Si lo ammetto non sono un fan sfegatato di Stephen King e ho sicuramente visto più film tratti dai suoi racconti che letto i racconti stessi. Tra questi ho avuto la fortuna di vedere (ed in parte leggere) capolavori assoluti come "Il miglio verde" e "Misery non deve morire", ma anche film meno acclamati da critica e pubblico che però a me sono piaciuti parecchio come "A volte ritornano", "Brivido" e "IT" (parlo del film, non del romanzo che è fantastico!). Per questo motivo quando diversi mesi fa è uscito "Joyland", il suo ultimo romanzo, io non sono stato tra quelli che l'ha preso per primo o addirittura pre-ordinato, ma semplicemente sono stato uno di quelli che ha atteso lo sconto del 30% per acquistarlo per poi metterlo nello scaffale della libreria in attesa del momento giusto per cominciare a leggerlo; momento giusto che è arrivato solo pochi giorni fa quando con una certa diffidenza ho cominciato a sfogliarne le prime pagine prima di addormentarmi. E le prime pagine rapidamente sono diventate capitoli e le 23 sono diventate subito le 2 di notte! "Joyland" infatti già dai primi passaggi ti coinvolge nella storia al punto di non vedere l'ora di avere mezzoretta libera per andare avanti nella lettura! Devin Jones, "Jonesy" per gli amici, è il fantastico protagonista della storia, un io narrante che arrivato intorno alla sessantina ne approfitta per raccontare l'indimenticabile estate dei suoi ventuno anni. Lo Stephen King che torna due anni dopo "22/11/63" e quattro dopo "The Dome" sembra uno scrittore più rilassato che confeziona un romanzo intenso che parla di amore, di vita vissuta, di morte, di un fantasma e (ovviamente) di un mistero da risolvere. Non c'è horror in "Joyland" ed il thriller, seppur presente, è trattato in secondo piano rispetto all'appassionante storia di Dev e del suo passaggio dall'età giovane a quella adulta con tutte le gioie e i dolori ad esso collegati. Tra inquietudini, misteri, umorismo e riflessioni Stephen King confeziona un racconto dal ritmo perfetto che vi farà affezionare velocemente ai protagonisti e vi stregherà al punto di sperare che non finisca mai...
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