Senza perdermi in inutili cappelli introduttivi vado dritto al dunque e vi parlo un po’ di Ortisei, incantevole paese in provincia di Bolzano che ci ha ospitato durante i cinque giorni della nostra vacanza.
Come arrivarci: da Roma in auto è un viaggio troppo lungo e per questo subito scartato dalle possibilità. In Aeroplano troppo costoso quindi via. Io e Maria abbiamo optato dunque per il viaggio in treno, Roma-Milano, Milano-Verona, Verona-Bolzano, che grazie alle offerte è stato anche economicamente vantaggiose ed affrontabile. Certo si passa quasi un giorno intero sui binari, ma a conti fatti ne è valsa davvero la pena. Una volta arrivati a Bolzano poi con il pullman della Linea SAD in un’oretta abbondante si arriva al centro di Ortisei.
Ortisei: sinceramente per quanto visto nei cinque giorni di vacanza, Maria non poteva scegliere meta migliore per la nostra mini-settimana bianca! Ortisei infatti è davvero un bellissimo paese, fiore all’occhiello di tutta la val Gardena. Abbiamo avuto la fortuna di arrivare a ridosso di un’abbondante nevicata che ha reso lo scenario ancora più emozionante e suggestivo di quanto ci potessimo immaginare. Piazze, strade, vialetti e tetti tutti imbiancati e lucette ovunque. Poi l’atmosfera di festa del Carnevale ( a cui tengono in maniera particolare gli abitanti del posto) ha reso il tutto ancora più magico. Senza dilungarmi troppo posso affermare con certezza che Ortisei ad oggi è il miglior posto “di neve” che ho mai visto!
Hotel Garni-Palances: anche la scelta dell’albergo da parte di Maria (dopo un mese di “studio”) non poteva essere migliore! Situato a pochi passi dal centro di Ortisei e meravigliosamente collegato con tutto (impianti sciistici, Mar Dolomit, Market, Stazione Pullman, Bar, Ristoranti etc.) il Palances è un B&B tre stelle superior che per rapporto qualità-prezzo-collocazione-convenzioni, mi sento davvero da consigliare a tutti. Stanze semplici, ma confortevoli con balconcino, vasca, letto comodissimo, colazione non troppo varia, ma abbondante e padrone e personale davvero cordiali ed educato.
Bolzano: se si va da quelle parti una tappa al capoluogo è doverosa! Il centro di Bolzano è davvero un bel vedere e per tutto il tempo della passeggiata sembra di essere davvero fuori dall’Italia. Ci siamo stati di giovedì grasso e la piazza centrale era tutto un festival di attrazioni e colori carnevaleschi. Bello.
Castelrotto: è un piccolo paesino che dista circa mezzora di pullman da Ortisei. Si visita tutto in un’oretta scarsa e per quello che offre non è necessariamente una tappa obbligata, ma se si decide di andare a Bolzano (visto che è di strada) una sosta la merita.
Alpe di Siusi: Ortisei è incantevole perché immersa nella vallata del Rio Gardena tra il Monte Rasciesa e il pendio Alpe di Siusi; la cima di quest’ultima può essere raggiunta grazie all’ovovia che in circa nove minuti vi farà risalire sopra i 2000 mt per ammirare il meraviglioso panorama sottostante. Sul monte siusi, oltre a sciare, si può partecipare a diverse escursioni a piedi, con le ciaspole o con la slitta trascinata dai cavalli. Io e Maria abbiamo optato per la "passeggiata" attraverso il bosco fino al “Rifugio Sanon”, molto impegnativa a livello fisico (circa due ore di marcia!), ma davvero suggestiva per lo scenario circostante. Consigliato!
Monte Rasciesa: ci si arriva utilizzando la Funivia ed è la meta preferita degli sciatori e di chi ama lo slittino come me. Per salire e scendere in slitta tutto il giorno bisogna investire 29€, ma la pista “Rasciesa” per gli slittini è la più divertente che abbia mai provato! Niente a che vedere con quela di Vigo di fassa di due anni fa, ma neanche con la “Rudy Run” dello scorso anno, da molti considerata la migliore di tutto il Trentino.Il “Rasciesa” è un tracciato studiato magnificamente per la discesa in slitta: 6 km di adrenalina pura tra chicane, tornanti e rettilinei velocissimi che, se si ha un po’ di abilità mista a spericolatezza, si possono percorrere senza mai fermarsi o rallentare. Un’esperienza davvero incredibile e divertente anche per uno come me, conosciuto nel mondo della velocità come “Il Prudente”. Da non perdere!
Mar Dolomit: un complesso di piscine- idromassaggio-bagno turco-sauna davvero ben realizzato che ha reso il nostro soggiorno ancora più piacevole. Immergersi nelle acque calde della piscina esterna e lasciarsi carezzare dai getti d’acqua sopra i 30° con tutto intorno la neve e le montagne completamente imbiancate non ha davvero prezzo. Dopo le “fatiche” quotidiane il “Mar Dolomit” è stato un “must” che non ci siamo lasciati scappare. Il prezzo di ingresso è di 10,30€, ma molti alberghi (come il nostro) regalano l’ingresso gratuito per tutta la durata del soggiorno. Se si va ad Ortisei andarci è d’obbligo, come è d’obbligo immergersi nel “bollitore” idromassaggio dopo il bagno all’aperto.
P.S. Il “Mar Dolomit” ha anche un ristorante che vale la pena provare.
Mauriz Keller: il migliore ristorante-pizzeria che abbiamo provato. Il tagliere tirolese è super, come del resto la pasta fatta in casa ed il resto; questo posto però è destinato ad essere ricordato da me per la pizza “Stella Alpina” (pomodoro, mozzarella, scamorsa, speck, salsiccia, funghi porcini tutto cotto rigorosamente nel forno a legna) la seconda pizza più buona che ho mai mangiato in vita mia!
Soviso: è un ristopub-bar dove fanno ogni sera musica dal vivo. Ci siamo stati un paio di volte ed abbiamo avuto la fortuna di ascoltare un duo rock che ha suonato e cantato delle cover in maniera fantastica mentre sorseggiavamo birra locale e caffè americano. Ogni giorno una serata a tema con la padrona molto simpatica che passa tra i tavoli a parlare e scattare foto.
Café del Corso: è il bar storico situato proprio al centro della piazza principale di Ortisei. Incantevole l’atmosfera che si respira nella sua saletta interna, buonissima la Sacher, ma “squillino le trombe”, è in questo café che ho bevuto il cappuccino (in formato maxi per giunta!) più buono di sempre! se solo ci penso mi viene la lacrima…
Conclusioni: la mini settimana-bianca da quando conosco Maria ha ormai per me la stessa importanza della vacanza estiva. Un appuntamento annuale che aspetto con emozione e trepidazione che mi lascia ogni volta una serie di sensazioni, di immagini e di ricordi che difficilmente riesco a provare visitando altre località. E' stato così per Moena (uno dei viaggi più belli ed intensi fatti insieme), per Bressanone (indimenticabile luogo dove ho chiesto a Maria di sposarmi) e sarà lo stesso per Ortisei, perchè quest'ultima vacanza sulla neve, per una serie di motivi che non staròqui a dire, è stata forse la più bella e sicuramente la più “completa” di tutte e per questo destinata a rimanermi dentro...come del resto lo sono state tutte le emozioni vissute con la mia splendida Maria…
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