Ci sono voluti i calci di
rigore e l’errore decisivo di Diego dal dischetto per decretare la
squadra vincente nella seconda “Grande Sfida” andata in scena
martedì scorso sui campi dello Sporting Club Ostiense sulla via del
Mare. Non sono bastati infatti i sessanta minuti di gioco ai Blancos e ai Blues per avere la meglio sugli avversari. Grande equilibrio in
campo per tutta la durata del match, pareggio giusto ed inevitabile
epilogo dei rigori; ma andiamo per ordine e cominciamo col dire che
rispetto alla gara d’esordio della settimana precedente le squadre
scese in campo martedì presentavano diversi cambi: via i due
fortissimi portieri Frank e Bufalo e spazio a Danielino (un
graditissimo ritorno) e al neo-acquisto Fabrigas Marzullo costretto
però all’ultimo momento a dare forfait per motivi personali (c’era molta
curiosità intorno all’Italo-spagnolo); fuori Manolo ed
E’-un-genio e dentro Max, Alberto, Francesco e Diego, al suo
debutto ufficiale nel calcio coi “grandi” e schierato tra le fila
dei Blues insieme a Tiziano, Damiano e Staiola. A completare il
sestetto Alberto e, tra i pali, Danielino. Dall’altra parte insieme
agli immancabili Attilio, Mauretto e Luciano, schierati in maglia
bianca anche Max e Francesco. Così composte, alle ore 21 sul
bellissimo campo A, le due compagini si sono date battaglia per
un’ora intera non facendo mancare momenti di determinato agonismo
intervallati da pregevoli giocate di “classe” soprattutto nella
fase centrale del match; all’inizio infatti è stata più la
prudenza a fare da protagonista in campo rispetto all’abilità dei
giocatori che sono sembrati più attenti al mantenimento delle
posizioni e delle forze che al cercare di colpire l’avversario.
Questo si è tradotto in campo come un giro palla lungo e prolungato
delle due squadre coi Blues leggermente più ordinati e pericolosi in
virtù di un migliore schieramento e soprattutto dell’uomo in più,
quel Diego che, erroneamente sottovalutato, sblocca il
risultato con un tap-in sottorete dopo una corta respinta di Luciano
su tiro (sinceramente) non irresistibile di Damiano. Sotto di un gol
i Blancos, nonostante la vibrante coppia di attacco
Francesco-Mauretto, non riescono ad avere una reazione immediata e
sono anzi i Blues ad avere un paio di buone occasioni per raddoppiare
ancora con Diego (egoista) e Tiziano (impreciso); ma come accade
spesso nel calcio chi sbaglia tanto e non riesce a chiudere la
partita subito, rischia poi di prendere gol alla prima occasione
avversaria. Ed è proprio questo che è accaduto ai Blues!
infatti
alla prima sortita offensiva pericolosa i Blancos con un tiro
all’angolino di Attilio trovano il pareggio. Pareggio che dura però
un paio di giri di orologio, giusto il tempo che serve ad un lanciato
Alberto per scaricare un forte diagonale in fondo al sacco. Da questo
momento in poi si assiste ad un vero e proprio assolo dei bianchi che
si stabiliscono in pianta stabile nell’area avversaria ed iniziano
un tiro al bersaglio verso la porta di Danielino costretto a fare gli
straordinari per salvare il risultato prima del pareggio di Francesco
abile a risolvere un batti e ribatti nella lunetta. Sul due pari è
prima Attilio a vedersi ribattere ancora la sua conclusione da uno
strepitoso Danielino, poi Mauretto, Francesco ed infine Max
sfortunato a prendere l’incrocio dei pali. In debito d’ossigeno e
in confusione tattica i Blues si affidano in questa fase di gioco al
contropiede e sfruttando le veloci ripartenze di Damiano vanno in
rete proprio col “pichichi di viale Trastevere” e ancora con
Diego liberato da un perfetto filtrante di Staiola. Sarà proprio “Il
piccolo Martello” di piazza Albini poco dopo a segnare il gol più bello della
serata con un colpo di testa su cross perfettamente calibrato da
Damiano grazie ad una splendida “rabona”. Chapeau! Questo gol se
la batterà sicuramente fino alla fine col “cucchiaio” di Attilio
per la palma della migliore rete delle grandi sfide. La seconda
mezzora di gioco, complice l’inevitabile stanchezza di buona parte
dei calciatori in campo, è sicuramente meno spettacolare della
prima; una volta saltati tutti gli schemi di gioco e i tatticismi
infatti le due compagini allungate e senza filtro hanno cominciato a
puntare più sulla freschezza dei singoli che sul gioco di squadra
andando a segno a ripetizione, gol su gol, fino al nove pari finale
firmato da Francesco, autore di una tripletta. Oltre a lui a segno
per i Blancos Mauretto (3 gol), Attilio (2 gol) e Luciano. Per
i Blues invece, a completare il tabellino, sono andati a segno: Diego
(3 gol), Damiano e Tiziano (2 gol), Alberto e Staiola (1 gol).
Sul
risultato di parità questa volta si è deciso di affidarsi alla
lotteria dei calci di rigore per decretare i vincitori dei “polletti”
del Mc. Dal dischetto si sono presentati per primi i Bianchi con Max
che, unico a non aver segnato durante la partita, calcia fuori anche
il rigore. Stessa sorte per Staiola che si fa incantare da Danielino lasciando il tabellino ancora in bianco. Il primo a segnare è Attilio seguito a ruota da Alberto. Francesco si fa parare
il rigore mentre Tiziano la mette all’angolino basso. Siamo 2-1 per i
Blues, ma Luciano segna e Damiano sbaglia tentando uno spettacolare
“cucchiaio”. Mauretto porta avanti i suoi 3-2 prima che Diego si
appresti a calciare l’ultimo e decisivo rigore. Il pallone scotta
tra i piedi del giovanissimo “primavera” che prende la rincorsa e
calcia con violenza sparando alle stelle in puro stile Sergio Ramos!
Finisce così con l’errore decisivo di Diego che consegna gioco,
partita, incontro e soprattutto “polletti” alla squadra capitana
da Attilio che finalmente vince la sua prima partita (lui e Tiziano
solo sconfitte finora tra beach e calcetto!) e si può godere un
piacevole dopo-partita al fast-food. L’appuntamento è fissato per
mercoledì prossimo sempre sul campo A dello Sporting Club alle ore
20.30. Per le convocazioni e tutte le altre info utili prego
ricollegarsi nei prossimi giorni sul blog…
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