sabato 23 giugno 2012

LA GRANDE SFIDA - PRIMA VITTORIA!

Mercoledì scorso è andato in scena il terzo atto della grande sfida che vedeva ancora una volta a sfidarsi sul campo A dello Sporting Club la squadra dei Blancos e quella dei Blues. Come tradizione vuole anche questa ultima partita è terminata in parità, 10 a 10, ed ha avuto come epilogo i “soliti” (ormai è il caso di dirlo) calci di rigore. Grande equilibrio in campo anche in questa occasione, nonostante le squadre siano scese in campo in formazione largamente rinnovata rispetto alle due precedenti gare. Per questo terzo match infatti oltre al ritorno tra i pali di Frank c’è stato il tanto atteso esordio di Fabrigas Marzullo insieme a quello di Zaniol, Giorgetto e Minelli, tutti e tre schierati nelle fila dei Blancos insieme ai sempre presenti Damiano e Luciano; completa il sestetto il portierone Frank. Dall’altra parte invece i Blues si schierano con la coppia d’attacco Tiziano – Mauretto e la la linea difensiva a tre composta da Alberto, Attilio e Staiola a protezione dell’estremo Fabrigas. La partenza è tutta dei bianchi che mostrano da subito una freschezza atletica superiore unita ad una migliore organizzazione di gioco e copertura degli spazi in campo. Zaniol agisce da registra arretrato alla Pirlo e nonostante arrivi da una lunga inattività mostra ancora un certo feeling col pallone; da lui partono tutte le azioni più pericolose che hanno come terminali offensivi il dinamico Minelli e il sempre decisivo Damiano. I primi venti minuti così sono un incubo per i Blues che non riescono a trovare le contromisure sugli avversari che bucano continuamente grazie ai tagli di Zaniol e alle discese sulle fasce di Damiano da una parte e Giorgetto dall’altra. E’ proprio “il Balotelli trasteverino” ad aprire le danze con una potente conclusione in diagonale che buca un’incolpevole ed immobile Fabrigas. Al raddoppio ci pensa Minelli smarcato in area da un preciso passaggio di Luciano e poi Zaniol liberissimo di calciare in solitudine a pochi passi dalla porta. Sul tre a zero, giusto, meritato ed ineccepibile si pensava inevitabilmente al cappotto perché i Blues questa settimana sembravano davvero incapaci di reagire sia sul piano fisico che tecnico; ma chi ha di fronte Attilio e Tiziano sa bene che non deve mai dare nulla per scontato perché nonostante i limiti atletici, questi due “ragazzi” non mollano mai; ed anche questa volta è stato così. Dai loro piedi infatti è nata l’azione del primo e del secondo gol entrambi ad opera di Mauretto, solito trascinatore del reparto avanzato. Solo un monumentale Frank riesce grazie ad un’incredibile riflesso ad evitare il pareggio dei Blues dopo un tiro di Alberto deviato da un difensore bianco. Nel momento di maggiore sforzo dei blù arriva però la doppia doccia fredda firmata ancora Minelli – Damiano. Il primo è lesto e furbo a sfruttare un pasticcio di Fabrigas che nel tentativo si liberare la sua area si intorta regalando la gioia della doppietta al buon Sandro autore del più classico dei “gollonzi”; il secondo invece è bravo a lasciar partire un fendente a mezza altezza che non lascia ancora scampo al portiere italo-spagnolo apparso nella prima mezzora davvero molto disattento e timoroso. Sul 5-2 la partita sembrava davvero chiusa perché Alberto e compagni non sembravano in grado di poter fronteggiare un ulteriore sforzo per raddrizzare il risultato e la partita. E i primi a non crederci sembrano proprio i Blancos che forti dei tre gol di vantaggio commettono l’errore di abbassare la guardia consentendo ai Blues in pochi giri d’orologio di pareggiare grazie al gol sottomisura di Attilio, alla conclusione “ciccata” di Staiola e al tiro all’angolino di Tiziano. Proprio su questa conclusione Frank cade male sulla spalla già dolente ed è costretto a giocare il resto della gara con un leggero infortunio. Sul risultato di parità e con una ventina di minuti ancora da giocare i bianchi alle prese con un evidente calo fisico, provano a far calare i ritmi facendo girare più lentamente la palla ed affidandosi alle sortite in avanti di un Damiano mai domo ed unico ancora fisicamente vivace. E’ ancora lui infatti a portare in vantaggio i suoi prima di assistere al monologo Blues orchestrato dalla premiata ditta Tiziano – Mauretto autori entrambi di una quaterna.
In particolare è proprio il primo, sembrato davvero ispirato, a rendersi protagonista di belle giocate e di bei gol quasi a ricordare i bei “vecchi tempi” andati; anche Attilio fornisce una prova tra gli scudi tenendo in piedi da solo, per buona parte del match, l’intero reparto arretrato e sacrificandosi in difesa per tutta la fase finale della partita. Sopra di un gol ad una manciata di secondi dalla fine il fortino dei blù non regge l’urto dell’ultimo sforzo Blancos che al termine di un’azione insistita raggiunge il pareggio con una stoccata vincente di un redivivo Luciano. Neanche il tempo di riprendere il gioco che è tempo dei calci di rigore. Saranno ancora una volta i tiri dal dischetto a decretare il vincitore. Partono i bianchi che sbagliano con Frank, Minelli e Luciano mentre segnano con Zaniol, Giorgetto e Damiano. Per i Blues calciano male Staiola ed Attilio mentre segnano Fabrigas, Alberto e Tiziano. Questa settimana il rigore decisivo lo calcia Mauretto che a differenza di quanto fatto da Diego sette giorni prima, la mette in fondo al sacco e fa vincere i suoi (e soprattutto Tiziano che finora aveva sempre perso!). Prima di chiudere due parole sui ragazzi scesi in campo.


