Con lo stesso identico risultato ed una partita in fotocopia della settimana precedente, l'FC Mezza Brenta si sbarazza anche del malcapitato Black Devil rifilandogli un'inequivocabile 18-4. Difficile commentare, senza correre il rischio di essere ripetitivi, una partita che dopo nemmeno cinque minuti vede il Mezza avanti per 4-0, ma siccome qualcosa bisogna scriverla partiamo dallo score finale: ancora 18 reti all'attivo ed ancora indigestione di gol per Ceruti che coi 13 di martedì ha raggiunto l'icredibile quota record di 67 gol, mai raggiunta e nemmeno sfiorata da altri nella storia dello SCO! insieme a lui vanno a segno anche Salerno, che mostra una sempre più spiccata tendenza al gol facile e Pietropaoli S. che oltre a sfornare assist a ripetizione continua a segnare con regolarità. A becco asciutto rimangono invece Calamari che gioca una partita senza strafare mostrando una certa confidenza anche col ruolo di esterno, De Martino impiegato più per far tirare il fiato ai compagni che per altro e il debuttante Riccio che nel ruolo di pivot arretrato non è collaudato come Caputo, ma è piaciuto per impegno, tocco e diligenza tattica; manca ovviamente di affiatamento col resto della squadra e un pò di fisico ed intensità, ma può essere molto utile in questo finale di stagione. Chiudiamo il discorso parlando di Pietropaoli G. che non ha evidenti responsabilità sui gol presi ed anzi ha il merito di sventarne una manciata grazie ad ottimi interventi, uno su tutti il volo plastico per deviare sul palo una potente conclusione avversaria dal limite dell'area. Dunque ancora una vittoria larga per i biancoverdi che approdano facilmente in semifinale, obiettivo minimo dichiarato per questo torneo. Se vogliamo andare a cercare il pelo nell'uovo mi sento di scrivere che in difesa si è sentita la mancanza dei muscoli di Sponza e soprattutto di Caputo vero leader del reparto arretrato. In quella posizione il numero 7 è forse il miglior giocatore di tutta la competizione e non è un caso che nelle ultime due partite senza di lui, nonostante il risultato finale, la difesa non abbia brillato concedendo troppo agli avversari. Speriamo di poter fare a meno di lui in semifinale per poi ritrovarlo in finale come speriamo in un veloce recupero di Sponza perchè arrivati a questo punto sarebbe un peccato regalare dei calciatori agli avversari di turno; avversari di turno che conosciamo bene e che rispondono al nome di Smile Caffè: l'unica squadra che nella storia dello SCO non abbiamo mai battuto (2 sconfitte ed 1 pareggio) e l'unica in grado di sconfiggerci ed eliminarci dal torneo per ben due volte consecutive (8-3 ai quarti di finale della 18^ edizione e 6-5 in finale nella scorsa). Li conosciamo bene per questo non dovremo commettere errori: hanno la migliore difesa del torneo, giocano bene, sono collaudati tatticamente e segnargli non sarà facile, ma nonostante questo sarà obbligatorio batterli per vendicare le sconfitte e per fargli togliere quell'atteggiamento fastidioso da primi della classe. Se possibile non vorrei batterli, ma umiliarli! ci temono loro e ci teme tutto il torneo visto che ieri noi non avevamo un tifoso al seguito, ma gli spalti erano pieni di "spie" dello stesso Smile, di Carbonara d'oro e addirittura di Beer United. Ormai non possiamo più nasconderci, ormai ci resta solo una cosa da fare: entrare in campo e distruggere!
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