Il "Buddy Cop" è un (sotto)genere cinematografico che a me piace moltissimo fin dai tempi di "Arma Letale" e che proprio per questo a modo mio ho provato anche ad omaggiare in "Hoster 2". Purtroppo dopo la fortunata serie curata da Richard Donner e fatta eccezione forse solo per i "Bad Boys" di Michael Bay e i "Poliziotti di riserva" di Adam McKay (che a me era piaciuto molto!), non ci sono stati più buddy movies che in qualche modo mi ha fatto sussultare; è come se il cinema hollywoodiano imporovvisamente abbia deciso di ignorare questo genere di film e lo abbia fatto circa fino ad un annetto fa quando inaspettatamente nelle sale cinematografiche è cominciata a ricomparire qualche pellicola interessante come "The Last Stand" con Arnold Schwarzenegger, "Bullet to the head" con Sylvester Stallone ed il criticatissimo (ma secondo me davvero carino)"R.I.P.D. - Poliziotti dall'aldilà" con Jeff Bridges. Di questa nuova (e fortunata!) ondata di film quello che mi è piaciuto di più è sicuramente "2 Guns" arrivato da noi col solito titolo storpiato, "Cani sciolti", diretto dall'islandese Baltasar Kormakur ("Contraband"). Protagonista di questo film, tratto dall'omonima miniserie a fumetti, è la convincente coppia Denzel Washington-Mark Wahlberg che guida lo spettatore attraverso un già visto, ma sempre efficace, canovaccio fatto di inganni e tradimenti che porterà i due protagonisti ad essere come al solito soli contro tutti. La regia è piuttosto spigliata, il ritmo serrato ed infarcito di colpi di scena ed il finale inclalzante anche se non molto sorprendente. Insomma "Cani sciolti" pur mostrando degli evidenti limiti di "scrittura" e peccando imperdonabilmente in chiave di umorismo è un bel film che regalerà agli amanti (e non) del genere un paio di ore di avvincente intrattenimento sia sulla poltrona di una sala cinematografica che sul divano di casa.
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