martedì 10 marzo 2015

23° TORNEO CALCIO A5 S.C.O.

GIRONE B


1^ GIORNATA: GARBATELLA – BORUSSIA MARLON 5-5 
Dopo la sconfitta ai calci di rigore nel 22° SCO, la squadra di Mister De Martino si presentava a questa nuova edizione del torneo della via del Mare come una delle possibili finaliste insieme ai campioni in carica dei Mestieranti e le vecchie conoscenze Beer United e Boca VTM (ex Blues). Inserito nel gruppo B del lunedì, il Garbatella esordisce sfidando una new-entry della competizione: il Borussia Marlon. Rispetto a dicembre nel team biancoverde non ci sono più Pietropaoli, Calamari, Favro e Lepore sostituiti da Perigli A., Ripari, Sansone oltre al gradito ritorno di Caputo. Confermatissimi Perigli D., Matteucci, Aichouba e Bellucci. L'esordio nel torneo non è dei più felici: complice una forma fisica non ottimale, l'assenza pesante di Perigli D. ed un arbitraggio ai limiti dell'accettabile il Garbatella stecca e nonostante le tante, tantissime occasioni sprecate malamente sottoporta, riesce a raggiungere il pareggio solo nei minuti finali grazie ad un tiro libero. La manovra è risultata ancora molto lenta e frammentata, Bellucci e Caputo sono sembrati ancora indietro nella condizione atletica e di conseguenza non ancora in grado di fare la differenza. Alla fine però mettono a segno rispettivamente tre ed un gol che uniti a quello di Matteucci fissano il risultato finale su 5 pari. Tra gli scudi in questa prima partita Perigli A. autore di almeno tre interventi decisivi in momenti delicati del match; leggermente in ombra Aichouba mentre buona prestazione del sempre prezioso Matteucci. Tra i nuovi Ripari ha dimostrato di avere fisico e determinazione a dispetto di una tecnica non certo impeccabile, mentre è stato ottimo l'inserimento di Sansone che è sembrato subito a suo agio coi nuovi schemi e compagni. Per ulteriori commenti e giudizi bisognerà aspettare le prossime partite. Dopo questo pareggio servono immediatamente almeno due vittorie consecutive che visti gli avversari sembrano davvero alla portata del Garbatella. 
Marcatori: Bellucci 3, Matteucci e Caputo 

2^ GIORNATA: GARBATELLA C5 - ARES 12-4 
Il Garbatella dopo il mezzo passo falso di sette giorni prima rialza subito la testa e fa un solo boccone del malcapitato Ares asfaltato 12-4. Partita mai in discussione nonostante l'assenza ancora una volta di Perigli D. che comunque dovrebbe essere pronto per il rientro in squadra. Mattatori della serata Bellucci e Matteucci autori di un poker a testa ai quale si aggiungono le doppiette dei nuovi Sansone e Ripari autori dei primi gol con la loro nuova squadra. Perigli A. non sembra brillante come contro il Borussia, ma la sua prestazione basta ed avanza per portare a casa vittoria e tre punti. Aichouba gioca bene da pivot difensivo e non va quasi mai in affanno regalando ai suoi una serata piuttosto tranquilla. Era importante vincere e risalire la classifica da subito e i ragazzi biancoverdi ci sono riusciti con merito mostrando a sprazzi anche buon gioco. Ora sotto con l'ex Santa Maria delle Grazie che sarà sicuramente un test più provante per la squadra. 
Marcatori: Bellucci e Matteucci 4, Sansone e Ripari 2 

3^ GIORNATA: GARBATELLA C5 - 41 BIS 13-2 
Pioggia di gol sul 41 Bis che tiene testa al Garbatella solo per un tempo prima di crollare sotto i colpi di un ritrovato Bellucci e del "debuttante" Perigli D. La prima frazione di gioco è piuttosto equilibrata con il Garbatella che tiene costantemente in mano il pallino del gioco, ma è ancora una volta troppo impreciso sotto porta. Le assenze di Aichouba e Sansone si fanno un pò sentire soprattutto perché i biancoverdi non riescono a trovare il giusto assetto in campo e le distanze tra i reparti. Il primo tempo così si chiude sull'1-1. Nella ripresa però si intuisce subito che la squadra di Matteucci entra in campo con un altro piglio desiderosa di vincere e portare a casa i tre punti. Ci pensano così Bellucci e Perigli a spezzare definitivamente gli equilibri portando avanti la propria squadra fino al 13-1 maturato in un quarto d'ora scarso! un 12-0 quello subito dal 41 Bis che non lascia spazio a dubbi e fa capire di che pasta è fatto il Garbatella se e quando decide di giocare come è in grado di fare. Alla fine della partita il tabellino segnerà otto gol per Bellucci, tre per Perigli ed uno a testa per Matteucci e Ripari. La prossima settimana la sfida contro la Marchigiana non dovrebbe rappresentare un problema e farà da antipasto allo scontro diretto dell'ultima giornata con l'AS Cicala che deciderà il primo posto nel girone. 
Marcatori: Bellucci 8, Perigli 3, Matteucci e Ripari 

4^ GIORNATA: GARBATELLA C5 - LA MARCHIGIANA 8-1 
Gara sul velluto per il Garbatella che si aggiudica vittoria e tre punti contro la Marchigiana che fa da sparring partner alla squadra del rientrante Aichouba che stravince 8-1 e continua l'inseguimento del primo posto in classifica. Troppo forti Matteucci e compagni per la squadra che lo scorso torneo aveva dominato il girone A. Alla fine a decidere la sfida saranno i gol di Bellucci, altro pokerissimo per lui, e di Perigli D. autore di una tripletta. Senza Caputo e Sansone i biancoverdi non soffrono mai durante i 50' e regalano a Perigli A. una serata di meritato relax. Dopo il pareggio col Borussia era obbligatorio vincerle tutte e il Garbatella ha fatto il suo compito, ora non resta che farlo fino in fondo. battendo la prossima settimana l'AS Cicala (a punteggio pieno) e conquistando un meritato primo posto nel girone. Per farlo servirà la squadra al completo (finalmente!) ed una buona dose di concentrazione e determinazione che siamo certi Mister De Martino sarà in grado di tirare fuori dai propri giocatori che quando è servito, nei momenti decisivi, non si sono mai fatti trovare impreparati. Speriamo sia ancora una volta così... 
Marcatori: Bellucci 5 e Perigli 3 

