Come promesso su Facebook dopo la terza Aspirina (presa oggi) eccomi a scrivere la cronaca di quanto accaduto giovedì sera allo Sporting Club Ostiense in occasione di quella che io per primo (seguito da molti altri) ho definito "La Grande Sfida". Sul campo 3 (come i bei vecchi tempi) alle ore 21 in punto il sottoscritto insieme ad altri nove imprudenti e coraggiosi "eroi" si è dato battaglia per un'ora intera senza mai mollare fino all'ultimo istante. Come largamente detto ed anticipato le squadre sono state fatte sul momento negli spogliatoi attraverso il famoso "bimbunbalegiù" dai due "capitani" Damiano e Mauretto. I Blues capitanati dal primo si sono schierati con un classico 1-2-2 potendo contare nella diga difensiva composta da Luciano e Staiola e dalle incursioni avanzate della coppia verde Damiano-Eugenio. Tra i pali il bravissimo "Bufalo". Dall'altra parte in maglia bianca insieme a Mauretto, riferimento più avanzato della formazione a diamante, c'erano Manolo, Attilio, il sottoscritto e il vecchio Frank in porta. L'inizio della gara è stato caratterizzato da un ritmo di gioco piuttosto blando e da un grande equilibrio. Poche conclusioni in porta e pallino del gioco in mano ai bianchi che non potendo contare sulla freschezza atletica hanno cercato la via del fraseggio stretto. I Blues di rimando hanno ben presto cominciato a pressare alti soprattutto grazie all'energia di Eugenio e Damiano sempre a ridosso della linea difensiva guidata a turno da Manolo e Attilio. Alzato il pressing Staiola e compagni hanno iniziato ad essere pericolosi sotto rete con un paio di conclusioni dello stesso "doriano" e Damiano ben sventate però da un attento Frank.

Un gol in mezza rovesciata ed una staffilata laterale consentono alla mia squadra di trovare un'insperato vantaggio a pochi minuti dalla fine. Sotto di un gol e con poco tempo a disposizione i Blues hanno iniziato a premere forte sull'acceleratore con Damiano ed Eugenio, gli unici ad avere ancora benzina nel serbatoio, ed a collezionare una dopo l'altra occasioni da gol. Una sfida quasi personale col vecchio Frank che si oppone come può ai ripetuti attacchi delle punte avversarie salvo poi capitolare su l'ennesima conclusione sotto-misura di Damiano che firmando la sua personale tripletta fissa il risultato finale sul 6-6. Dunque la grande sfida non tradisce le attese e termina in parità. Senza entrare nel merito delle prestazioni personali che non posso giudicare in dettaglio perchè troppo impegnato a giocare e a cercare di limitare i "danni" fisici, posso e voglio comunque spendere due parole sui duellanti cominciando proprio da me stesso; i buoni propositi di non tenere molto palla, di cercare il passaggio ed il tiro e soprattutto di non farmi male sono stati rispettati. Nonostante questi "paletti" mi sono divertito ed ho giocato anche al di sopra delle aspettative. Ho sbagliato poco e segnato anche un gol oltre a tante altre buone cose. Un bravo per me. Attilio dopo una prima parte di gara in apnea ha rotto fiato ed indugi ed ha giocato mezzora ad altissimo livello mettendo lo zampino negli ultimi quattro gol, quelli della rimonta. Suo il gol più bello della serata. Il piede c'è quando tornerà il fiato ne vedremo delle belle. Manolo ha giocato in maniera disciplinata e si è sacrificato per tutto il match in copertura correndo dietro a chiunque passasse dalle sue parti. Poco deciso sui contrasti (timore di ricadute alle caviglie e spalla) corona una buona prestazione con un bel gol. Mauretto è un vulcano! una trottola che gira impazzita per il campo e non si ferma mai. Se riuscisse ad essere più disciplinato e meno impetuoso farebbe davvero male agli avversari. Damiano gioca ai suoi livelli di sempre e per ampi sprazzi di partita tiene sopra di punteggio i suoi. Nel finale la ricerca quasi morbosa del gol lo porta ad isolarsi e a giocare da solo ignorando i compagni. Se imparasse ad essere un pizzico più altruista farebbe un ulteriore salto di qualità. Eugenio è migliorato rispetto alle ultime apparizioni, ma è troppo innamorato del pallone e non "vede" quasi mai i compagni. Lui e Damiano nella fase centrale del match se fossero stati meno egoisti avrebbero fatto vincere la propria squadra alla grande! Luciano gioca con calma, ordine e dedizione e copre bene il reparto difensivo senza disdegnare delle sortite avanti, quelle che come al solito gli permettono di fare il suo golletto a partita. Crolla fisicamente nel finale. Staiola gioca bene senza strafare. Fisicamente tiene pecca solo in precisione al tiro. Buoni tre quarti d'ora nel finale si perde nella confusione dell'arrembaggio dei suoi attaccanti verso la porta avversaria. Frank è stato magnifico. Grossa copertura della porta e grande senso della posizione. Superarlo è stata un'impresa per gli avversari come lo è stato per la mia squadra nei confronti del Bufalo! non ho mai visto un portiere tanto reattivo e scattante tra i pali. Difficilissimo segnarli un gol. Bravi entrambi. Detto questo l'appuntamento è per giovedì prossimo ore 21 stesso campo. Le squadre sono già fatte e se non ci saranno defezioni all'ultimo o inconvenienti (e soprattutto se recupero dai vari acciacchi che mi porto dietro) si va verso una sfida "Vecchie Glorie" contro "Giovani Speranze". Non aggiungo altro, per i dettagli e le anticipazioni vi rimando a collegarvi sul blog nei prossimi giorni. Stavolta è davvero tutto.
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