sabato 7 luglio 2012

SEMPRE E SOLO DIECI PARI!

Si torna a giocare dopo una settimana di pausa e si torna a farlo su un campo da calcetto "classico", cinque contro cinque. Per l'occasione portieri volanti e debutti "ufficiali" (finalmente aggiungerei!) di Vito, di un redivivo Tulli e di Gianni che si vanno ad aggiungere ai confermatissimi Tiziano, Attilio, Mauretto, Staiola, Giorgetto, Enzo e Marzullo (al rientro dopo due match). Così sul campo 1 appena "rigommato" per i Blues: Tiziano, Vito, Marzullo, Attilio e Tulli; dall'altra parte in forza ai Blancos: Staiola, Giorgetto, Enzo, Mauretto e Gianni. L'inizio del match è stato come sempre molto equilibrato coi bianchi più intraprendenti e i blù molto contratti rintanati nella propria metà campo. Pochi tiri in porta e nessun pericolo almeno fino ai primi due gol dei Blancos che portano le firme di Mauretto e Giorgetto bravi a sfruttare due amnesie difensive degli avversari. La reazione di Attilio e compagni comunque non tarda ad arrivare e dopo una serie di occasioni mancate un vivace Vito va a segno con una doppietta riportando il risultato in parità. Non mi dilungherò troppo sulla cronaca della partita che ha vissuto momenti di intensità agonistica alternati a fasi di stallo dovute soprattutto al caldo e alla conseguente difficoltà di "spezzare" il fiato da parte dei calciatori in campo. Sta di fatto che dopo una fase di estremo equilibrio sia di prestazione che di gol i bianchi ingranano la marcia e si portano sopra sul 9 a 5 a dieci minuti scarsi dalla fine. Quando la partita sembra ormai finita con la vittoria della squadra di Staiola, si sveglia improvvisamente il duo di attacco Vito - Tiziano e il risultato sorprendentemente si ribalta fino al 10 - 9 per i Blues! Sarà ancora Mauretto, autore di un'altra ottima prestazione, a segnare fissando il risultato ancora una volta (come ormai da tradizione!) sul dieci pari. Si finisce così ancora una volta ai rigori e non bastano i cinque tiri per parte dal dischetto per decretare la squadra vincitrice. Ci pensa allora Tulli al terzo tiro (ad oltranza) dal dischetto a dare la vittoria alla sua squadra. Di cose da scrivere e raccontare ce ne sarebbero ancora molte, ma preferisco scegliere la via del commento breve per consentirne la lettura un pò a tutti compresi i più pigri. Detto ciò non posso spendere due parole su due miei grandi amici che ho avuto il piacere di riavere accanto in campo dopo molto anni: Vito e Tulli. Con Vito avevo giocato l'ultima volta vent'anni fa ai tempi delle superiori e dopo un lungo, lunghissimo periodo in cui ci eravamo persi di vista, ci siamo ritrovati ed oggi posso scrivere con orgoglio che è uno dei miei migliori amici con cui condivido tante passioni perchè probabilmente è quello che più mi somiglia come indole ed interessi. Vederlo è un piacere, duettarci in attacco è stato divertentissimo. Tulli è stato per molti anni il mio "capitano". Con lui ho giocato nel Valleverde per tutti gli anni che sono andati tra il mio primo grave infortunio (1997) al secondo (2002). Cinque anni vissuti intensamente insieme, amici in campo e fuori; è grazie a lui che mi sono tolto le più grandi soddisfazioni calcistiche e proprio per questo a distanza di dieci anni, con qualche acciacco e chiletto in più (ma sempre con la stessa voglia ed entusiasmo) abbiamo deciso di rilanciare un progetto "Valleverde Bis" del quale parlerò con calma dopo l'estate. Ringraziando loro due, ma anche tutti gli altri miei compagni di gioco sempre presenti (da Attilio a Mauretto passando per Staiola) passo e chiudo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sono commosso e forza blueeeees :)

Ps e comunque io sono il tuo migliore amico in Danimarca!

Tiziano De Martino ha detto...

Bello mio!!! Migliore amico in assoluto in Danimarca, Miglior amico fuori dall'Italia, Miglior amico fuori da Roma, Miglior amico che non ho ancora incontrato e Miglior amico juventino! ah ah ah tipo premi Oscar...