5^ GIORNATA: GARBATELLA C5 – AS CICALA 9-7 
Il Girone B si chiude con lo scontro diretto tra Garbatella e AS Cicala che assegna il primo posto in classifica. A questo giusto epilogo arrivano le due squadre che in questo gruppo finora hanno mostrato il meglio: i biancoverdi a suon di gol, mentre i granata attraverso una difesa blindata. Finisce 9-7 per il Garbatella che scavalca il Cicala e vince il girone, ma nonostante la conquista in rimonta del primo posto Mister De Martino a fine gara è una furia. Sotto accusa l’atteggiamento collettivo dei suoi ragazzi ed un approccio troppo morbido e lascivo contro una squadra con cinque uomini contati senza portiere titolare. I granata nonostante questo handicap infatti hanno dominato per l’intera gara gli avversari e nel finale hanno addirittura rischiato di pareggiare. A salvare la baracca ci pensano come al solito Bellucci e Perigli D., autori di sei e tre reti, gli unici rimasti lucidi durante tutti i 50’ di partita. Da rivedere invece tutti gli altri da Matteucci a Sansone passando per Ripari e Aichouba. Con questo atteggiamento e questa (scarsa) determinazione non si va lontano e di tempo per invertire la rotta non ce n’è perché dalla settimana iniziano i playoff ed è vietato sbagliare. Marcatori: Bellucci 6 e Perigli 3 



GIRONE B – CLASSIFICA FINALE 

                                              PT PG PV PN PP RF RS 
1.GARBATELLA C5          13   5    4    1    0   47   19 
2.AS CICALA                       12   5    4    0    1  39  19 
3.BORUSSIA MARLON      10   5    3    1    1  23  15 
4.ARES                                  6    5    2    0     3  16  30 
5.41 BIS                                 3    5    1    0     4  10  29 
6.FC MARCHIGIANA          0    5    0    0     5   8   31 



PLAYOFF 


1/8 DI FINALI: GARBATELLA C5 – SPORTYES 17-2
Esordio col botto del Garbatella nel primo turno ad eliminazione diretta dei playoff contro lo Sportyes, terza classificata nel girone D. Un 17-2 che non lascia spazio ad alcun dubbio e nessuno strascico polemico dentro o fuori il campo. A differenza di sette giorni prima l’approccio di Matteucci e compagni stavolta è perfetto e determinato al punto che la sfida è già chiusa dopo un tempo. Fa il suo esordio nella competizione una vecchia conoscenza di Mister De Martino, Pietropaoli faro del Mezza Brenta, talento tutto mancino che insieme a Perigli D. e Sansone illuminano la scena regalando al pubblico giocate di altissimo livello. I piedi mancini dei tre oltre a segnare forniscono senza sosta assist a un Bellucci che non si fa pregare e la mette in fondo al sacco ancora altre sette volte. Da segnalare anche la convincente prova di Caputo vero leader difensivo ed il debutto in porta di Teruzzi, spettatore non pagante di una partita per lui eccezionalmente rilassante. Unica nota stonata di una serata che poteva essere davvero perfetta l’infortunio, l’ennesimo purtroppo, di Aichouba uno dei migliori, se non addirittura il migliore finora nel torneo. Facciamo un in bocca al lupo al ragazzo di pronto recupero magari in tempo per disputare un eventuale (speriamo) finale! 
Marcatori: Bellucci 7, Perigli 5, Pietropaoli 3, Sansone e Caputo 

1/4 DI FINALI: GARBATELLA C5 – CAGLIARI 3-1 
Nei quarti di finali di questa avvincente 23^ edizione dello SCO il Garbatella deve vedersela con una vecchia conoscenza del torneo, quel Cagliari, finora sempre sconfitto, ma sempre con estrema difficoltà; e anche stavolta il copione della sfida non cambia coi rossoblù tutti dietro la linea di centrocampo a difendere ad oltranza ed i biancoverdi a fare la partita. Si assiste così ad una gara a senso unico giocata ad una sola porta, quella dei sardi appunto, ed al festival delle occasioni perse da parte di Perigli e soci che per sfortuna, per imprecisione e per lo stato di grazia del portiere avversario non riescono a segnare nella porta avversaria. Così il primo tempo finisce a reti bianche. La ripresa comincia com’era finita con Matteucci e compagni a caricare a testa bassa verso la rete avversaria ed i cagliaritani a fare muro davanti la propria area impegnati solo a distruggere il gioco avversario. Come è capitato spesso durante il torneo a sbloccare il risultato ci pensa bomber Bellucci che scarica pallone e rabbia in fondo al sacco e regala il meritatissimo vantaggio ai suoi. Il Garbatella dopo la rete non si scompone ed anzi accelera alla ricerca del gol che chiuderebbe la sfida, ma come nel più scontato dei film è il Cagliari a segnare alla prima e unica occasione da gol! 1-1 e palla al centro. Mancano dieci minuti e la fatica dopo un forcing durato quasi tre quarti d’ora comincia a farsi sentire, gli attacchi dei biancoverdi si fanno man mano più leggeri ed inizia ad aleggiare in campo lo spettro dei calci di rigore. Quando ormai sembrava finita in parità esce fuori tutto l’orgoglio dei ragazzi del Garbatella che producono l’ultimo sforzo e prima con Bellucci e poi con Sansone chiudono il conto sul 3-1 finale che vuol dire semifinale! Da registrare nel finale un acceso parapiglia innescato dal capitano cagliaritano con protagonista (in negativo) un nervosissimo coach De Martino, da calciatore mister fair-play, ma già alla sua terza espulsione da allenatore. Anche se a difesa dei suoi ragazzi e per amore e passione verso suo “lavoro” questi comportamenti restano inaccettabili. Detto questo missione compiuta l’obiettivo minimo è stato raggiunto: semifinale! 
Marcatori: Bellucci 2 e Sansone 

