martedì 17 novembre 2009

CINQUANTATREESIMO PASSO

BACIAMI STUPIDO

Roma: utilizzo questo spazio per fare una cosa che non ho mai fatto prima ossia quella di dedicare esplicitamente queste mie righe ad una persona speciale...lo faccio perchè oggi è stata una giornata "unica"...perchè dopo tanti anni sono finalmente riuscito a far parlare il mio cuore...perchè non è importante quanto si aspetta, ma CHI si aspetta...e perchè in fondo io ti amo ancora...


16 MAGGIO...

Quando smetterai di cercarmi sarà esattamente lì che mi troverai. E non sarà più colpa di ciò che è stato, ma soltanto uno slancio, controllato e in avanti, verso ciò che sarà. Che chissà poi se lo vorrai o sarà occasione di vendetta per gli errori che ho incastrato tra di noi. Ma andrà bene comunque: ho bisogno di cicatrici nuove e soltanto mie per non continuare a incidere con bisturi infetto sempre lo stesso solco. Sul tuo corpo come se fosse il mio. Quando smetterò di cercarmi sarà esattamente lì che mi troverai.

Dedicato a te...

3 commenti:

Tiziano De Martino ha detto...

...credo che nel "caos sentimentale" in cui vive la mia generazione trovare la persona "giusta" da amare sia molto difficile...lo scrivo perchè l'ho testato sulla mia pelle...trovare il coraggio di mettere a nudo il proprio cuore al giorno d'oggi è quasi impossibile...io l'ho fatto...perchè sono fatto così...perchè ho scelto di usare più il cuore che il cervello...mi è costata molta fatica lo ammetto ed oggi ho come la sensazione di essere "nudo"...ma credo comunque che una DICHIARAZIONE ESPLICITA D'AMORE, se sincera (e la mia lo è) può essere difficile...dolorosa...pericolosa...ma SBAGLIATA MAI...e in ogni caso comunque andrà...almeno adesso ne uscirò sapendo che non poteva andare diversamente e che le ho provate davvero tutte...senza rimpianti...

Anonimo ha detto...

grazie....

Anonimo ha detto...

Gentile Tiziano,
io avrei citato la fonte, il mio blog:

http://dallacantina.blogspot.it/2008/09/carneade.html

Probabilmente, se non avessi scoperto che nel suo profilo lei si definisce "autore" avrei evitato questa sterile polemica.
In fondo per la contingente urgenza emotiva le avrei perdonato l'essersi dimenticato di segnalarmi in calce al suo intervento.
Ma la professione che esercita, o a cui ambisce, prevede innanzi tutto un minimo di riguardo verso l'altrui creatività e proprietà intellettuale.
Cordiali saluti.