Blancos
Frank: spettacolare nei primi due interventi paga un finale di gara un po’ opaco condizionato dall’infortunio.

Luciano: si sacrifica molto in difesa senza disdegnare le sue solite incursioni in avanti come quella che ha portato al gol finale del pareggio.

Zaniol: vero metronomo in campo gioca la prima mezzora davvero ad alti livelli, tutte le azioni pericolose dei Blancos partono dai suoi piedi. Cala nel finale.

Giorgetto: gioca una partita ordinata e senza grosse sbavature, ma non appare brillantissimo.

Minelli: i primi venti minuti è imprendibile! Corre e spazia per tutto il fronte d’attacco senza lasciare punti di riferimento agli avversari e segna due gol. Nella seconda parte del match paga lo o sforzo dell’inizio.

Damiano: è un pericolo costante per la porta avversaria perchè unisce quantità a qualità . E’ l’ultimo a mollare e tra i migliori dei suoi peccato solo per i soliti atteggiamenti polemici (ed evitabili) di fine gara.



Blues
Fabrigas Marzullo: prima parte di gara da dimenticare, braccia pesanti ed immobili, tante disattenzioni e pochissima reattività. Va meglio nella seconda frazione di gioco dove il “madrileno” sembra più concentrato ed è decisivo in più occasioni.

Alberto: buona copertura difensiva come sempre e tante sovrapposizioni in avanti che però stavolta, complice l’imprecisione, non portano al gol. Nel finale fa il cane da guardia agli attaccanti avversari.

Attilio: tanto cuore e tanto sacrificio soprattutto nella mezzora finale quando rimane confinato dietro a sventare le continue minacce avversarie. Stranamente impreciso davanti fa comunque sempre (e bene) la sua parte.

Staiola: gioca una fase centrale del match molto buona impreziosita da un gol (che rinfacceremo a lungo a Frank) facendo la spola tra attacco e difesa. Inizio un po’ timido e finale col fiatone un po’ troppo prematuro.

Tiziano: la sua migliore gara da quando ha ricominciato a giocare. Corre per buona parte della partita senza fermarsi e fa da riferimento in avanti rendendosi spesso pericoloso.

Mauretto: solita trottola impazzita che fa impazzire la difesa avversaria. Impossibile prenderlo negli spazi larghi e vero cecchino sottorete!  

Per ora è tutto l'appuntamento è rinnovato per martedì prossimo ore 21.

3 commenti:

polly63 ha detto...

Tizià,guarda che Alberto il rigore lo ha segnato....e pure bello!!! Paola

Tiziano De Martino ha detto...

Attilio da info sbagliate allora ;-) provvederò a correggere.

Tiziano De Martino ha detto...

Corretto! fatto ;-)