1/2 FINALE: GARBATELLA C5 – MAMMA MIA CHE IMPRESSIONE 9-5 
Garbatella e Mamma mia che impressione si incontrano per la prima volta nella storia di questo torneo e per farlo non scelgono un occasione banale, ma bensì la semifinale della 23^ edizione. Arrivate entrambe prime nei loro gironi le due squadre si studiano a lungo in campo prima di avanzare un’iniziativa. A sbloccare per primi il risultato sono i biancoverdi con un ispiratissimo Pietropaoli al rientro in squadra dopo l’assenza col Cagliari. Il vantaggio però non dura molto perché stasera le difese non sembrano brillare ed il peso dell’assenza di Aichouba e di Matteucci si inizia a far sentire. I Mamma mia così approfittano dei buchi del Garbatella per infilare l’incolpevole Perigli A. per ben quattro volte e portarsi incredibilmente avanti 1-4. La reazione di Caputo e Perigli D. non tarda ad arrivare e grazie ad un filotto di reti c’è il sorpasso fino al 5-4 che però non dura molto. Il risultato di parità resiste una decina di minuti prima che a spezzarlo definitivamente sia Sansone e soprattutto ancora Pietropaoli che da bomber di scorta siglando cinque reti diventa mattatore della serata regalando la tanto sospirata finalissima! Tra sette giorni i ragazzi guidati da coach De Martino avranno subito la possibilità di vendicarsi contro i Los Santos freschi campioni in carica del torneo. Ormai manca solo l’ultimo passo verso quello che sarebbe il meritato gradino più alto del podio. Marcatori: Pietropaoli 5, Bellucci 2, Perigli e Sansone 

FINALE: GARBATELLA C5 – I MESTIERANTI 7-3 
Era la finale che tutti si aspettavano e che tutti volevano sin dall’inizio, da quando è uscito il tabellone playoff; la finale tra le due squadre più forti e costanti di questo Torneo da due edizioni a questa parte: Garbatella e i Mesterianti (ex Los Santos). Cinque mesi fa a spuntarla furono gli all-blacks al termine di un match intensissimo e ricco di occasioni, deciso solo all’ultimo calcio di rigore. Quello era ancora il Garbatella che veniva dalla fusione del Mezza Brenta e del Tanto pe giocà non quello di adesso messo in piedi con passione, sacrificio e scelte dolorose da Mister De Martino. Quella di adesso è la squadra che ha sempre avuto in mente il Tecnico garbatellino che per l’occasione ha voluto a disposizione tutti i suoi uomini (tranne l’infortunato Aichouba) da Matteucci ai fratelli Perigli passando per Sansone, Bellucci e Ripari finendo con Teruzzi, Pietropaoli e capitan Caputo. Tutti disponibili. Tutti pronti. Tutti con l’occhio della tigre. Il discorso del Mister negli spogliatoi è di quelli che lasciano il segno, non per questa sera, ma per sempre. Tutto è pronto per iniziare. Cinque mesi a pensare a questi avversari e a questa finale che è arrivata subito, già alla prima occasione, occasione che non si può sbagliare. Allora pronti, fischietto in bocca si parte! L’inizio del Garbatella è piuttosto contratto, si sente l’importanza della gara dentro e fuori il campo. I Mestieranti invece sembrano più abituati a questi palcoscenici e a giocare partite come queste anche se in campo ci sono calciatori biancoverdi che di finali qui ne hanno giocate e non dovrebbero sentire la pressione. Il pallino del gioco così resta a lungo in mano dei neri, ma le prime vere occasioni da gol capitano sui piedi di Bellucci e Pietropaoli che incredibilmente sbagliano. Mister De Martino ha voluto la panchina lunga per la finale, ma quattro riserve più un secondo portiere sono difficili da gestire senza “offendere” nessuno così a metà primo tempo inizia la solita girandola di sostituzioni che invece di dare la sterzata vincente, creano confusione soprattutto nei movimenti dei reparti. Da uno sfortunato appoggio di Ripari, complice anche un fallo non fischiato, nasce il vantaggio dei Mestieranti che spinti dall’entusiasmo non fanno passare neanche cinque minuti prima di raddoppiare. L’uno-due dei campioni in carica è devastante e non basta un time-out per raddrizzare la situazione. Il Garbatella sembra in bambola e se non crolla è solo grazie agli interventi di uno straordinario Teruzzi. Nei minuti finali Perigli avrebbe l’occasione per accorciare le distanze, ma il portiere avversario glielo impedisce sfoggiando un intervento da sette in pagella. Il primo tempo finisce 2-0 e la cosa più preoccupante è che il Garbatella non ha ancora accennato un minimo di reazione. Nella pausa tra i due tempi i ragazzi guardano il Mister che ha gli occhi persi nel vuoto. Sembra non saper cosa fare. E’ un momento difficile. Sono attimi decisivi. Silenzio assordante poi la decisione: dentro il miglior quintetto e cambi bloccati. Si riparte e la scelta del coach sembra quella giusta perché il Garbatella sceso in campo adesso è tutta un’altra squadra. Perigli ricomincia a macinare chilometri ed è da una sua iniziativa personale che nasce il gol che da la scossa a tutta la squadra e cambia l’inerzia del match. Matteucci e compagni adesso iniziano a premere forte sull’acceleratore e i Mestieranti non possono fare altro che abbassarsi tutti dietro la propria metà campo a difendersi. Da un’azione sull’out di sinistra di Sansone nasce il tiro-assist per Pietropaoli che sul palo opposto sbuca alle spalle di tutti e infila la zampata del pareggio. L’entusiasmo è alle stelle e i ragazzi biancoverdi sono in trance agonistica. Bomber Bellucci prende rapidamente le misure e prima di potenza poi con una serpentina tutta tecnica e infine con un secco diagonale porta i suoi su un 5-2 che ha dell’incredibile! De Martino professa calma e lucidità, ma i suoi ragazzi sono un vero fiume in piena e sbucano da tutte le parti davanti al portiere avversario che nulla può fare sulla stoccata ravvicinata di Sansone che realizza il 6-2. A dieci minuti dalla fine della partita si assiste ad una cosa che si vede raramente a questi livelli sui campi di calcetto: i Mestieranti si giocano l’ultima disperata carta del portiere volante. I ragazzi in tenuta nera sono tutti ottimi palleggiatori ed in superiorità numerica hanno inevitabilmente e costantemente il pallino del gioco in mano. Si gioca ad una porta sola, quella di Teruzzi. Come contromossa coach De Martino mette in campo Caputo, Matteucci e Perigli a fare da diga davanti la propria area con Pietropaoli poco fuori pronto a sfruttare con la sua velocità e la sua tecnica eventuali possibilità di ripartenza. Matteucci negli ultimi minuti di partita è commovente per impegno, attenzione e dedizione; Caputo da vero leader guida i suoi compagni e si batte come un leone; Perigli con la bava alla bocca ha un cartello sul petto con scritto “qui non si passa!. Dove non riescono loro ci arriva un impeccabile Teruzzi; proprio lui dopo l’ennesima parata rilancia lungo per Pietropaoli che all’altezza del centrocampo, spalle ala porta, in rovesciata impatta perfettamente il pallone scaricandolo imparabilmente in fondo al sacco! L’incredulità generale lascia spazio ai festeggiamenti: Pietropaoli rimasto immobile con le braccia al cielo in mezzo al campo viene sommerso dagli abbracci dei compagni. Ora l’intera squadra della Garbatella è in campo a festeggiare e fioccano i cartellini gialli. Quello che succede dopo è utile solo per aggiornare il tabellino. Segnano i Mestieranti mentre in panchina tutti guardano il cronometro. L’arbitro col triplice fischio decreta la fine delle ostilità e comincia la festa! Il Garbatella vendica la sconfitta in finale della 22^ edizione e vince meritatamente il Torneo. Mister de Martino impazzisce di gioia, finalmente dopo aver perso due finali da giocatore e tre da allenatore riesce a portarsi a casa la coppa e il titolo. Quanto fatto dal 2013 ad oggi ha dell’incredibile: tra Mezza Brenta e Garbatella solo 3 sconfitte su 47 partite e quattro finali giocate su cinque tornei; Col Garbatella due finali consecutive e due tornei senza sconfitte (solo una ai rigori) e soprattutto la bravura mostrata nella creazione e nella gestione del gruppo anche e soprattutto nei momenti difficili. Alla terza occasione anche Matteucci, Caputo, Perigli D., Perigli A., Teruzzi, Pietropaoli e Aichouba riescono a vincere finale e torneo. Più fortunati Bellucci al secondo tentativo e Ripari e sansone al primo colpo! Quella che abbiamo vissuto ed assistito da febbario ad oggi è stata una fantastica ed appassionante cavalcata conclusasi nel migliore dei modi possibile, il trionfo! L’abbraccio dopo il gol di Pietropaoli resterà immagine indelebile nella memoria di questo fantastico gruppo di ragazzi che porterò per sempre nel cuore…
Marcatori: Bellucci 3, Pietropaoli 2, Perigli e Sansone


