risultato ottenuto ho inviato una foto di alcuni dei miei modellini alla pagina ufficiale del gioco su Facebook. Inaspettatamente ho ricevuto subito oltre alla risposta anche i complimenti e l'invito a scrivere una breve guida che spiegasse le tecniche che utilizzavo per dipingere! detto-fatto ho buttato giù una breve "Painting-Guide" dedicata ai "servitori" (disponibile su questo blog) che il giorno dopo è stata immediatamente linkata sulla pagina "Mice and Mystics" con tanto di mio nome e breve presentazione. Superfluo aggiungere la gioia e la soddisfazione che ho provato nel leggere il mio nome e quello di questo blog associato a "M&M"!

38 ANNI E NON SENTIRLI

Un collage di alcuni "momenti" della festicciola per il mio trentottesimo compleanno che vale più di tante parole...

TANTI AUGURI (E REGALI) A ME!

Quelli che vedete in foto sono la maggior parte dei regali che ho ricevuto una settimana fa per il mio compleanno, non il dodicesimo, ma bensì il trentottesimo! un bel bottino di gadget, videogiochi, giochi da tavola, film etc. che vanno ad arricchire le mie già ricche e varie collezioni. Non l'ho mai fatto prima, ma questo pieno di regali questa volta merita di essere elencato e per questo comicio: 

- PES 2014 per PS3 ricevuto con un mese di anticipo, ma pur sempre un regalo di compleanno; 

- Super Mario Baseball e Super Mario Strikers per Gamecube fondamentali per completare la mia collezione Nintendo; 

- The Legend of Zelda-The wind waker HD per Wii U Limited Edition (Gioco+statuetta)splendido remake e primo gioco della serie Zelda in alta definizione. Imperdibile; 

- Swatch modello "Sveglia" un'edizione limitata del 2013 che segue l'acquisto dell'"X-Ray" del 2012;

- Statuetta di Mario&Yoshi tratta dal videogioco "Super Mario Sunshine" per Gamecube, un pezzo numerato da collezione assolutamente introvabile in Europa che ho faticato a lungo per reperire; 

- The Island un divertentissimo gioco da tavola che volevo da tempo; 

- Tokenoko un altro gioco da tavola con protagonista un tenerissimo Panda ideale per giocare con Maria; 

- Death Metal l'ultimo libro scritto da Tito Faraci, un thriller "padano" di cui si dice un gran bene; 

- Vita di Pì 3D, I mercenari 2 e L'Uomo coi pugni di ferro, tre blu ray che avevo puntato da mesi; 

- Astuccio porta-pennelli e tre pennelli 3-0, 4-0 e 5-0 per dipingere le mie amatissime miniature; 

Oltre a quanto elencato ho ricevuto altri regali non-ludici, uno tra tutti un bellissimo weekend di benessere e SPA con Maria vicino Perugia e una torta cioccolato bianco e pistacchi che se ci penso ancora mi lecco i baffi!

PES 2014: PICCOLI PASSI AVANTI!

A poco più di un mese dall'uscita PES 2014 presenta ancora tanti piccoli-grandi difetti tra i quali il mancato aggiornamento delle rose delle squadre, qualche campionato incompleto o con squadre senza nomi e maglie ufficiali, visi dei calciatori assolutamente anonimi e soprattutto una modalità online piena di bug e di problemi irrisolti. Nonostante questo PES 2014 rimane secondo me il miglior prodotto videoludico-calcistico in circolazione sia a livello grafico che di giocabilità in termini generali; giocato offline è davvero molto divertente, profondo, avvincente e complesso (il problema è che offline chi ci gioca? io no!), ma se provato online tutte queste componenti si perdono quasi completamente! problemi di linea? problemi di server? problemi di affluenza dei giocatori? non lo so, quello che so per certo è che l'online di PES 2014 è l'esperienza videoludica più frustrante degli ultimi cinque anni! detto questo quando si ha la fortuna di avere le congiunzioni astrali favorevoli e si riesce miracolosamente a giocare e finire una sfida online senza bug, disconnessioni o incredibili rallentamenti giocare a PES è davvero molto divertente, peccato che capiti molto di rado. Così dopo un mesetto di sfide in rete ieri sono finalmente riuscito a salire di livello, da Dilettante a Medio, grazie a delle ottime sfide di doppio giocate col mio Benfica insieme a Diego e Tramezzino e grazie allo stato di grazia di un Oscar Cardozo, mai stato così in palla!

