Il Long Bridge United il Valleverde l'aveva già affrontato e sconfitto nella precedente edizione del Torneo dello Sporting Club. Era metà ottobre e quel Valleverde era molto differente da quello sceso in campo una settimana fa, anche se poi il risultato finale è stato lo stesso: vittoria e tre punti. Anche questa volta il Valle si ritrova ad affrontare i biancorossoneri in condizioni di estrema emergenza a causa delle assenze di ben quattro giocatori: De Martino (astroscopia al ginocchio), Tulli (febbre), Mastrocola (distorsione alla caviglia) e Calamari (contrattempo al lavoro). Nonostante questo però il team "capitallenato" dallo stesso De Martino riesce a mettere in campo un quintetto di tutto rispetto con il rientrante Frank Valente tra i pali, De Nardis e il debuttante Sponza in difesa e la confermatissima coppia Caputo-Favro in attacco. La prima parte del match è tutta di marca United: i ragazzi del Long Bridge infatti spuntano da tutte le parti ed arrivano facilmente alla conclusione in porta grazie ai non perfetti automatismi del Valle. A pochi minuti dall'intervallo i verdi pagano lo scotto di giocare insieme per la prima volta con un passivo di tre reti a zero. Solo il gol allo scadere di Caputo tiene accese le speranze per la ripresa del match. Nel secondo tempo però la musica cambia. Il Valleverde infatti comincia a prendere le misure all'avversario e grazie ad una ripresa tutta grinta e cuore riesce incredibilmente a ribaltare il risultato portandosi addirittura sull'8-4 finale. Mattatore della serata un Favro mai visto finora, autore di un'incredibile prestazione impreziosita da cinque reti. Le altre tre sono opera del solito generosissimo Caputo. De Nardis non sfigura al confronto dei "giovani" della sua squadra e funziona a meraviglia come ultimo baluardo in difesa. Sponza è autore di una prova davvero promettente, brucia l'erba sul campo con le sue continue sgroppate e aggiunge l'agonismo che mancava al Valle. Frank Valente nel primo tempo vacilla un pò prima di abbassare la saracinesca bloccando tutte le avanzate avversarie nei secondi venticinque minuti di gioco. Dopo la sconfitta dell'esordio, come nell'altra edizione arriva proprio contro il LBU la prima vittoria nel Torneo che speriamo sia la prima del tanto atteso ciclo vincente.
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