venerdì 2 gennaio 2015

RISERVA 75 AWARDS 2014

Quest'anno l'edizione dei Riserva75 Awards (per chi ancora non lo sapesse i consueti premi di fine anno ai miei interessi) la pubblico in versione un po' ridotta perché la gravidanza di Maria prima e la nascita di Giorgia dopo hanno limitato di molto le letture, la visione dei film etc. Spero comunque che il post sia di vostro gradimento e soprattutto spero che qualcuno dei lettori mi scriva i suoi migliori del 2014.


MIGLIOR PASSATEMPO
Nonostante l'irruzione negli ultimi tre mesi dell'anno del campionato videoludico "This is Manual" che mi ha appassionato parecchio e nonostante nel 2014 mi sia divertito moltissimo a dipingere miniature, per il terzo anno di fila si conferma come miglior passatempo in assoluto la raccolta di figurine dei "Calciatori Panini" che è stata davvero appassionante ed è culminata con l'evento della tappa romana del Tour ed il primo ed importantissimo sigillo ufficiale Panini sul mio Album.


MIGLIOR GIOCO DA TAVOLO
Quest'anno ho provato diversi bei giochi da tavolo ("Niagara", "King of Tokio", "Fire Rescue" e "Camel Up") ed alcuni di questi mi hanno divertito molto ("Cappuccetto Rosso non dorme mai"), ma tra tutti uno mi ha colpito più degli altri: "Patchwork", un gioco per due giocatori che giocato con Maria non mi stanca mai!


MIGLIOR REGALO

Uno Swatch è sempre cosa gradita, poi se lo Swatch in questione è "Fritto misto" allora non può non finire nei Riserva75 Awards!

Quando due mie passioni si incontrano, Lego e Ghostbusters, nasce il regalo perfetto e a me mi viene la lacrima! 


MIGLIOR VIDEOGIOCO
Erano anni che aspettavo un gioco di calcio così! un'esperienza videoludica appagante e divertente che ha polverizzato il ricordo di Fifa e ha dato un senso alla mia console PS4! la partecipazione al campionato "This is manual" poi ha accresciuto il mio gradimento...


MIGLIORE CANZONE ITALIANA
Ne ho ascoltate diverse di canzoni italiane interessanti o semplicemente orecchiabili, tra tutte voglio nominare "La razionalità" dei Velvet e "Sabato" di Jovanotti, ma alla fine la mia scelta è ricaduta su "Come scemi" di Bussoletti perché mi mette allegria e perché è l'ironico e profondo inno all'amore che io provo per Maria e Giorgia.


MIGLIORE ALBUM ITALIANO
Album bellissimo che ho ascoltato quasi fino alla nausea. Non ho altro da aggiungere se non il fatto che mi dispiace essermi perso il concerto a Roma.


MIGLIORE CANZONE STRANIERA
Lana Del Rey è sta la mia scoperta musicale del 2014! bellissime, quasi magiche le sue canzoni, tra tutte scelgo "Young e Beautiful" che oltre ad ipnotizzarmi ha un video stupendo! 