venerdì 25 ottobre 2013

FC MEZZA BRENTA - QBR CALCIO A 5 10-6

Con una settimana di ritardo rispetto agli altri è cominciata la nuova avventura dell' FC Mezza Brenta nel diciannovesimo Torneo SCO. Dopo il doppio successo nei Playout e nella Mitropa Cup delle passate edizioni la squadra capitanata da Caputo stavolta punta al gradino più alto del podio e lo fa potendo contare su un gruppo molto unito e numeroso di calciatori. Quindi confermato in toto il blocco che da marzo ad oggi ha vinto otto partite perdendone soltanto una (purtroppo decisiva!). Non tutti i giocatori saranno disponibili da subito, ma tutti da qui alla fine del Torneo troveranno sicuramente il modo per rendersi utili alla causa. Quello che è sceso in campo nella sfida valida per la seconda giornata del girone C è stato un Mezza Brenta leggermente rimaneggiato a causa delle assenza forzate dei due bomber principi dei biancoverdi: Nick Ceruti (capocannoniere uscente della competizione) ed il capitano. Ma a non far rimpiangere la loro assenza ci pensano il bomber ritrovato Favro e quello di scorta Pietropaoli S. autori rispettivamente di tre e sei reti ciascuno. Soprattutto il secondo, nell'insolita veste di matador piuttosto che in quella consueta di assist-man, è stato decisivo per la vittoria ed i tre punti grazie ad una prestazione di livello che gli è valsa la leadership nella classifica generale dell'MVP del Torneo! peccato che il talentuoso numero 9 non potrà essere utilizzato costantemente in squadra a causa di precedenti impegni presi. Chiudo il discorso sugli attaccanti spendendo due parole su un effervescente Favro tornato a buoni livelli dopo un lungo periodo di appannamento; buona la sua prima, tutta la squadra si aspetta molto da lui! anche il resto della squadra non ha demeritato: Calamari si è confermato da subito il vero metronomo del Mezza, da lui partono tutte le azioni ed è lui la voce dell'allenatore in campo. Lepore si è mosso bene in campo anche se è sembrato in ritardo di condizione e piuttosto impreciso sotto porta; Sponza ha macinato i soliti chilometri sulla fascia, ma per lunghi tratti è sembrato un pò distratto e troppo egoista davanti al portiere avversario. A proposito di portieri concludo il mio commento parlando di Pietropaoli G. che da un pò di tempo a questa parte ha perso un pò di quello smalto e di quella cattiveria che lo avevano contraddistinto fino alla partita coi Titans. Tutti in squadra sperano di vedere presto il portierone che avevano ammirato nel 16° SCO. Gran lavoro infine quello del Mister De Martino che consapevole delle insidie della partita di esordio ha avuto il merito di far mantenere alta la concentrazione tra i suoi ragazzi quasi tele-guidandoli in campo. Dunque missione compiuta! in attesa di registrare per bene la difesa era importante mettere minuti sulle gambe e portare a casa vittoria e tre punti, cosa che è stata (agevolmente) fatta. 

domenica 20 ottobre 2013

MICE AND MYSTICS - LILY

Qui sopra potete vedere la foto (che sinceramente non rende giustizia) di una delle miniature del gioco "Mice and Mystics" da me dipinte. Si tratta di Lily l'Arciere, uno dei Topi-Eroi, che si va ad aggiungere a Maginos il Mago precedentemente realizzato. Per completare l'opera, dopo aver già finito tutti i Servitori, mancano solo altri quattro "buoni"; appena avrò finito di dipingerli pubblicherò la seconda parte della "Painting Guide" che riguarderà proprio i Topi-Eroi. 

