mercoledì 21 ottobre 2009

QUARANTUNESIMO PASSO

TANTIAUGURIAMETANTIAUGURIAMETANTIAUGURIFELICITANTIAUGURIAME!!!

Roma: è passato già un anno da quando insieme ad un gruppetto di amici stretti e di qulache parente, al ristorante "Dar Bradipo" spengevo 33 candeline! un anno è composto da 365 giorni che bene o male devo dire sono trascorsi abbastanza in fretta lasciando sorrisi e lacrime in un alternanza quasi comica. Da questo anno, il trentatreesimo, mi aspettavo grandi cose devo essere sincero; un pò perchè credevo i tempi fossero finalmente maturi per fare un decisivo passo in avanti, un pò perchè avere 33 anni per me aveva un valore simbolico profondo ed importante. E beh il passo in avanti è stato fatto, anche se a dirla tutta più che di un bel passo deciso si è trattato piuttosto di un "passetto". Questo perchè ormai superata la soglia dei trenta uno si aspetta che da un momento la propria vita possa cambiare e possa farlo ovviamente in maniera positiva; insomma uno aspetta la "svolta" che può far prendere alla propria vita una strada differente da quella che si è percorsa fino a quel momento. Questo non è successo, ma in fondo di cose ne sono accadute e di cose da scrivere ne avrei da farvi venire la nausea dei miei post! tranquilli vi risparmierò la nausea e non scriverò tutto tutto, ma come si sa da un compleanno all'altro è giusto fare dei bilanci, che magari non sono nè saranno definitivi, ma che comunque vanno fatti. Ecco i miei: in questo lungo anno per strada ho perso qualcosa, come un amore che seppur sapessi destinato prima o poi a morire, beh un pò di ferite aperte me le ha lasciate; io cari amici miei ai sentimenti veri ci credo ancora e quando le mie attese ed il mio affetto vengono tradite ci soffro oggi come quando avevo 15 anni! mia madre dice che HO UN GRANDE CUORE e vi faccio una confidenza E' VERO! e non solo in senso simbolico, ma anche in senso anatomico (le mie radiografie parlano chiaro!). Detto questo ci tengo a scrivere che non rinnego nulla di quanto fatto, errori compresi perchè so che i miei errori se ne avessi mai commessi li ho commessi COL CUORE. Chiudo questa parentesi e vado avanti per la mia strada parlando di altro: di qualcosa che non è andato perso, ma che invece è stato ritrovato. Sto parlando dell'amicizia di qualche persona che a causa dei casi della vita era andato distrattamente perduto. Ritrovarle mi ha fatto davvero piacere come mi ha fatto piacere riscoprire l'affetto di "vecchie" amiche che era da tempo che non vedevo nè sentivo, ma che negli ultimi mesi della mia vita mi sono state vicine davvero. Non faccio i loro nomi, ma sono sicuro che leggendo queste righe capiranno che sto parlando di loro. Eppoi ci sono i TRE SOGNI: la pubblicazione del mio primo libro, il Maggiolone e il ritorno a giocare a calcio. Tre cose che sognavo da anni, ma che credevo non potessero mai realizzarsi! beh invece è sccesso!!! per il libro devo ringraziare il mio racconto Mìa che ha vinto un concorso nazionale e mi ha fatto conoscere dall'editrice Jolanda; per il Maggiolone il merito è tutto di Attilio e lui sa il perchè; per il calcio il merito in parte va alla mia amica Giuseppina, ma soprattutto a ME!!! cacchio l'ho scritto...si il merito è il mio e della mia testardaggine, della mia forza di volontà e tenacia; se la stessa voglia la mettessi negli altri aspetti importanti della mia VITA beh sicuramente qualcosa cambierebbe...detto questo oggi festeggio il mio trentaquattresimo compleanno e lo faccio come sempre insieme alle persone che mi vogliono bene davvero: Attilio non ho bisogno di nominarlo perchè c'è sempre per me, oltre a lui ci tengo a ringraziare quelle persone che per me ci sono sempre e comunque e anche nei momenti difficili o bui mi sono stati pazientemente vicini e mi hanno saputo ascoltare...su tutti Andrea e Damiano, ma anche Cristiano e Luciano...persone con le quali vorrei proseguire il lungo viaggio che è la mia vita...ma adesso basta che la FESTA ABBIA INIZIO e che lo spettacolo che è il grande circo della vita vada avanti con me che non potrei essere altro che un pagliaccio...


1 commento:

Anonimo ha detto...

E' bello far parte del tuo circo xchè è sempre divertente e interessante, e poi a me il pagliaccio mi si addice molto.Ogni tanto penso quanto sarebbe bello che noi (io, te, cri e andrea) trovassimo una compagna che ci renda felici.Questo nn vuol dire che nn stiamo bene, ma penso che essere amati e amare sia il + bel sentimento che una persona possa provare.