MIGLIOR ALBUM STRANIERO
In loop su iTunes per lunghi periodi del 2014. Cantante dalla voce bellissima ed Album fantastico



MIGLIOR FUMETTO ITALIANO
Questa è stata una delle categorie in cui ho avuto più difficoltà a scegliere perché ho letto tantissimi fumetti italiani e molti di questi davvero interessanti al punto di meritare la vittoria; nell'anno del rilancio di "Dylan Dog", dell'epilogo di "Orfani" e della scoperta di "Dragonero" a spuntarla è un personaggio della Disney: "Fantomius il ladro gentiluomo" che mi ha divertito e coinvolto come in passato era riuscito solo "Leo Pulp"! oltre a Fantomius devo per forza nominare anche "Darkenbolt" e "DoubleDuck" a testimonianza che la Panini con Topolino e co. sta facendo un lavoro strepitoso!


MIGLIOR FUMETTO STRANIERO
"Tormenta nera" di Yoshimiro Tatsumi è letteralmente una bomba! storia appassionante, disegni taglienti e finale da urlo! e se aggiungiamo che è un fumetto degli anni '50 beh si percepisce forse la portata del capolavoro assoluto! due volte l'anno va riletto e apprezzato...



MIGLIOR LIBRO
Dopo i quasi venti libri divorati nel 2013, nel 2014premio l'unico racconto che ho letto! bellissima storia che spero sia solo l'antipasto della pila di letture che ho accumulate da una parte e che spero di leggere nel 2015.



MIGLIOR PROGRAMMA TV
Niente "X-Factor", niente "Master Chef", nel 2014 ho casualmente scoperto "Unti e Bisunti" con Chef Rubio e non ho più potuto farne a meno! peccato non sia in cantiere una terza edizione perché questo programma mi ha tenuto incollato al televisore addirittura più di "Affare Fatto", "Affari di famiglia" e "Dynamo"! Super!!!



MIGLIOR BLU-RAY
Incredibile a dirsi: nel 2014 ho comprato, anzi mi è stato regalato solo un blu-ray: "Red 2" che dunque per forza di cose vince l'awards. Non me lo sono comprato, ma se l'avessi fatto avrei premiato "La fine del mondo" di Edgar Wright


MIGLIORE SERIE TV
Altra categoria che mi ha messo in difficoltà perché ho visto parecchie serie tv che mi sono piaciute lo scorso anno. Tra queste avrei voluto scegliere "The Leftovers", ma alla fine scelgo "Les Revenants" perché per un paio di mesi è stato un momento che io e Maria abbiamo aspettato e vissuto insieme e questo per me è un valore aggiunto. Poi la storia davvero ben strutturata ed interessante. Aspetto con impazienza il seguito.



MIGLIORE SERIE TV IN LINGUA ORIGINALE
Tra "True Detective", "The Strain" e "Penny Dreadful" è stato difficile scegliere, ma ero sicuro che qualsiasi serie avessi scelto avrei fatto bene. Alla fine la spunta Penny che è semplicemente spettacolare con un finale che ancora mi da i brividi! Voglio subito la seconda stagione!



MIGLIOR FILM ITALIANO
Ne ho visti davvero pochi di film italiani, tra quelli che ho visto premio questa commedia che inaspettatamente mai banale mi ha regalato un paio di ore di divertimento e risate.



MIGLIORE FILM STRANIERO 


Ne premio due di genere diverso: "Quell'idiota di nostro fratello" che ha tutto quello che cerco in una commedia intelligente e "Cose nostre malavita" che segna il ritorno di Luc Besson in grande stile con un film dal grandissimo ritmo, ironia e coinvolgimento.



MIGLIOR MOMENTO
Per descrivere la nascita di Giorgia non riesco a trovare le parole, però se penso a delle cose che mi sono piaciute tantissimo: il matrimonio, i compleanni ed i Natali  e le unisco e mescolo tutte insieme non fanno neanche la metà della bomba emotiva e di felicità che mi ha investi a metà del 2014. Solo a scriverlo mi vengono gli occhi lucidi...

venerdì 26 dicembre 2014

IL BALLO DI NATALE 2014


Dopo averlo condiviso in esclusiva su Facebook da oggi è possibile vedere "Il Ballo di Natale 2014" anche sul mio blog. Spero che vi piaccia e che vi faccia divertire, commuovere e ballare...

giovedì 27 novembre 2014

GARBATELLA C5 - PANTEDRAGHI 7-3

Il miglior Garbatella C5 della stagione si sbarazza agevolmente del temibile Pantedraghi e conquista meritatamente la semifinale del 22° SCO. Dopo il sofferto 3-1 contro il Cagliari di sette giorni prima ecco arrivare finalmente una convincente vittoria e soprattutto il bel gioco. Smaltite in fretta le polemiche settimanali la squadra di capitan Calamari, teleguidata in panchina da mister De Martino, sfoggia una prestazione di livello ricca di spunti, giocate e tanta applicazione. Nel primo tempo Perigli e compagni non sbagliano praticamente nulla e concedono pochissimo ai malcapitati avversari che si vedono andare sotto 0-6! la famosa "Linea De Martino" funziona a meraviglia e torna a brillare nella fredda notte di novembre. I biancoverdi giocano tutti molto bene, i cambi funzionano e i vari quintetti in campo sono tutti equilibrati e funzionali alle varie fasi di gara. Avanti di sei reti ad inizio ripresa si assiste ad un inevitabile calo fisiologico che coincide con la fase di massimo sforzo degli all-blacks che accorcia dimezzando lo svantaggio. Il forcing finale di Pantedraghi non produce gli effetti sperati ed in contropiede Bellucci, autore di un pokerissimo, fissa il risultato finale sul 7-3; le altre due reti portano la firma di Favro e Lepore, sempre più vicino al suo record personale di venti gol. Dunque il Garbatella supera a pieni voti il primo vero esame di questo torneo e si candida al ruolo di vera outsider di questa edizione. A fari spenti e senza non pochi problemi (ultimo il forfait di Pietropaoli) la squadra messa in piedi da Da Martino accede alla semifinale dove dovrà vedersela con il Beer United, vecchia conoscenza dello SCO; i precedenti parlano di un pareggio (poi vittoria ai rigori) e di una sconfitta in finale meno di un anno fa quindi è chiaro che sarà una battaglia! il Beer United è un'abituè di questo torneo e con una vittoria e due finali giocate è forse il team col migliore ranking. A differenza della squadra di Matteucci, il Beer gioca insieme da anni e fa del gruppo il suo punto di forza: molto decisi in difesa e spregiudicati in attacco (hanno tre giocatori nelle prime sei posizioni del capocannoniere) per batterli servirà il miglior Garbatella. La parola d'ordine dovrà essere applicazione-concentrazione, perchè arrivati a questo punto bisognerà giocarsela a viso aperto senza timore. Tra meno di una settimana sapremo veramente di che pasta è fatta il Garbatella e speriamo che sia di quella più tosta ed indigesta per gli avversari. Avanti tutta, mercoledì non è poi tanto lontano... 