lunedì 14 ottobre 2013

RIPD - POLIZIOTTI DALL'ALDILA' DI ROBERT SCHSWENTKE

Mi sono chiesto per giorni e giorni perchè l'ultimo film di Robert Schswentke, "RIPD - Poliziotti dall'aldilà", fosse stato così poco pubblicizzato in Italia, perchè fosse stato proiettato in così poche sale (e per giunta per pochi giorni e in orari assurdi!) e perchè non fosse stato distribuito nella versione 3D; poi ho letto diverse recensioni serie e meno serie risalenti alla sua prima uscita negli States e l'ho capito! la critica infatti era stata unanime nel giudicare "RIPD" un vero flop e probabilmente proprio per questo motivo da noi è arrivato avvolto nell'ombra ed ha subito questo trattamento di non-cortesia finendo confinato per meno di sette giorni in cinema improbabili e in orari che lo erano altrettanto; ma io della critica cinematografica e soprattutto dei critici che si prendono troppo sul serio me ne sono sempre fregato, per questo ho deciso lo stesso di vedere l'ultima fatica cinematografica dello stesso Robert (cognome assurdo!) Schswentke capace di entusiasmarmi col suo RED (altro film demolito dagli adetti ai lavori!). E a conti fatti devo dire che sono contento di averlo visto! certo non siamo ai livelli del filmissimo con Bruce Willis e John Malkovich, ma sono sincero nel dire che a me questo "Poliziotti dall'aldilà" con tutti i suoi piccoli-difetti alla fine è piaciuto. Probabilmente chi si aspettava un film con lo stesso appeal di "Ghostbusters" o del primo "Man in Black" sarà rimasto deluso, ma diciamoci la verità un altro film come quello di Ivan Reitman difficilmente verrà realizzato! detto questo "RIPD" è una sorta di ironico buddy cop che non aggiunge nulla di nuovo al "genere" e fila liscio per tutta la sua (breve) durata senza grossi colpi di scena e senza nulla che non si potesse intuire già dalle prime scene. I suoi punti di forza sono secondo me l'impatto visivo nel suo complesso, i mostri piacevolmente grotteschi, la regia dinamica ed ispirata di RS, gli omaggi ai vari "Ghost" e "MIB" di cui è piena la pellicola e la performance del solito grande Jeff Bridges che tiene a galla (da solo) la barca anche quando sembra stia per affondare. Quello che invece mi è piaciuto meno è stato l'aspetto ironico del film un pò troppo debole e ripetitivo (vedi la carinissima idea degli Avatar dei protagonisti davvero troppo troppo sfruttata!), le scene action troppo lunghe e poco coinvolgenti e la caratterizzazione troppo superficiale degli altri personaggi principali come l'evanescente Ryan Reynolds e il Villain meno cattivo di sempre Kevin Bacon! questo si che è stato un vero peccato, per il resto "RIPD" ha tutti gli ingredienti per essere noleggiato e visto un sabato sera d'inverno mentre si sta belli comodi seduti sul divano con del pop-corn appena sfornato tra le mani. 

PS: sarò pazzo, ma se uscirà il bluray in versione 3D io me lo comprerò!

MICE AND MYSTICS - PAINTING GUIDE

I SERVITORI

Guida introduttiva
Dove dipingere Se si vogliono dipingere miniature di “Mice & Mistics” (ed in linea generale ogni altro tipo di miniature) la prima cosa da fare è scegliere una zona della casa che ha una buona illuminazione ed un posto comodo dove sedere. Io dipingo le miniature sul mio tavolo per la colazione durante il giorno in modo tale da poter avere a disposizione una buona luce. Oltre alla luce e ad un posto comodo dove sedere è necessario avere a disposizione un tavolo o una scrivania piuttosto spaziosi per organizzare e disporre tutti i materiali necessari per la realizzazione delle miniature. 

