GAME SET AND MATCH
Roma: torno a scrivere di Sport dopo un bel pò che non lo faccio perchè l'occasione che mi si è prospettata davanti è talmente ghiotta da non potermela proprio far sfuggire. Ieri sera infatti in occasione della terza sfida di Doppio a Tennis, che ci vede protagonisti in campo, abbiamo assistito al (gradito) ritorno in campo di mio fratello Massimiliano. Ora vi starete chiedendo cosa c'è di tanto speciale in quanto appena detto da giustificare addirittura la stesura di un post. Vi rispondo all'istante: mio fratello fino a qualche anno fa (prima dei continui fastidi alla schiena) era un gran giocatore di Tennis che tra i venti ed i venticinque anni ha toccato l'apice della sua "carriera" tennistica entrando a tutti gli effetti tra i "non classificati" italiani. Impegni di lavoro, acciacchi fisici e "distrazioni" varie l'hanno allontanato troppo presto dai campi, anche se poi circa sette/otto anni fa è tornato ad allenarsi e a giocare in varie competizioni Challenge minori (ottenendo anche discreti risultati) prima di cedere ancora ai dolori della colonna vertebrale. Questo dunque solo per dire che ieri sera vederlo di nuovo in campo tra "noi" a giocare ci ha fatto molto piacere ed in un certo senso è stato anche un "onore". Non vorrei entrare in merito del match scrivendo una fredda cronaca dell'incontro, vorrei semplicemente parlare di una bella e piacevole serata di sport tra amici (e zanzare). Al "Moon River" Club il terzo atto delle sfide in doppio vedeva da una parte la coppia Massimiliano-Attilio (molto ben assortita) contro quella ormai rodata Tiziano-Andrea. Sulla carta non ci doveva essere sfida per ovvi motivi, ma non è stato proprio così perchè come accade spesso nello sport le motivazioni possono fare la differenza. Ne è nata così una partita molto bella che ovviamente si sono aggiudicati Massimiliano ed Attilio dopo due combattutissimi set (7-5/ 6-4). Massimiliano al suo ritorno sulla terra rossa dopo diversi anni ha pagato lo scotto di una preparazione atletica non adeguata, ma ha mostrato dei colpi "micidiali" ed un servizio molto preciso e potente. E' l'uomo che può fare la differenza e se entra in condizione diventa molto difficile poterlo contrastare. Attilio fa un leggero passo indietro rispetto alle eccellenti prestazioni precedenti perchè molto falloso soprattutto in battuta e sotto rete dove sbaglia volee che non gli avevamo mai visto fallire. Probabilmente giocare in coppia con un Massimiliano molto esigente ed "ingombrante", almeno in questa occasione, non gli ha giovato anche se alla fine il ragazzo ha brillato in un crescente migliorare nei colpi di dritto e soprattutto di rovescio. Andrea non è stato molto convincente. Ha tirato col freno a mano per tutta la durata dell'incontro preoccupato dalla presenza sottorete di Massimiliano. Per questo ha cercato sempre e comunque di forzare il colpo senza cercare mai la palla facile. Il risultato è stata una serie incredibili di errori di precisione che non eravamo abituati a vedere. Il servizio poi è andato ad intermittenza e del tennista potente e determinato sotto rete non si è vista neanche l'ombra. Ora aspettiamo tutti con impazienza il ritorno di "Smash-Man" già dalla prossima partita. Per quanto riguarda il sottoscritto posso dire di aver gicato un buon match ed un buon tennis. Mi ha un pò tradito il servizio, ma ho giocato bene e con una certa disinvoltura i colpi di dritto, di rovescio, di lob oltre ad una serie di colpi intelligenti. Ci ho messo cuore e grinta fino alla fine e sono soddisfatto, se non che per il gioco "al volo" che non fa per me e devo assolutamente migliorare. Lasciando da parte la questione squisitamente tecnica concludo dicendo che mi sono divertito molto, probabilmente tra le tante sfide giocate quest'anno in doppio (che non amo tanto!) questa è stata la più difficile, ma anche la più appassionante. Ora settimana di relax per me e viaggio oltremare. Al ritorno è prevista la rivincita e speriamo di vendicare questa (meritata) sconfitta...
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