TOP: tutta la squadra gira bene, ma Perigli e Bellucci per motivi diversi si confermano i veri leader del gruppo. Anche il debutto di Perigli jr. è davvero incoraggiante, ma una nota di merito questa settimana va anche a De Martino, bravo a preparare la sfida e a guidare col telecomando i suoi ragazzi in campo. 

FLOP: in una partita giocata così bene difficile trovare difetti, ma se vogliamo proprio scavare sono sembrati fisicamente uno step indietro rispetto agli altri Aichouba e Favro

Marcatori: Ballucci 5, Lepore e Favro

venerdì 7 novembre 2014

TOPOLINO E LA PROMESSA DEL GATTO


Continua la mia campagna di recupero delle storie più belle ed interessanti di Topolino e co. e dopo "Brutfagor" e "L'ottava meraviglia del mondo" è stata la volta de "La promessa del gatto", prima storia in cui compare Topalbano, personaggio dedicato allo scrittore Camilleri. Scritta da Artibani ed illustrata da Cavazzano ho trovato questa storia davvero molto carina e nella sua semplicità anche piuttosto coinvolgente. Le quasi trenta pagine scorrono via veloci tra una una gag ed un colpo di scena fino al romantico finale e lasciano la voglia di leggere la nuova storia di Topalbano recentemente pubblicata nella serie regolare del Topo. L'acquisto di questo Topolino 2994 si è dimostrato un ottimo affare considerato anche il fatto che all'interno c'è una storia di Fantomius che ancora non avevo letto "Silenzio in sala" di cui vi parlerò più avanti. In attesa di recuperare "Dracula di Top Stoker" (difficilissimo da trovare in vendita) intanto mi godo il "PK Giant - Evroniani", numero 1 della nuova serie.

mercoledì 5 novembre 2014

GARBATELLA - DROGO GANG 8-4


La partita contro il Drogo Gang non verrà ricordata per il discorso del Mister nello spogliatoio o per la quinta vittoria consecutiva o per la prima doppietta di Calamari o per l'ennesimo passo avanti di Bellucci nella classifica capocannonieri, ma purtroppo per il brutto infortunio accorso a Pietropaoli a pochi minuti dal triplice fischio finale; dopo un violento scontro con l'attaccante avversario il portierone biancoverde si procura infatti un profondo taglio sopra l'occhio destro che necessita di dieci punti per essere chiuso. Risultato: ambulanza in campo e partita sospesa. Per fortuna le successive cure mediche non hanno evidenziato trauma cranico o lesioni ossee. Si ferma dunque a 46 la striscia record di partite consecutive giocate dal capitano al quale tutti auguriamo una pronta guarigione e un veloce ritorno in campo. Dopo un'episodio così cruento è difficile parlare di calcio giocato, ma per dovere di cronaca va fatto partendo dal risultato finale, un 8-4 che addirittura va stretto a Favro e compagni protagonisti fin dai primi minuti di un forcing impressionante e di una serie infinita di conclusioni in porta. Se non fosse stato per le parate del portiere rossonero, per i rimpalli dei difensori e per i legni (ben sei!)il Garbatella avrebbe chiuso la prima frazione di gioco con un vantaggio molto più ampio. I tre cambi in panchina, gestiti molto meglio questa volta da De Martino, permettono ai biancoverdi di schierare sempre un quintetto atleticamente fresco, ma spesso non molto ordinato in campo; ne consegue una fase difensiva un pò troppo improvvisata in cui pochi si sacrificano nelle scalate o nei recuperi e in cui ci si ritrova con un solo uomo contro gli attaccanti avversari. Questo aspetto va assolutamente rivisto e corretto perchè la storia di questo torneo insegna che si vince con la difesa (vedi Smile Caffè) e non con l'attacco; attacco che funziona discretamente bene anche se affidato moltissime volte all'iniziativa personale dei Bellucci e compagnia bella. Ci vuole necessariamente più collaborazione tra i calciatori e più equilibrio tra i reparti e le due fasi di gioco. Nonostante questi difetti da limare, il Garbatella comunque continua a vincere e in parte a convincere anche se va riconosciuto il fatto che finora le avversarie sono state poco più che modeste. Sarà interessante vedere come giocherà la squadra di De Martino nei playoffa davanti a squadre più attrezzate come Smile, Beer, Los Santos, Pantedraghi, Home Less o San saba, tutte aspiranti al titolo. Analizzando la partita dei singoli si può scrivere che tutti i ragazzi hanno giocato piuttosto bene: su tutti Calamari (altra prestazione maiuscola per lui), Bellucci (ancora tanti gol ed agonismo) e Perigli (sempre più leader di questa squadra). Buone prestazioni anche per Favro e Matteucci, dai quali però è lecito aspettarsi di più. Leggermente in calo invece Lepore (che sembra aver perso la brillantezza di inizio torneo) e Pietropaoli (che prima della coraggiosissima uscita di cui sopra aveva regalato due gol agli avversari). Lunedì prossimo contro la Mappet si chiuderà la prima fase che comunque andrà a finire vedrà il Garbatella al primo posto; per avere un piazzamento più alto come testa di serie nel tabellone playoff sarà importante vincere ancora e farlo con una differenza reti abbondante.

