Avrò avuto più o meno sette anni quando per la mia promozione dalla seconda alla terza elementare scelsi come regalo - premio lo scacciapensieri Pac-Man di Cresta. Erano diversi mesi che lo desideravo ed ogni giorno, anche solo per un minuto, non perdevo l’occasione di passare davanti alla vetrina di Oreste, il giocattolaio all’angolo sotto casa, per controllare che non fosse stato venduto pregustando le grandi sfide che ci avrei fatto quell’estate. Poi arrivò il fatidico giorno dei quadri: dopo aver letto nella bacheca della Scuola “Alessandro Severo” che ero stato promosso mi fiondai con mia madre da Oreste e con 4500 lire Pac-Man finalmente fu mio! Ricordo ancora adesso l’emozione che provai quando dopo aver messo una di quelle batterie rotonde e piatte da orologio nello sportellino, il videogame si accese e suonò; lo ricordo bene perché è stata la stessa che ho provato due giorni fa quando ripetendo lo stesso gesto di allora Pac-Man, dopo quasi trenta anni con mia grossa sorpresa, si è acceso ancora! Inutile aggiungere che quel mio primo e amatissimo videogioco oggi “rivive” bello come un tempo sulla mia nuova libreria…
1 commento:
Wow! Un vero cimelio...io ne avevo uno con un gioco subaqueo!
La musichetta era "per Elisa"....
Chissa che fine ha fatto....
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