Accessori 
Oltre al materiale per la pittura avremo bisogno di: 
• una varietà di pennelli 
• un taglierino 
• fogli di carta "tavolozza" per mescolare la vernice 
• tovaglioli di carta per pulire i pennelli 
• un bicchiere di plastica per l'acqua 
• diluente per fare gli inchiostri 
Io uso solo cinque pennelli generici quando dipingo, alcuni raccomandano pennelli costosi, ma io non essendo un pittore di livello, preferisco usare pennelli economici che poi butto via dopo un paio di utilizzi. I cinque tipi di pennelli che consiglio sono: 
• un pennello piatto piccolo rigido per i dettagli e la pittura a secco 
• un pennello piatto rigido più grande per regolare spazzolatura a secco 
• un pennello a punta tonda piccolo per i dettagli 
• un pennello a punta tonda minuscolo utilizzato solo per i colori metallizzati 
• un pennello a punta tonda leggermente più grande per la pittura di aree meno dettagliate e per mescolare i colori. 

Dipingere 
Per dipingere le miniature avremo bisogno di una discreta varietà di vernici; io raccomando vernici artigianali poco costose, ma se si ha la possibilità di acquistarne di più costose è ovvio che vanno benissimo, forse anche meglio (io mi trovo abbastanza bene coi "Tamiya"). I colori di vernice che consiglio sono: 
• bianco 
• nero 
• color carne 
• testa di moro 
• marrone chiaro 
• giallo 
• verde 
• blu 
• rosso 
• marrone cuoio (tan) 
• argento 
• oro 
• tre tonalità di grigio 
 I colori Tamiya che uso io a differenza di altri acrilici sono molto difficili da mescolare per questo sono costretto a comprare anche i colori che avrei potuto ottenere coi primari (vedi i grigi, l'arancione, il viola etc.). 
Avremo bisogno anche di vernice spray Primer. Io per questo tipo di miniature ho utilizzato: 
• grigio opaco 
• trasparente opaco (o lucido) 

Preparare gli inchiostri 
A volte sarà necessario disporre di un colore scuro che dovrà essere liquido al punto da poter penetrare velocemente e riempire nicchie e scanalature della miniatura, ma dovrà farlo in modo trasparente per comparire poi come un'ombra. Io uso solo due tipi di inchiostri per l'inchiostratura: uno nero e uno marrone, in "Mice and Mystics" ho preferito usare il primo. Il processo di creazione di questi inchiostri in linea generale è questo: bisogna mescolare in parti uguali acqua, cera per pavimenti e il colore (nero, marrone o una combinazione di entrambi), ma usando i Tamiya l'inchiostartura si prepara mescolando il colore con la quantità doppia di diluente. 
  
Preparare la Miniature Prima di dipingere le miniature sarà necessario prepararle alla verniciatura. La prima cosa da fare sarà lavarle velocemente con acqua calda e sapone per rimuovere i residui di “stampo” oleoso che potrebbero non consentire o danneggiare la vernice facendola non aderire o sfaldare. Non si potrà dipingere fino a quando l’asciugatura non sarà completa. Una volta che le miniature sono asciutte con un taglierino si procederà all’eliminazione di tutti i pezzi di plastica in eccesso derivati dal processo di formatura (se non ci si trova a proprio agio con il taglierino questa parte potrà essere saltata). Successivamente col pennello piatto grande asciutto si passerà alla spazzolatura di eventuali pezzetti di plastica rimasti attaccati alla miniatura. 

Uso del Primer 
La prima cosa da fare prima di iniziare a pitturare le miniature sarà quella di passare una base di vernice spray Primer che avrà un duplice scopo: illuminare e rivestire le miniature consentendo successivamente alle vernici di aderire perfettamente alle superfici trattate. Io per “Mice and Mystics” ho utilizzato il Primer grigio sia per i Topi eroi che per i Servitori. 
  
La Pittura degli Scarafaggi 
Ho iniziato il mio progetto di pittura dipingendo per primi gli scarafaggi. Questi infatti per essere realizzati richiedono una minore abilità e sono un iniziale auto-test per passare poi alla pittura di miniature più complesse. Il primo passaggio che va effettuato è quello col marrone scuro steso con la tecnica di pennellata a secco col pennello punta piatta. 
  