mercoledì 29 ottobre 2014

THIS IS MANUAL - LA ROSA COMPLETA


Di "This is Manual", il torneo online di PES 2015 al quale parteciperò a breve ne ho già parlato QUI e QUI spiegandone a grandi linee il regolamento, le modalità di gioco e lo svolgimento. Ieri è uscito il calendario delle partite di campionato (giocherò nella Liga Spagnola) e sono stati sorteggiati i gironi delle coppe europee (sono stato inserito nel gruppo B di Europa League), dunque la stagione è stata pianificata ed io posso finalmente parlare in maniera definitiva (?) della mia squadra, il Rayo Vallecano. Comincio col dire che questa prima e lunghissima fase di mercato mi ha divertito tantissimo e mi ha permesso di conoscere oltre che tantissimi calciatori di cui non avevo mai sentito parlare, anche e soprattutto dei ragazzi simpaticissimi ed in gambissima che ci tengo a ringraziare: Valerio e Luca (gli organizzatori) ed Andrea L. Con loro mi sono scritto e sentito quotidianamente in questi quasi sessanta giorni, ci ho scambiato giocatori e chiesto costantemente consigli sul mercato etc. a tutte le ore e giorni, compresi sabati, domeniche, compleanni e (rullo di tamburo) anche il giorno del Matrimonio! (vero Luca?). Grazie, grazie per tutte le volte che vi ho rotto le palle! (stamattina compresa). E' anche merito vostro se oggi ho a disposizione una squadra di prospettiva, giovane e cazzuta che mi piace molto. Rispetto alla rosa iniziale sono solo cinque i superstiti: Lars Bender, Ruben Pardo, Sergi Roberto, Saul Niguez e Alexandre Pato.
Tutti gli altri li ho tagliati o scambiati (da ultimo arrivato mi è stata concessa una finestra di mercato aggiuntiva che non ci sarà nei prossimi anni) e dopo una pirotecnica girandola di scambi-tagli-acquisti e chi ne ha più ne metta sono riuscito ad allestire una rosa secondo me equilibrata e ben assortita in tutti i reparti. Ho avuto più di un problema nella costruzione del Rayo perchè ai 2/3 degli altri allenatori non interessavano gli scambi e perchè sono rimasto fino a pochi giorni fa indeciso sul modulo da adottare in campionato: 3-4-2-1 o 4-4-2? sciolto il dubbio ho cercato i giusti interpreti ruolo per ruolo e grazie a qualche cessione "dolorosa" (Casillas, Romero, Gomez, Varane, Piazon, Drmic e Cleverley su tutti) sono riuscito a mettere a segno bei colpi come Laporte, Bartra, Alcacer, Ander Herrera e Fellaini; a questi ho aggiunto qualche bel colpo in prospettiva: Doria, Talisca, Halilovic, Milik, Gaudino e ho rifatto il look alla mia batteria dei terzini con gli innesti di Peruzzi, Fabio, Gaya e Soares. Completano la rosa il sempre utile Hector Herrera, il roccioso Van der Horn ed il tris di portieri: il veterano ed affidabile Howard, la scommessa Reuter ed il giovanissimo

Arrizabalaga. Salvo imprevisti il mio undici iniziale dovrebbe essere questo: Howard, Fabio, Bartra, Laporte, Soares, Bender, Fellaini, H.Herrera, A.Herrera, Alcacer e Falcao. Concludo dicendo che con l'età media intorno ai 21 anni la mia squadra è una delle più giovani della competizione e che il mio "progetto" andrà valutata non subito, ma nell'arco dei tre anni. Con questo è tutto: buon This is manual a tutti!

MAI PIU' ISPETTORE BLOCH - DYLAN DOG 338

Preso subito appena arrivato in edicola stamattina presto! finalmente l'ispettore Bloch andrà in pensione! basteranno queste copie? non vedo l'ora di leggerlo...

martedì 28 ottobre 2014

GARBATELLA - LIONS 9-5

Il peggior Garbatella della stagione si sbarazza solo nel finale del Lions, apparso più temibile rispetto alla gara di andata, e vola sempre più solitario in vetta al girone C. Oltre al risultato c'è però poco anzi pochissimo da salvare in una serata che ha visto la squadra stranamente molto distratta, confusa e nervosa. Gran parte della responsabilità di questo atteggiamento grava sulle spalle di De Martino, reo di aver preparato molto male la gara e di aver gestito ancora peggio i cambi; purtroppo l'ennesima partita giocata alle 20.30 non ha permesso ai calciatori in campo di effettuare un'adeguato riscaldamento ed al Mister di dare le solite direttive. Ne è scaturito così un match caotico e disordinato che ha palesato un preoccupante passo indietro a livello di prestazione dell'intera squadra. Squadra che si è espressa su buoni livelli per i primi dieci minuti scarsi (avanti 3-0) salvo poi naufragare dopo la prima pirotecnica girandola di sostituzioni! lo schema dei cambi pensato ed organizzato per non scontentare nessuno da De Martino, alla fine ha scontentato proprio tutti! e così si sono potuti vedere sette calciatori contemporaneamente in campo grazie ad entrate e le uscite gestite in modalità random , poi zero rispetto dei ruoli e delle consegne, difesa imbarazzante, neanche uno straccio di gioco, tante chiacchiere, proteste, nervosismo e alla fine pure una rissa sfiorata per un pelo! Insomma si è visto e fatto di tutto e c'è ancora tanto, tantissimo da lavorare se si vuole andare avanti nella competizione. L'impressione che si è avuta dopo l'ultima gara, se la tendenza non verrà invertita, è quella di una squadra che al primo vero ostacolo farà le valigie e tornarà a casa. Arrivati a questo punto le strade percorribili sono due: mettere la terra sotto la sabbia come gli struzzi ed ignorare il tutto liquidandolo con un "tanto alla fine abbiamo vinto lo stesso" o affrontare il/i problema/i e cercare di risolverli per migliorare e migliorarsi. Come già scritto nel primo post i conti si faranno alla fine dell'intera stagione e non del singolo torneo, ma si sa chi ben comincia è a metà dell'opera e credo non dispiacerebbe a nessuno iniziare con un piazzamento da podio. Per raggiungere questo obiettivo il primo mea culpa dovrà essere quello recitato da De Martino, che conoscendolo già starà pensando a come raddrizzare la nave dalla prossima settimana, ma il secondo dovrà essere necessariamente quello di tutti i calciatori che sono scesi in campo! rispetto alle precedenti squadre in questo Garbatella c'è molto più equilibrio ed umiltà, due aspetti che piacciono molto al Mister, e forse a livello di "completezza" è la migliore squadra dal 2012 ad oggi; però non basta scriverlo o dirlo a parole, bisogna cominciare a dimostrarlo in campo coi fatti! con la qualificazione raggiunta c'è la possibilità di cominciare a fare meglio senza la pressione del risultato già da lunedì prossimo in vista dei futuri playoff. Concludo l'approfondimento spendendo due righe sul match di ieri sera che comunque oltre a tutto il "brutto" ha messo in luce anche degli aspetti che fanno ben sperare: Bellucci si conferma sempre più il bomber della squadra e ieri è grazie alle sue cinque reti se abbiamo vinto; Perigli è ancora uno dei migliori in campo e si dimostra un prezioso jolly da poter utilizzare in diverse zone del campo; Aichouba esordisce con un gol, è lontanissimo dalla sua migliore forma fisica, ma appena sarà recuperato potrà essere molto utile alla causa; Pietropaoli ha salvato il risultato in diverse occasioni ed è sembrato molto più reattivo e determinato rispetto alle ultime uscite, l'atteggiamento di squadra e soprattutto la compattezza del gruppo (per assurdo venuta fuori anche nella rissa finale) fa ben sperare, in poco tempo infatti il Garbatella sembra avere un gruppo molto più unito dei precedenti Valleverde e Mezza Brenta. Ripartiamo da questo perchè non arrivare fino in fondo già da questo Torneo sarebbe un'imperdonabile occasione persa! 

