mercoledì 13 novembre 2013

I DELITTI DEL BARLUME

Ero molto curioso di vedere "I delitti del Barlume", una miniserie tv di due episodi auto-conclusivi in esclusiva su SKY. Il primo, definiamolo, film dal titolo " Il Re dei giochi" è andato in onda due giorni fa, mentre il secondo, "La carta più alta", verrà trasmesso lunedì prossimo. La mia curiosità per questa produzione era figlia di due fattori: la presenza come protagonista di Filippo Timi ed il fatto che si trattava dell'adattamento cinematografico di due racconti di Marco Malvalti. A visione (faticosamente) ultimata la delusione è stata pressoché totale perché "I delitti del Barlume" non è niente altro che una fiction come tante altre che mi sarei aspettato di vedere su Rai 1 o Canale 5 e non di certo su uno dei canali di punta di Sky! Rispetto al romanzo da cui è tratto, questo "Il Re dei giochi" manca totalmente di ritmo, di tensione, di umorismo ed è girato in modo davvero "scolastico"; non c'è un personaggio interessante o con un minimo di spessore e le svolte narrative di cui doveva essere pieno questo mini-film sono ridotte all'osso e davvero mal costruite. Ne consegue che il prodotto finale è davvero mediocre sotto tutti i punti di vista anche quello della recitazione: i quattro pensionati in 90' di proiezione non sono mai stati credibili o simpatici ed anzi li ho trovati quasi fastidiosi col loro dialetto molto accentuato; anche Filippo Timi, che reputo un grande attore, si è adeguato alla mediocrità del film fornendo un'interpretazione piatta ed impersonale. A conti fatti gli unici motivi che mi spingeranno a guardare la seconda parte sono la splendida location, quella Marciana Marina in cui ho trascorso un'indimenticabile vacanza ed Enrica Guidi  la bellissima barista co-protagonista della miniserie.

1 commento:

Pjt ha detto...

Forse dipende anche che dal fatto che hanno scelto proprio il peggiore tra i romanzi di Malvaldi...