La Pittura a secco 
Questo tipo di tecnica è una delle più usate dai miniaturisti per ottenere un effetto “multidimensionale” e realistico senza dover impiegare particolari tecniche avanzate. La tecnica di pennellata o spazzolatura a secco, che consente di dipingere solo le parti più alte e sporgenti della miniatura, si realizza immergendo prima il pennello nella vernice poi passando lo stesso avanti e indietro su un tovagliolo di carta fino a quando sulla punta è rimasta solo una quantità minima di vernice. Una volta che il pennello è pronto si può iniziare a spazzolare sul dorso degli scarafaggi per coprire appunto solo le zone più alte. Le basi si possono poi dipingere con qualsiasi colore e si possono “decorare” a piacimento incollando finta erba, sassolini, arbusti etc. (io ho usato la carta "sabbia" che di solito uso per la base del presepe). 

Il tocco finale 
Per concludere la pittura degli scarafaggi, dopo la spazzolatura a secco col marrone scuro, utilizziamo l’inchiostro nero (ottenuto come descritto in precedenza) steso con il piccolo pennello a punta tonda che andrà passato con cura tra le pieghe e le altre aree basse di dettaglio di queste prime miniature (come precedentemente detto l'inchiostro dovrà essere abbastanza liquido da penetrare nelle scala nature).Una volta che l'inchiostro sarà asciutto, usiamo il marrone chiaro con il pennello a punta tonda più piccolo a disposizione per dipingere i bordi più esterni ed elevati dello scarafaggio; con il marrone scuro tan mescolato al marrone chiaro passiamo alla pittura delle zampe, dei segmenti delle antenne e dei bordi del carapace. Infine lasciamo asciugare il colore, spazzoliamo la miniatura, compattiamo i bordi delle basi con la fiamma di un accendino e volendo con un po’ di marrone scuro spazzoliamo le basi grigie per dargli un effetto polveroso. Una volta che siamo soddisfatti del nostro lavoro “lacchiamo” le miniature con il Primer trasparente opaco per sigillarle e proteggerle (ho applicato anche un sottile strato di Primer Tamyia "Clear" ad ogni scarafaggio dopo averlo laccato per dargli un po’ di lucentezza). IL risultato finale dovrebbe essere simile a quello nella foto.
  
La Pittura dei Ratti Servitori 
Il processo di pittura per i ratti servitori è simile a quello degli scarafaggi. Ho iniziato con la spazzolatura a secco di tre ratti con marrone scuro, poi con il marrone chiaro ed ho finito con una passata leggerissima di marrone chiarissimo mescolato col marrone tan. Gli altri tre ratti li ho spazzolati con il grigio scuro, poi con il grigio chiaro ed infine con una passata leggerissima con un grigio ancora più chiaro. Così facendo avremo a disposizione tre ratti marroni e tre ratti grigi che in fase di gioco ci aiuteranno a distinguere i ratti normali da quelli guerrieri senza l'uso dei segnalini. Una volta poste le basi di pittura si passa alla verniciatura delle orecchie, del naso, della coda con il color carne e quella delle cinghie di cuoio usando il marrone tan. Dopo aver mescolato il nero con l’argento utilizziamo il pennello punta tonda per colore metallico per dipingere la spallina, la mannaia e la fascia da polso (che può essere anche color oro). I denti vanno dipinti di bianco con un pennello minuscolo facendo attenzione a non coprire le aree scure che li dividono. Infine con un pennello punta tonda piccolo utilizziamo l’inchiostro marrone scuro per approfondirele pieghe nei dettagli. Verniciamo i bordi della spallina e della mannaia utilizzando l’argento. Io ho usato un puntino rosso su ogni bulbo oculare del ratto per farli sembrare ancora più minacciosi. Le basi possono essere realizzate come quelle degli scarafaggi o aggiungendo dettagli tridimensionali come erba, sassi etc. Sigilliamo le miniature col Primer trasparente opaco e poi col "Clear". A lavoro ultimato i ratti servitori dovrebbero apparire più o meno come quelli nella foto. 

Pittura dei Grandi Servitori 
Una volta finiti i servitori piccoli si può passare alla pittura di quelli più grandi. Prima di dipingere i grandi servitori si possono cercare su internet delle foto di ragni o bruchi per aiutarsi con la scelta dei colori. 

