Riserva75 produzioni Cinematografiche Amatoriali

MI METTO IN PAUSA

Roma: è estate piena, è Agosto e non è tempo di Blog! quasi tutti i miei amici "internettiani" (quelli stretti, i conoscenti o semplicemente i curiosi) hanno chiuso baracca e burattini dando(mi) l'arrivederci a settembre. Io non ho intenzione di fare lo stesso perchè alle mie ferie mancano ancora dieci giorni, ma come avrete potuto notare ho ristretto e di molto le mie apparizioni nei Blog altrui ed anche i post nel mio. Francamente è cominciata ad affiorare nel sottoscritto la stanchezza "vera"; la voglia di quindici giorni di distacco da tutto e da tutti ormai per me è divenuta una priorità ed una necessità. Nei giorni scorsi avrei voluto scrivere qualche recensione su delle Serie TV (nuovo "trip" del momento), che ultimamente avevano occupato un pò del mio tempo libero. Ma messo mano alla tastiera non sono riuscito a scrivere nulla perchè non mi sento affatto ispirato; per questo oggi mi limito solo a dire che in tre giorni ho "divorato" due serie complete di "Telefilm" che meritano (oltre che la mia) anche la vostra attenzione visto che da settembre sarà possibile seguirle sulle reti Mediaset: sto parlando di "Dexter" e di "Californication". Per entrambi si tratta della Prima stagione e per entrambi parliamo di 12 episodi; il primo racconta la Storia di un Esperto di macchie ematiche che commette degli omocidi seriali perchè ha il "compito" di eliminare la feccia dal mondo. Detto così è un pò limitativo perchè intorno al personaggio di Dexter infatti ruotano le vicende di diversi personaggi le cui storie nel corso degli episodi si intrecciano dando vita ad un affascinante ed avvincente plot. Bello tutto: attori, regia, montaggio, storia ed anche il finale. Stessa cosa non si può dire per "Californication" che presenta invece una storia più lineare che gravita intorno alle gesta di Hank Moovy (la vecchia volpe Fox Molder di "X-Files") scrittore di successo che vive una crisi creativa che sembra non aver fine. Bravissimo David Duchovny che si toglie finalmente di dosso i vecchi panni di "sfigato" in X-Files per vestire quelli più accattivanti e sexy di Hank, scrittore al limite ed amante degli eccessi. Le atmosfere ricordano quelle raccontate da Brett Easton Ellis in "Meno di Zero" con tanto di sesso, droga e Rock'n Roll. Il personaggio di Mìa una ragazza di sedici anni (ex bambina nella Sit-Com "La Tata") da sola merita la visione che consiglio vivamente a tutti. Ora sarà la volta di "Reaper: in missione per il Diavolo", "Prison Break" terza stagione e "Lost" quarta stagione in attesa che torni poi "Heroes" in autunno. Non ho altro da dire ed anzi scusatemi per l'approsimazione con la quale è scritto questo Post, ma il cervello in questo periodo non è connesso con le mani. Concludo cambiando argomento e con una speranza: quella che Sandro almeno per questa settimana tenga fede a quanto detto perchè è quella di cui ha parlato la strada buona per il cambiamento...Ciao!!!