Roma: che fossi un tipo per molti versi estroverso lo sapevo già da molto tempo, il fatto che invece gradulmente stia "impazzendo" invece è cosa nuova. Non si tratta di una "pazzia" preoccupante o di tipo violenta tranquilli, ma piuttoso di una "pazzia" che definirei di tipo "intellettuale". Adesso spiegarvi il tutto in questo blog sarebbe veramente difficile quindi accontentatevi del poco che state leggendo e che leggerete di seguito. La mia considerazione nasce dal fatto che nell'ultimo anno e soprattutto negli ultimi tempi la mia curiosità e i miei campi di interesse si sono a dir poco moltiplicati in maniera esponenziale ed il blog ne è "tangibile" conferma. Ormai sono praticamente una "Bestia Onnivora" che si nutre di tutto quello che lo circonda! diciamo che sin da ragazzino ho avuto la fortuna di avere la mente abbastanza aperta ed una curiosità molto vivace che mi ha spalancato diversi orizzonti; però per quanto fosse spiccata la mia voglia di conoscenza si limitava ad alcuni e definiti campi di interesse tra i quali: il Disegno, l'Arte, la Pittura, il Fumetto ed in parte anche la Letteretura. Quindi si trattava di interessi circoscritti. Oggi, dopo alcuni anni di appannamento coincisi con la classica crisi dei trenta anni, il mio desiderio di "sapere" è diventato quasi famelico! ora è ovvio che lavorando in media 54 ore a settimana in una sala Operatoria di tempo per "coltivare" tutto il resto e per sfamare la "Belva" che mi porto dentro non ne ho proprio molto, però devo dire che con impegno riesco e sono riuscito quasi sempre fino adesso ad organizzarmi. E' naturale che tutta questa mia continua ricerca poi sia collegata a delle cose, a dei progetti che mi piacerebbe un giorno riuscire a portare a termine e vedere realizzati. Ci tengo a sottolineare che solo in alcuni casi i miei desideri si scontrano in maniera brusca con la realtà, perchè fondamentalmente i sogni che vorrei prendessero forma riguardano l'aspetto quotidiano e più semplice (e straordinario direbbe il mio piccolo principe) della (mia) vita. Infatti i pezzi del puzzle della mia vita sono per la maggior parte facilmente reperibili nella mia sfera emotiva (e delle persone care che mi circondano) ed anche in quel grandissimo "Mercato a cielo aperto" che è il nostro bel Pianeta azzurro. Non nutro infatti pretese da Premio Nobel o non ambisco a popolarità varie, a me in fondo basta essere "famoso" per poche, pochissime persone alle quali sono legato con doppio nodo d'affetto. Ho delle idee e dei sogni (come tutti credo) che cerco di portare avanti e che sono bravo a non far confondere con quella che è poi la mia vita di tutti i giorni. C'è un tempo per sognare ed uno per agire mi ripeto e ripetono spesso. Io al momento sono in una fase intermedia tra le due e cerco di destreggiarmi un pò da una parte un pò dall'altra per non cadere nella trappola di abbandonarne una. Ma passiamo ad un esempio pratico di "sogno": un giorno vorrei avere una casa tutta mia. E' un "sogno" ovvio, logico quasi scontato e banale. Ora sarebbe bello poter pensare che la mia casa "del futuro" sarà grande, a due piani, ben arredata, con piscina e giardino, vicino al centro, etc., nessuno me lo impedisce di pensare o poter sperare che sarà così. Ma sono anche realista e tenuto conto della situazione generale che mi circonda penso che potrei ritenermi già fortunato se riuscissi a trovare un'appartamento di media grandezza limitrofo alla zona in cui sono nato e cresciuto. Però qualunque sarà il mio posto ci sono delle cose che mi sono ben chiare nella testa. Nella mia casa alcuni "dettagli" non potranno mancare: tra queste un bonsai, il grammofono, una stampa (anche piccola) del Martirio di San Sebastiano, una libreria a muro dove mettere libri e fumetti, una vetrina per i DVD, l'Home Theatre con le casse appese a scomparsa sui muri, un acchiappasogni ed un piccolo Cristo Crocifisso da appendere al muro. Questi sono i "must" (che peraltro ho fatto già in modo da avere portandomi avanti il lavoro) ai quali difficilmente potrei rinunciare. Oltre a questi potrei elencare una serie di cose leggermente più "difficili" da poter avere non solo per problemi economici, ma anche "logistici". Ne scrivo qualcuno: un juke-box (ce l'ho in pugno, ma al momento non saprei dove "parcheggiarlo"); un vecchio flipper per nuove ed esaltanti sfide con mio fratello; il parquet scuro sul pavimento e le pareti dell'appartamento bianche (non mi sembra una richiesta assurda no?); un sistema Hi-Fi Silver con amplificatore a valvole (mi accontenterei di un Maranz o di uno Yamaha) dove collegare tutto dal Televisore ai videogiochi passando per il lettore HD; una piccola bacheca di legno dove mettere in bella mostra la mia collezione completa delle prime due serie degli Exogini; uno sgabuzzino dove riporre in ordine la mia collezione di giochi da tavola (tra cui il gioco dello "Scudetto" mitico!) e la storia delle Console (da Atari a Play2 passando per Mega Drive, Nintendi e Sega vari); una stanza "di troppo" dove poter tenere montato fisso su cavalletti e tavola di legno il mio Subbuteo con le oltre cinquanta squadre (lo so questo è chiedere troppo!); poi vorrei una cucina rossa (frigo smeg compreso), cappa, lavello piano cottura e cappa metallizzati con pavimento e un quarto di pareti (in altezza) piastrellati con "mattonelle" a scacchi bianco-nere e se molto piccola con mini-tavolo e sedie a ribalta sul muro; una lampada ad Arco di Flos (se originale tanto meglio); una chitarra Fender; mi piacerebbe una stanza tutta mia (mai avuta sigh!) che va di moda chiamare "Studio" con un tavolo da disegno inclinato e munito di "diafanoscopio" e casetti vari disegnato da me anni fa, almeno una parete affrescata dal sottoscritto, tempestata di mensole con sopra libri, fumetti, cd ed un pupazzo di Felix (ce l'ho), con dei vinili appesi al muro e la locandina del primo Ritorno al Futuro, un mini impianto stereo ed un piatto giradischi dove poter ascoltare in pace l'inconfondibile "crocchiare" della puntina nei solchi circolari del vinile prima che cominci a suonare. Con questo (solo per il momento) ho concluso aggiungo solo che proprio ieri ho rispolverato dalla soffitta il mio vecchio Piatto Technics e non vedo l'ora stasera di sdraiarmi sul divano e sentir girare "Get a Life" dei Soul II Soul...
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