Pittura del Ragno 
Per il Ragno utilizziamo una spazzolatura sull’intera figura col nero seguita da una col marrone. Con un marrone chiaro spazzoliamo solo la superficie superiore del dorso poi con l’inchiostro nero molto diluito inchiostriamo tutta la superficie per rendere visibili i tratti del viso del ragno e gli altri particolari. Questa inchiostratura servirà esclusivamente per mettere in risalto i particolari più piccoli e nascosti per questo dovrà essere molto leggera da non coprire la precedente spazzolatura a secco coi grigi e il marrone. Anche in questo caso ho usato il colore rosso per gli occhi e anche per l'estremità delle zampe. Sempre col rosso ho dipinto la "goccia" sul dorso per far somigliare la miniatura al segnalino di "Vanestra" il Boss dei servitori. Con un pennello pulito pitturiamo le zanne di bianco prima di procedere con la decorazione delle basi e la laccatura come precedentemente descritto per ottenere il risultato nella foto.

Pittura del Millepiedi 
Il millepiedi l’ho dipinto quasi completamente a secco utilizzando le tecniche di spazzolatura e inchiostratura. La prima cosa da fare è spazzolare l’intera miniatura col marrone scuro e successivamente un altro paio di volte utilizzando il marrone mescolato col rosso, poi il nero ed infine col giallo. Utilizziamo un piccolo pennello a punta tonda per inchiostrare di nero le pieghe tra i segmenti del millepiedi e le articolazioni delle zampe. Col pennello a punta piatta più piccolo spazzoliamo le zampe, le antenne e bordi del carapace. Col rosso pitturiamo gli occhi malvagi e finiamo la miniatura dipingendo la basi con gli stessi colori e tecnica impiegati sulle altre miniature. Spruzziamo il Primer trasparente opaco poi il "Clear" ed il gioco è fatto.

sabato 12 ottobre 2013

BREAKING BAD - STAGIONE 1

Negli ultimi mesi avevo sentito parlare di questa serie tv talmente tante volte e talmente tanto bene che senza tanti ripensamenti ho deciso di preocurarmi tutte le stagioni (cinque) per lanciarmi in una delle mie famose full-immersion seriali! detto fatto ho polverizzato in pochissimo tempo le prime due stagioni, ma in questo post voglio parlare solo della prima. Sette episodi in totale, un finale che non può essere considerato come tale visto che non chiude nessuno nei cicli narrativi che ha aperto e un ritmo che vive troppo spesso di alti e bassi. Se paragono le prime stagioni o anche i soli primi sette episodi di altre serie tv che a me sono piaciute molto come Dottor House, Dexter, American Horror Story, Prison Break o Lost tanto per fare qualche esempio, beh questo Breaking Bad secondo me non regge il confronto! gli unici aspetti che mi sono piaciuti di questa "season one" sono la coinvolgente evoluzione caratterial-comportamentale del protagonista del telefilm (Walter White) e l'abilità con la quale viene "costruita" la suspence in molti momenti della narrazione. Anche la recitazione degli attori non è affatto male. Per un giudizio più completo ed attendibile aspetto di vedere almeno la terza serie.

venerdì 11 ottobre 2013

THE ISLAND - GIOCO DA TAVOLO

Dopo aver giocato per un'estate intera al divertentissimo "L'Isola di Fuoco", dopo aver trascorso giorni e giorni a studiare il regolamento, a pitturare le miniature e a provare (senza fortuna!) a superare il primo capitolo dello stupendo "Mice and Mystics" e dopo essere andato a caccia di tesori contro Maria nel coloratissimo "Jamaica" adesso è arrivato il momento di sfuggire ai temibili serpenti di mare, squali, balene, vortici ed eruzioni nell'avvinchente "The Island". Dunque terzo titolo a tema "isolano" e divertimento assicurato grazie al regolamento semplice, alle miniature colorate e ai tanti imprevisti! stasera lo testo poi magari nei prossimi giorni gli dedico una breve recensione.

