giovedì 25 ottobre 2012

VALLEVERDE - LONGOBARDA 6-12

Fabrizio De Neri
La sfida contro la Longobarda giocata ieri sera è finita nel peggiore dei modi possibile, con un'altra sonora sconfitta, lo spogliatoio sgretolato e un'altra valanga di gol al passivo: 12, che uniti ai 13 di settimana scorsa fanno ben 25 subiti un due partite e 30 totali da inizio Torneo. E pensare che fino a sei minuti dalla fine la gara era in totale equilibrio con il Valle sotto 6-7, capace di recuperare quattro gol in dieci minuti prima del crollo finale per il definitivo 6-12. I motivi di questa ennesima sconfitta stanno tutti in una carenza di gioco preoccupante unita ad una quasi totale mancanza di intesa tra i giocatori ed una condizione fisica scandalosa! Il Valle sceso in campo ieri era per 7/8 quello titolare voluto da Tulli e Tiziano ad inizio torneo. La mancanza del giovane e forte Damiano, da sola, non può far sperare in un pronto recupero o nel miracolo! troppe le incognite e i punti deboli del Valleverde visto finora; talmente tanti che è anche difficile il giorno dopo analizzare con lucidità la prestazione per provare a trovare delle soluzioni. Il passaggio dal quadrato al rombo non ha portato i frutti sperati perchè per giocare con questo schema c'è bisogno di giocatori rapidi ed instancabili capaci da soli di correre avanti ed indietro per le fasce, cosa che il Valle in rosa non ha. Per questo meglio tornare al più solido quadrato, che si adatta meglio alle caratteristiche dinamiche dei calciatori verdi e offre al momento migliori garanzie. Non è un caso che l'unica vittoria sia arrivata giocando in questo modo. Tornando a ieri sera dispiace per la sconfitta e per non essere riusciti nella parte finale del match a reggere lo sforzo della rimonta dal 2-7 al 6-7; la Longobarda non vale il Poggio e se aver preso 13 gol sette giorni fa ci poteva stare averne presi 12 ieri è davvero umiliante e ridimensionante per qualsiasi nostra ambizione. I blu-dorati visti ieri non sono sembrati irresistibili, ma giocando con intelligenza e da SQUADRA hanno portato a casa vittoria e tre punti fondamentali per i play-off; play-off che al contrario per noi a questo punto diventano un miraggio visto che bisognerebbe fare bottino pieno da qui alla fine cosa se non impossibile davvero improbabile visto come stiamo giocando. Ora bisogna solo rimboccarci le maniche, fare tutti un mea culpa e cercare di dare il massimo in campo evitando inutili polemiche e discussioni. "Roma non è stata costruita in un giorno", la nostra è una squadra che gioca insieme da sole tre partite nelle quali peraltro non siamo mai riusciti a giocare al completo. La settimana prossima ci aspetta la delicata sifida coi Friendy, d'obbligo vincere e se possibile giocare anche bene.

P.S. il Valleverde ieri sera in gran segreto sembra essere riuscito, grazie al Team Manager Tramezzino, a strappare un si a Fabrizio Del Neri, cugino del famoso Gigi, che già dalla prossima partita potrebbe essere il nostro allenatore.

VALLEVERDE - LONGOBARDA 6-12
Mastrocola (2), Tulli (2), De Martino e Caputo

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