TOP: Bellucci, i suoi cinque gol salvano il Garbatella da un'incredibile brutta figura; Perigli piace perchè non molla mai un centimetro agli avversari ed è un felice mix di quantità e qualità; il Gruppo unito e compatto dall'inizio alla fine, tutti che si supportano e incoraggiano senza mollare. La sensazione è che stia nascendo qualcosa di importante... 

FLOP: Mister De Martino stavolta sbaglia tutto: l'approccio alla gara, i cambi e l'atteggiamento con l'aggravante di non riuscire poi a correggere gli errori strada facendo durante la partita. Serata storta e lo dimostra la prima espulsione in carriera. 

Marcatori: Bellucci 5, Perigli, Favro, Lepore e Aichouba

sabato 25 ottobre 2014

QUADRO SWATCH - SECONDA EDIZIONE

Colleziono Swatch dal 1992,ossia da quando a via del Corso a Roma ho comprato "Gulp!!!". Da quel momento in poi ogni occasione, compleanno, Natale, Pasqua, promozioni etc. è stata quella buona per farmi regalare o auto-regalarmi uno di quegli "orologini" di plastica tutti colorati. Ne presi diversi negli anni '90, poi la Swatch ad inizio nuovo millennio cambiò radicalmente target e ridusse all'osso i pezzi di ciascuna delle due collezioni annuali col risultato che per anni smisi di acquistarli; poi il 21 ottobre del 2010 Maria, che conosceva la mia passione per quegli orologi svizzeri, si presenta al mio compleanno con "Cappuccino", uno Swatch bellissimo del 1993 e ridà improvvisamente vita alla "scimmia" addormentata che era in me! da quel momento in poi ho rimesso in moto gli ingranaggi, mi sono documentato, mi sono iscritto ad un sito "vintage" e ad una mailing list ed ho ripreso a farmeli regalare e ad auto-regalarmeli come allora. Ho avuto anche delle "donazioni" da amici (Francesca) e parenti (Attilio), qualcuno l'ho recuperato nei mercatini ed altri li ho restaurati. Insomma me ne sono passati diversi tra le mani, ma da collezionista che si rispetti, ho fatto una selezione tenendo solo quelli conservati bene e benissimo. Metterli al polso avrebbe significato rovinarli, tenerli in un cassetto sarebbe stato un peccato; avevo pensato di metterli in vetrina, ma vivendo in 30 mq non è stato possibile così l'idea: metterli esposti appesi all'interno di un quadro a giorno con cornice. Il successone del primo quadro-Swatch (che ne contiene quattordici ed è esposto con orgoglio nel mio mini soggiorno)mi ha convinto a confezionarne un secondo! quelli che vedete in foto sono i primi sette (Tweed, Tuba, Wild Laugh, Coloured Love, Piquant, Fritto Misto e Looka club special) ne mancano altrettanti e il quadro sarà pronto. Per completare la mia ricerca mi piacerebbe molto riuscire a mettere le mani su questi Swatch che elenco in ordine di gradimento:

- Anticonstitutionellement (quello delle parole crociate per intenderci) è quasi introvabile e i pochi pezzi in circolazione vengono venduti a prezzi assurdi. 

- Metrica (quello del metro da sarto)nella sua semplicità mi piace parecchio, il prezzo è standard, ma purtroppo è molto difficile da trovare. 

- Don't (quello col cartello del divieto) molto carino ci starebbe tutto in collezione! su ebay UK si trova ad una cinquantina di euro compresa la spedizione. 

- Devotion è un classicone, un must che devo avere soprattutto dopo aver preso pochi giorni fa la riedizione XL del 2014. Prezzo contenuto su ebay in base alle condizioni dai 20-40€. 

- Cigar anche se non amo il mondo del tabacco questo swatch è davvero particolare ed accanto al Piquant starebbe benissimo. Su squiggly c'è la limited edition a 53€. 

- Page 1983 è molto carino perchè simula la pagina di un giornale con le lettere più grandi sul quadrante come se fosse una lente di ingrandimento. Per ora inaccessibile perchè circa 100€ solo negli Stati Uniti. 

- Hairy Friend è simpatico perchè la faccia stilizzata del leone sul quadrante è incorniciato da una pelliccetta come se fosse coperto da un cappottino. 

 Oltre questi tengo sottocchio Weightless, Good Morning, Chicchirichi, No coloured e Sombrero. Staremo a vedere...