THE LEGEND OF ZELDA - THE WINDWAKER HD WII U

Se continuo ostinatamente a comprare ogni nuova console Nintendo è quasi escusivamente per i grandi "classici" della grande N: sto parlando dei vari Super Mario bros., Luigi's Mansion, Pikmin, Metroid, Mario Kart, Mario Tennis, StarFox, Donkey Kong e soprattutto di The Legend of Zelda. Dai primi due capitoli usciti per il NES (che ho ancora) arrivando fino a "Twilight Princess" e "Skyward Sword" per Wii, li posseggo o li ho posseduti tutti. Alcuni titoli (come i compianti "Ocarina of Time" e "Majora's Mask" per Nintendo 64) li ho venduti, altri sono andati persi nei vari spostamenti e traslochi. Nonostante queste perdite col tempo sono riuscito a rimpolpare la mia collezione privata recuperando "fisicamente" alcuni titoli ed acquistandone online nel Nintendo Shop altri. Ad oggi sono fiero di avere nella mia vetrinetta oltre alle sopracitate edizioni per NES e Wii, anche "A Link to the past", "Four Sward" e "The Minish Cap" per GBA, tutti i titoli per DS e 3DS, "The Windwaker" e "Zelda collection" per Gamecube. Detto questo come potevo non prendere il primo Zelda in HD della storia? semplice, non potevo! ed ho deciso di fare le cose in grande non comprando l'edizione disco singola, ma la Limited Edition di "The Windwaker" per Wii U con il libretto speciale e soprattutto con la bellissima statuetta del cattivone Ganondorf! che dire la confezione e tutto il suo contenuto sono davvero bellissimi e la mia vetrina da una settimana a questa parte è pià ricca!

sabato 5 ottobre 2013

COME SCARICARE ED INSTALLARE LA PATCH PES 2014

Di seguito riporto una semplice guida per immagini per scaricare ed installare la Prima Patch per PES 2014, che consentirà a tutti gli utenti di giocare tutta la Premier League inglese e la Liga portoghese  coi nomi delle squadre, gli scudetti e le maglie ufficiali e la Bundes tedesca con i nomi e gli scudetti giusti. Oltre a questo con la Patch in questione vengono introdotti alcuni volti di calciatori ed inserite le maglie reali di alcune nazionali come Olanda e Brasile. Per saperne di più vi basterà comunque leggere le caratteristiche della Patch prima di scaricarla.  Detto questo cominciamo:



 Per prima cosa bisogna andare su Google e scrivere "patch PES 2014 Pesfan.it"


 Sulla Home del sito Pesfan.it cercate il post dal titolo "Pes 2014, PESFan.it FO v2"


 In fondo al post cliccate sulla scritta "cliccare qui"


Si aprirà una nuova pagina che spiegherà le caratteristiche di questa Patch. Cliccate sulla scritta in alto "CLICK QUI


Nella pagina successiva cliccate su "DOWNLOAD REGOLARE" nella colonna al centro



 Una volta scaricato il file sul PC estraete i file e copiate solo la cartella dati con la scritta PS3 nella pen drive


 Inserite la pen drive nella PS3
IMPORTANTE: la pen drive per essere riconosciuta dalla PS3 dovrà essere formattata in FAT32 non NTFS


 Nel menù della PS3, nella colonna GIOCO cercate la cartella "Utilità dei dati salvati (PS3)"


 Evidenziate la cartella "Dispositivo USB" e cliccate X per entrarci dentro


 Una volta visualizzati tutti i file (devono essere 149) evidenziate la scritta in alto a destra "Copia molteplici" e cliccate X


 Successivamente evidenziate "Seleziona tutto" e premete "OK"



Mettetevi comodi e aspettate circa dieci minuti per la copia di tutti i file. A questo punto il gioco è fatto 


Spero di esservi stato utile, se volete aggiungermi agli amici il mio nick è Tiziano75

Buon PES a tutti. 

