domenica 1 agosto 2010

LA CURA DEL TEMPO

Roma: esattamente un anno fa scrivevo QUESTO e subito dopo, colmo di rabbia, delusione, sconforto, tristezza e compagnia bella, decidevo di chiudere il mio blog. Reduce dall'ennesima storia andata male infatti avevo deciso drasticamente di chiuderla un pò con tutto e con tutti e "fermare" il blog era stato il primo passo in quella direzione. Da li in poi di tempo però ne è passato e di cose ne sono cambiate e successe: alcune molto belle, alcune meno, ma ad oggi posso dirmi profondamente soddisfatto e felice per quanto accaduto e per quanto sono riuscito a fare e realizzare; per questo oggi io mi sento un Tiziano diverso da quello di un anno fa come da quello di due, di tre, di cinque o dieci. Ed il merito stavolta è davvero TUTTO mio perchè a differenza di moltissime altre occasioni ce l'ho messa davvero tutta per risalire la china e per uscire da un periodo molto difficile della mia vita. Ho dato tutto me stesso senza riserve prendendomi anche molt rischi perchè il pericolo di ricadute in certi casi è altissimo e conseguentemente dolorosissimo; ma senza indugiare troppo e senza timore un anno fa mi sono rimboccato le maniche, ho smesso di autocommiserarmi e ho provato a ripartire da zero pur avendo avuto spesso addosso la sensazione di non riuscire a farcela. E' stato un cammino lungo e faticoso pieno di "insidie e briganti", ma nonostante ciò devo dire che sono riuscito a non avere paura e a non spaventarmi anche quando le cose non sembravano andare per il meglio (ed è successo Dio solo sa se è successo!); in quei momenti più che pensare al passo da compiere ho cominciato a pensare a quello che stavo compiendo. In questo modo ho SCELTO di vivere la mia personale "rinascita" giorno per giorno. C'è da aggiungere comunque che lungo la strada qualcosa ovviamente è andato perso (a conti fatti però devo ammettere che non si è trattato di perdite così importanti), ma è anche vero che ho avuto la fortuna ed il privilegio di (ri)scoprire delle persone che non si sono tirate indietro e mi hanno teso una mano quando ne ho avuto bisogno e sono venute in mio soccorso quando ne ho avuto bisogno; di loro non mi potrò mai dimenticare ed anche se non dovrei farlo qui li voglio lo stesso ringraziare pubblicamente (anche se loro già lo sanno che per me sono speciali): Stefania, Giuseppina, Marco e Fabrizio. Grazie amici miei, grazie davvero. Per tutto. A loro va aggiunta la mia famiglia che non ha mai smesso di starmi vicina e di dimostrarmi il suo amore (anche se a tal riguardo non ho mai avuto dubbi). Insieme a loro ho pian piano riscoperto me stesso e sono riuscito a tornare ad essere la persona che ero e che ho sempre sognato di essere. Il passato (sopracitato) è vero che inevitabilmente resta e forse resterà, ma in questo caso mi sento di scrivere che lo farà sottoforma di esperienza o poco altro più; dentro di me si è fatta largo la sensazione di non aver mai vissuto certi momenti di un passato che mai come prima mi sembra davvero molto lontano. Meglio così. Si guarda avanti. Si guarda avanti ed al presente che a memoria devo ammettere non ricordo mai tanto sereno e bello; un presente, il mio, che ha un nome: MARIA. Un nome tanto semplice e comune, ma altrettanto bellissimo e straordinario come la persona che lo indossa. E' cosa nuova per me fare esplicitamente nomi e scrivere certe cose sul blog, ma ormai siamo tutti figli del Web e questo da sempre è stato il mio diario personale dove ho scritto e scrivo di ME e conseguentemente di Maria; una ragazza conosciuta quasi per caso otto mesi fa e che tra un mese (non per caso!) verrà a vivere con me! scritto così sembra tutto molto "banale" e scontato, ma credetemi tra il nostro primo incontro davanti ad un fiore di zucca (senza) alici e l'andare a vivere insieme c'è stato di tutto: Amore, amicizia, confidenza, incomprensioni, treni, scioperi, febbri, neve, baci, carezze, film, lacrime, amarezza, felicità, mare, vacanze, mercante in fiera, ikea (tanta ikea!), maggiolone, ancora treni, telefonate (tantissime!), ricariche al cellulare, messaggi, massaggi, difficoltà e ancora e soprattutto Amore. Io non posso sapere come andrà tra noi, ma Maria comunque andrà mi rimarrà sempre nel cuore perchè in pochissimi mesi ha fatto più di quello che tante altre persone non sono riuscite a fare pur avendo avuto a disposizione molto più tempo. Maria mi è stata vicina SEMPRE, dal primo momento che l'ho conosciuta; mi ha sempre seguito e supportato nelle mie iniziative e mi ha mostrato in mille occasioni la sua stima ed il fatto di credere molto in me. Beh questo a me basta e avanza! e se aggiungiamo che è davvero bellissima col suo sguardo lucido e profondo e quel sorriso contagioso (nei suoi occhi mi perdo e dei sui sorrisi mi nutro) beh il gioco è fatto! approfitto del blog per ringraziarla per tutto il "bello" con cui mi ha circondato in questi mesi e per l'aver reso bellissima e soleggiata anche la giornata più grigia e buia del mio interno-inverno. Anche se potrebbe non sembrare esserlo, questa è davvero una dichiazione d'Amore con la A maiuscola per la donna che amo e che per me lascierà i suoi affetti a Pavia per venire a stare a Roma. Detto questo (avrei mooolto altro da scrivere) voglio aggiungere solo che spero vivamente che questa seconda parte del 2010 sia meravigliosa, coinvolgente e "viva" anche solo la metà di quanto lo è stata la prima perchè allora vorrebbe dire che sarebbe davvero indimenticabile...
P.S. presto posterò qualche foto della nostra nuova casetta...
N.B. non mi sbagliavo...quel bacio e quei brividi provati il primo gennaio non potevano che preannunciare un anno fantastico...e pensare che il "meglio" deve ancora arrivare...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sono cosi' contenta tiz di sentirti sereno e positivo !!!!!!!!! complimenti per le tue scelte e per il tuo spirito .non esistono piu' molte persone capaci di vivere i sentimenti come te... ti abbraccio forte !!!silvia ps : un grande abbraccio anche a Maria che sa suonare cosi' bene le corde della tua anima ...

