giovedì 11 settembre 2008

11 SETTEMBRE 2001 - 11 SETTEMBRE 2008FACILE PARLARE DIFFICILE DIMENTICARE



5 commenti:

Cristiano Brignola ha detto...

Tiziano, posso fare un commento polemico, senza alcuna volontà di scatenare rissa?
E' vero, quello che è successo l'11 settembre è molto grave, è morta un mucchio di gente e parlare quando ci sono i morti in mezzo è sempre brutto, inutile e di cattivo gusto.
Ma.
Io sono di Bologna. Qui da noi abbiamo avuto uno dei peggiori attentati che ancora si ricordino. Qualcosa di terribile. E non c'è tutta questa attenzione e questa ricerca della memoria, all'infuori della mia città.
Ora, non fraintendermi. Non è un "morti e buoi dei paesi tuoi", che sarebbe molto triste. Ma mi chiedo anche quanto siamo bombardati dai media, perché certi avvenimenti siano sempre marchiati a fuoco nella nostra memoria e altri no.

Eraserhead ha detto...

Eeeeeh questo è un discorso ampio.
Prima di tutto, per me, bisogna contestualizzare i due eventi nel loro periodo storico.
Uno è avvenuto nell'Italia degli anni 80 dove i partiti politici,dopo il ruolo di "guida" nel dopoguerra, si stavano ammorbando divenendo il lato oscuro del paese.
L'altro è accaduto in quel sepolcro imbiancato che è l'America, la perfezione a stelle e strisce.
Per carità, sappiamo tutti che gli USA non sono l'Eden, però i media hanno davvero giocato un ruolo fondamentale contrapponendo il progresso contro il regresso, occidente vs. resto del mondo, uomini in cravatta vs. banditi nelle grotte. E questo flusso di informazioni accompagnato da immagini dell'attentato ha contribuito a segnare la nostra memoria in maniera indelebile.

Tiziano De Martino ha detto...

Tranquilli ragazzi questo è un blog aperto a tutti e dove ognuno ha il diritto di scrivere il suo pensiero. Non era mio intento scatenare "risse verbali" o quanto altro, anzi apprezzo i vostri interventi e trovo anche giusto quello che avete scritto. Il mio voleva essere solo un modo "semplice" per ricordare le vittime innocenti ed inconsapevoli di giochi di potere per me incomprensibili. Credimi H. i morti sono tutti uguali, quelli di Manhattan come quelli di Bologna, di Madrid, di Sharm, Bali (e potrei continuare a lungo)e con questo post non volevo offendere la memoria di nessuno dei "dimenticati".

Cristiano Brignola ha detto...

Tranquillo Tiziano, non mi è proprio mai passato per la testa accusarti di questo.
Ho solo preso il tuo post come spunto per parlare di una situazione generale che vale per la strage di Bologna e per molti altri attentati di proporzioni enormi di cui però si fa meno cenno. E non è nemmeno un attacco a chi commemora le Twin Towers. E' solo una constatazione un po' amara sul potere dei media ANCHE in questo campo.

damiano ha detto...

eccomi dopo un lungo periodo di assenza(vacanze in sardegna)torno a commentare questo fantastico blog...parlando di questo argomento,L'ATTENTATO ALLE TORRI GEMELLE,sono proprio curioso di sapere quale è la verità sull'11 settembre...nn sono d'accordo con chi pensa che è stato l'IRAQ a fare questi attentati,io la vedo in un altro modo...questo "BEL" paese(l'AMERICA)ha sacrificato migliaia di persone,cittadini,pur di portare guerra in oriente,tutto questo per un solo scopo IL PETROLIO...questo è come la vedo io cio nn toglie che mi dispiace tanto per la gente rimasta uccisa nell'attentato,tutta povera gente innocente!!!un saluto speciale a TIZ...