LUCA CARBONI PRESENTA "FISICO&POLITICO" A ROMA

Giovedì pomeriggio sono stato alla presentazione del nuovo album "Fisico&Politico" di Luca Carboni alla Feltrinelli in via Appia a Roma. Era la prima volta che mettevo piede in questo negozio (molto bello devo dire), era la prima volta che prendevo parte alla presentazione di un disco e soprattutto era la prima volta che incontravo da così vicino il cantautore bolognese. L'evento a conti fatti è stato molto di più di un semplice e meccanico "firmacopie" e ha regalato a me e ai numerosi altri partecipanti un paio di ore di vero e proprio intrattenimento col gentilissimo Luca impegnato prima a rispondere alle domande di Gino Castaldo poi ad autografare i CD e fare foto col pubblico presente. Dai suoi racconti sul come è nato questo disco, realizzato per festeggiare i trentanni di carriera, sono usciti fuori diversi aneddoti curiosi, divertenti ed anche commoventi di cui non ero a conoscenza. Molto divertenti le dinamiche che hanno portato Carboni e Jovanotti a diventare i grandi amici che sono adesso e molto coinvolgenti i racconti sugli inizi della sua carriera e sull'incontro con il compianto Lucio Dalla. Carboni ha trovato il tempo di spiegare anche come sono avvenuti gli incontri coi vari artisti che hanno collaborato con lui in questo disco, come è nata la scaletta definita e perchè alcuni tra i suoi più famosi ed importanti pezzi (vedi "Sarà un uomo", "Ci stiamo sbagliando", "Fragole buone buone" etc.) non sono presenti in questa raccolta "alla carriera". Finita l'intervista, che è scivolata via veloce e piacevole, Luca si è trattenuto coi suoi fans per firmare autografi e fare foto. Io dopo una trentina di persone che mi precedevano nella fila, sono finalmente riuscito a stringere la mano e a fare un paio di domande al mio cantautore preferito che per quel poco che ho potuto vedere oltre ad essere un grande artista è davvero una gran bella persona. Era dall'89 che aspettavo questo momento e come si dice in questi casi beh "meglio tardi che mai"...

IL PRIMO TOPOLINO DELLA PANINI COMICS

Mercoledì scorso è uscito il primo "Topolino" targato "Panini Comics" (di cui ho parlato in un post precedente); io l'ho preso subito, se voi non l'avete ancora fatto correte in edicola e sperate di trovarne ancora qualche copia perchè comunque vada questo numero 3019, sarà un numero destinato a rimanere negli archivi storici del noto fumetto.

MARIO SUPERSTAR BASEBALL - GAMECUBE

Sono un amante della Nintendo da quando ero ragazzino e giocavo con i "Game&Watch" e da allora ho avuto in casa tutte le macchine della grande N senza nessuna eccezione.Col NES ho giocato e sognato per anni(bei tempi quelli dei soli due tasti A e B!), il Super NES personalmente ha fatto da ponte per lo stupendo Nintendo64 che io, causa prezzo alto, ho potuto apprezzare solo tardivamente. Poi è arrivato il Gamecube col quale ho giocato allo sfinimento prima di acquistare la Wii e ultimamente la Wii U. Per prendere ogni nuova console Nintendo ho dovuto sacrificare la precedente, eccezion fatta per il NES di cui ne ho addirittura due modelli, uno esposto come soprammobile in casa uno riposto imballato e perfetto in soffitta. Vendere il Gamecube per prendere la Wii è stato uno dei miei più grandi errori e rimpianti videoludici, fortuna ha voluto che alcuni dei miei giochi preferiti e i due Joypad Wavebird wifi (i primi senza fili nella storia Nintendo) li ho tenuti e prestati a mio nipote. Quando un anno fa mio cugino mi ha regalato il suo "cubetto" io non ci ho pensato un attimo, l'ho collegato fisso al televisore, ed ho iniziato a recuperare i giochi da mio nipote, poi nei mercatini e successivamente online. Col videogioco che vedete in foto, "Mario Superstar Baseball" ho ufficialmente completato la mia collezione privata che secondo me è la più ricca e completa mai avuta. Oltre ai recuperati "Mario Kart Double Dash", "Starfox Adventure", "Luigi's Mansion", "Zelda The wind waker", "Zelda Collection", "Mario Power Tennis" ed "Ikaruga" sono riuscito in breve tempo a trovare "Super Mario Sunshine", "Mario Toodstol Golf", "Mario Strikers", "Pikmin", "Metroid", "Super Smash Bros Melee" e "Warioworld". Con l'acquisto di questo ultimo Mario la mia ricerca può essere considerata "felicemente" finita...