Tiziano De Martino ha detto...

Grazie Silviè...belle parole davvero...la vita a volte riesce a sorprenderti: può succedere "nel male" come avvenuto un anno fa e ti fa soffrire, ma anche "nel bene" come successo adesso e ti fa svegliare la mattina con un sorriso scemo sulla faccia senza sapere il perchè...
P.S. e poi Maria è un'artista come me e pazza al punto giusto ancora come me ;-)

Anonimo ha detto...

caro tiz, la nostra amicizia è un legame sentimentale basato su affinità di idee e di reciproca stima che ci accomunano e che nel tempo ci ha fatto di nuovo riavvicinare a distanza di tanti anni. ognuna delle persone che hai citato ti hanno apportato qualcosa che tu, nei momenti piú bui, hai saputo trasformare in qualcosa di concreto, e se oggi ti senti felice e orgoglioso di te stesso è perche le "cicatrici" che avevi sulla pelle si sono rimarginate e hai saputo far fronte TU SOLO alle ingiustizie che sappiamo.
l amicizia è una pianta che devi innaffiare per darle l'opportunitá di seguire con vita giorno dopo giorno, l'amicizia è fatta di piccole cose, piccoli gesti, piccole emozioni...l amicizia si da indistintamente senza aspettarsi nulla a cambio, senza ricatti, senza obbligazioni cosi proprio come l'amore, si da senza nessun compromesso!
Testa alta e avanti cosi!
Fabrizio