venerdì 25 ottobre 2013

FC MEZZA BRENTA - QBR CALCIO A 5 10-6

Con una settimana di ritardo rispetto agli altri è cominciata la nuova avventura dell' FC Mezza Brenta nel diciannovesimo Torneo SCO. Dopo il doppio successo nei Playout e nella Mitropa Cup delle passate edizioni la squadra capitanata da Caputo stavolta punta al gradino più alto del podio e lo fa potendo contare su un gruppo molto unito e numeroso di calciatori. Quindi confermato in toto il blocco che da marzo ad oggi ha vinto otto partite perdendone soltanto una (purtroppo decisiva!). Non tutti i giocatori saranno disponibili da subito, ma tutti da qui alla fine del Torneo troveranno sicuramente il modo per rendersi utili alla causa. Quello che è sceso in campo nella sfida valida per la seconda giornata del girone C è stato un Mezza Brenta leggermente rimaneggiato a causa delle assenza forzate dei due bomber principi dei biancoverdi: Nick Ceruti (capocannoniere uscente della competizione) ed il capitano. Ma a non far rimpiangere la loro assenza ci pensano il bomber ritrovato Favro e quello di scorta Pietropaoli S. autori rispettivamente di tre e sei reti ciascuno. Soprattutto il secondo, nell'insolita veste di matador piuttosto che in quella consueta di assist-man, è stato decisivo per la vittoria ed i tre punti grazie ad una prestazione di livello che gli è valsa la leadership nella classifica generale dell'MVP del Torneo! peccato che il talentuoso numero 9 non potrà essere utilizzato costantemente in squadra a causa di precedenti impegni presi. Chiudo il discorso sugli attaccanti spendendo due parole su un effervescente Favro tornato a buoni livelli dopo un lungo periodo di appannamento; buona la sua prima, tutta la squadra si aspetta molto da lui! anche il resto della squadra non ha demeritato: Calamari si è confermato da subito il vero metronomo del Mezza, da lui partono tutte le azioni ed è lui la voce dell'allenatore in campo. Lepore si è mosso bene in campo anche se è sembrato in ritardo di condizione e piuttosto impreciso sotto porta; Sponza ha macinato i soliti chilometri sulla fascia, ma per lunghi tratti è sembrato un pò distratto e troppo egoista davanti al portiere avversario. A proposito di portieri concludo il mio commento parlando di Pietropaoli G. che da un pò di tempo a questa parte ha perso un pò di quello smalto e di quella cattiveria che lo avevano contraddistinto fino alla partita coi Titans. Tutti in squadra sperano di vedere presto il portierone che avevano ammirato nel 16° SCO. Gran lavoro infine quello del Mister De Martino che consapevole delle insidie della partita di esordio ha avuto il merito di far mantenere alta la concentrazione tra i suoi ragazzi quasi tele-guidandoli in campo. Dunque missione compiuta! in attesa di registrare per bene la difesa era importante mettere minuti sulle gambe e portare a casa vittoria e tre punti, cosa che è stata (agevolmente) fatta. 

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