Maria qualche giorno fa da
Feltrinelli mi ha regalato "
Un polpo alla gola" di
Zerocalcare, un Autore, per chi non lo sapesse, che deve le sue fortune ed il suo successo a delle "strisce" pubblicate nel suo omonimo blog che già gli avevano permesso tempo fa di pubblicare "
La profezia dell'Armadillo". A distanza di pochissimo tempo e forte del successo di vendita della sua opera prima, Zerocalcare, sempre a marchio
Bao, è tornato in tutte le fumetterie e librerie d'Italia con la sua seconda opera, appunto "Un polpo alla gola". Questa Graphic Novel rappresenta il vero e proprio romanzo di formazione dell'Autore che attraverso tre capitoli dedicati a tre importanti fasi della sua vita: scuola elementare, scuola media e scuola superiore, racconta di un suo segreto (il polpo alla gola!) condiviso con altri due bambini della sua stessa età, sei anni, svelato solo in età adulta. Intorno a questa idea centrale e per ben 192 pagine Zero riesce a costruire un'opera molto introspettiva che mescola ricordi, realtà e fantasia e lo fa con la dose di ironia giusta ad alleggerire la lettura. Anche in questo "romanzo a fumetti" la coscienza del protagonista assume fattezze di volta in volta differenti e legate a personaggi di fumetti o cartoni animati della sua infanzia: da
David Gnomo a
Ken il Guerriero passando per i
Tre Porcellini. In conclusione posso dire che "Un polpo alla gola" è un romanzo grafico piuttosto maturo che mescola bene sentimenti e comicità e riesce a catturare il lettore dall'inizio alla fine e poco importa se coi suoi continui rimandi risulta indirizzato verso i lettori nati a metà degli anni '80 come l'Autore, perchè anche io, nato un decennio prima, in alcuni passaggi mi sono immedesimato nelle vicende del protagonista. Ultima considerazione: lo stile di Zero non è male, ma a me sinceramente non fa impazzire né il suo tratto (comunque sempre calzante col racconto), né il taglio grafico imperfetto delle scene e devo ammettere che in alcune tavole coi baloon sono andato in confusione.
P.S. "Un polpo alla gola", uscito ad ottobre, ad oggi ha stracciato ogni record di vendita ed è stabilmente al primo o secondo posto in quasi tutte le librerie (non fumetterie!) da Feltrinelli ad Amazon in barba alle "50 sfumature" di tutti i colori!
P.S.S. la quarta di copertina con la reinterpretazione dell'Autore di Jeeg Robot e la frase "Nessuno guarisce dalla propria infanzia" è più bella della copertina vera e propria e rappresenta per me il fiore all'occhiello di questo libro.
P.S.S.S. se qualcuno è interessato glielo vendo tanto è praticamente come nuovo.
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