Il Garbatella C5 vince lo scontro diretto della seconda giornata contro il Lions e vola solitario a punteggio pieno al primo posto del girone C del 22° SCO. Dura infatti meno di un tempo la resistenza degli arancio-crociati costretti a vacillare prima e cedere definitivamente poi sotto i colpi degli attaccanti biancoverdi. Troppo forte infatti il team capitanato da De Martino per il malcapitato Lions che ad essere onesti, almeno per tutta la prima frazione di gioco, non ha sfigurato ed è stato più volte pericoloso soprattutto sugli esterni; l'ottima serata dei "nuovi" Matteucci e Bellucci coadiuvata dal buon lavoro di Pietropaoli, Calamari, Favro e Lepore però ha permesso ai verdi di archiviare anzitempo la pratica e di salire a sei punti in classifica. Il 10 a 3 finale per assurdo può andare addirittura stretto ai ragazzi di garbatella che hanno il merito di essere stati quasi letali in avanti, ma piuttosto distratti ed imprecisi in difesa. In particolare le scalate difensive non sono mai o quasi andate a buon fine nonostante le preghiere (iniziate negli spogliatoi!) di De Martino ai suoi esterni Favro e Lepore su come seguire l'uomo nella fase difensiva. I meccanismi del reparto arretrato sono ancora da oliare e di lavoro da fare ce n'è e tanto, ma per migliorare e migliorarsi ci vuole la disponibilità di tutti i calciatori e l'attitudine al sacrificio. I due under 22 sono sicuramente giocatori con spiccate attitudini offensive, ma a calcetto bisogna entrare nell'ottica che tutti attaccano e tutti difendono e che il pivot offensivo in fase di ripiego è il primo difensore; le cose sono andate meglio quando a destra c'è stato Calamari che ha dato più equilibrio alla squadra grazie alle sue maggiori doti difensive. L'errore più grande è stato sicuramente quello di non essere stati capaci di gestire al meglio i vari momenti della gara, preferendo al palleggio il gioco solitario e a testa bassa proteso tutto all'attacco. Per avere la meglio dei Lions sicuramente questo tipo di atteggiamento può bastare, ma appena davanti ci saranno squadre migliori e più coperte, se non si cambia approccio, si rischierà di fare brutte figure e andare fuori. Il girone deve servire proprio a questo: ad allenarsi e trovare gli automatismi giusti per poi fare il salto di qualità nelle fasi finali del torneo. Stasera potrei stare qui a cantare le lodi ad una squadra tosta, capace in emergenza di vincere due partite su due anche in scioltezza e con discreto distacco, ma preferisco invece parlare di un sestetto che per lunghi tratti di gara si è ignorato preferendo la giocata personale a quella di gruppo, di una squadra che ha concesso troppo agli avversari, di una squadra che non ha saputo correggere strada facendo gli errori (continui!) commessi fin da subito, di una squadra che ha regalato tre gol per giocate dettate da sufficienza. Questo nuovo gruppo fortunatamente è numeroso e qualitativamente apprezzabile, da qui in avanti ci sarà posto solo per chi ha voglia di remare nella direzione voluta da De Martino che ha come base imprescindibile l'impegno totale durante i 50' di partita e la disponibilità a scapito di qualsiasi tipo di polemica. La rosa è composta da dieci giocatori quindi tutti sono utili, ma nessuno è indispensabile! già dalla prossima l'atteggiamento in campo dovrà essere diverso perché se si vuole arrivare in fondo si deve migliorare e bisogna farlo da adesso.
FLOP: la fase difensiva a tratti è stata imbarazzante! le scalate laterali non sono andate mai o quasi a buon fine e giocando a rombo con la linea quando si difende il pivot arretrato è stato sempre risucchiato nell'imbuto del 2vs1 avversario. Male! male! anche gli ultimi dieci minuti sono stati da incubo, con gente che non passava più la palla, tentativi di "biciclette" e totale anarchia in campo. Da non ripetersi!
TOP: in avanti c'è qualità e lo dimostra il fatto che ogni azione offensiva potenzialmente può creare un'occasione da gol. In questo Garbatella C5 segnano tutti e l'impatto dei nuovi Bellucci, ma soprattutto Matteucci è stato devastante. Tanta, tantissima quantità unita a qualità, se anche gli altri esordienti Aichuba e Perigli andranno subito così forte allora ne vedremo delle belle!
Marcatori: Bellucci 5, Lepore 3, Matteucci e Calamari 1
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