GIRONE B
Dopo la sconfitta ai calci di rigore nel 22° SCO, la squadra di Mister De Martino si presentava a questa nuova edizione del torneo della via del Mare come una delle possibili finaliste insieme ai campioni in carica dei Mestieranti e le vecchie conoscenze Beer United e Boca VTM (ex Blues). Inserito nel gruppo B del lunedì, il Garbatella esordisce sfidando una new-entry della competizione: il Borussia Marlon. Rispetto a dicembre nel team biancoverde non ci sono più Pietropaoli, Calamari, Favro e Lepore sostituiti da Perigli A., Ripari, Sansone oltre al gradito ritorno di Caputo. Confermatissimi Perigli D., Matteucci, Aichouba e Bellucci. L'esordio nel torneo non è dei più felici: complice una forma fisica non ottimale, l'assenza pesante di Perigli D. ed un arbitraggio ai limiti dell'accettabile il Garbatella stecca e nonostante le tante, tantissime occasioni sprecate malamente sottoporta, riesce a raggiungere il pareggio solo nei minuti finali grazie ad un tiro libero. La manovra è risultata ancora molto lenta e frammentata, Bellucci e Caputo sono sembrati ancora indietro nella condizione atletica e di conseguenza non ancora in grado di fare la differenza. Alla fine però mettono a segno rispettivamente tre ed un gol che uniti a quello di Matteucci fissano il risultato finale su 5 pari. Tra gli scudi in questa prima partita Perigli A. autore di almeno tre interventi decisivi in momenti delicati del match; leggermente in ombra Aichouba mentre buona prestazione del sempre prezioso Matteucci. Tra i nuovi Ripari ha dimostrato di avere fisico e determinazione a dispetto di una tecnica non certo impeccabile, mentre è stato ottimo l'inserimento di Sansone che è sembrato subito a suo agio coi nuovi schemi e compagni. Per ulteriori commenti e giudizi bisognerà aspettare le prossime partite. Dopo questo pareggio servono immediatamente almeno due vittorie consecutive che visti gli avversari sembrano davvero alla portata del Garbatella.
Marcatori: Bellucci 3, Matteucci e Caputo
2^ GIORNATA: GARBATELLA C5 - ARES 12-4
Il Garbatella dopo il mezzo passo falso di sette giorni prima rialza subito la testa e fa un solo boccone del malcapitato Ares asfaltato 12-4. Partita mai in discussione nonostante l'assenza ancora una volta di Perigli D. che comunque dovrebbe essere pronto per il rientro in squadra. Mattatori della serata Bellucci e Matteucci autori di un poker a testa ai quale si aggiungono le doppiette dei nuovi Sansone e Ripari autori dei primi gol con la loro nuova squadra. Perigli A. non sembra brillante come contro il Borussia, ma la sua prestazione basta ed avanza per portare a casa vittoria e tre punti. Aichouba gioca bene da pivot difensivo e non va quasi mai in affanno regalando ai suoi una serata piuttosto tranquilla. Era importante vincere e risalire la classifica da subito e i ragazzi biancoverdi ci sono riusciti con merito mostrando a sprazzi anche buon gioco. Ora sotto con l'ex Santa Maria delle Grazie che sarà sicuramente un test più provante per la squadra.
Marcatori: Bellucci e Matteucci 4, Sansone e Ripari 2
3^ GIORNATA: GARBATELLA C5 - 41 BIS 13-2
Pioggia di gol sul 41 Bis che tiene testa al Garbatella solo per un tempo prima di crollare sotto i colpi di un ritrovato Bellucci e del "debuttante" Perigli D. La prima frazione di gioco è piuttosto equilibrata con il Garbatella che tiene costantemente in mano il pallino del gioco, ma è ancora una volta troppo impreciso sotto porta. Le assenze di Aichouba e Sansone si fanno un pò sentire soprattutto perché i biancoverdi non riescono a trovare il giusto assetto in campo e le distanze tra i reparti. Il primo tempo così si chiude sull'1-1. Nella ripresa però si intuisce subito che la squadra di Matteucci entra in campo con un altro piglio desiderosa di vincere e portare a casa i tre punti. Ci pensano così Bellucci e Perigli a spezzare definitivamente gli equilibri portando avanti la propria squadra fino al 13-1 maturato in un quarto d'ora scarso! un 12-0 quello subito dal 41 Bis che non lascia spazio a dubbi e fa capire di che pasta è fatto il Garbatella se e quando decide di giocare come è in grado di fare. Alla fine della partita il tabellino segnerà otto gol per Bellucci, tre per Perigli ed uno a testa per Matteucci e Ripari. La prossima settimana la sfida contro la Marchigiana non dovrebbe rappresentare un problema e farà da antipasto allo scontro diretto dell'ultima giornata con l'AS Cicala che deciderà il primo posto nel girone.
Marcatori: Bellucci 8, Perigli 3, Matteucci e Ripari
4^ GIORNATA: GARBATELLA C5 - LA MARCHIGIANA 8-1
Gara sul velluto per il Garbatella che si aggiudica vittoria e tre punti contro la Marchigiana che fa da sparring partner alla squadra del rientrante Aichouba che stravince 8-1 e continua l'inseguimento del primo posto in classifica. Troppo forti Matteucci e compagni per la squadra che lo scorso torneo aveva dominato il girone A. Alla fine a decidere la sfida saranno i gol di Bellucci, altro pokerissimo per lui, e di Perigli D. autore di una tripletta. Senza Caputo e Sansone i biancoverdi non soffrono mai durante i 50' e regalano a Perigli A. una serata di meritato relax. Dopo il pareggio col Borussia era obbligatorio vincerle tutte e il Garbatella ha fatto il suo compito, ora non resta che farlo fino in fondo. battendo la prossima settimana l'AS Cicala (a punteggio pieno) e conquistando un meritato primo posto nel girone. Per farlo servirà la squadra al completo (finalmente!) ed una buona dose di concentrazione e determinazione che siamo certi Mister De Martino sarà in grado di tirare fuori dai propri giocatori che quando è servito, nei momenti decisivi, non si sono mai fatti trovare impreparati. Speriamo sia ancora una volta così...
Marcatori: Bellucci 5 e Perigli 3
5^ GIORNATA: GARBATELLA C5 – AS CICALA 9-7
Il Girone B si chiude con lo scontro diretto tra Garbatella e AS Cicala che assegna il primo posto in classifica. A questo giusto epilogo arrivano le due squadre che in questo gruppo finora hanno mostrato il meglio: i biancoverdi a suon di gol, mentre i granata attraverso una difesa blindata. Finisce 9-7 per il Garbatella che scavalca il Cicala e vince il girone, ma nonostante la conquista in rimonta del primo posto Mister De Martino a fine gara è una furia. Sotto accusa l’atteggiamento collettivo dei suoi ragazzi ed un approccio troppo morbido e lascivo contro una squadra con cinque uomini contati senza portiere titolare. I granata nonostante questo handicap infatti hanno dominato per l’intera gara gli avversari e nel finale hanno addirittura rischiato di pareggiare. A salvare la baracca ci pensano come al solito Bellucci e Perigli D., autori di sei e tre reti, gli unici rimasti lucidi durante tutti i 50’ di partita. Da rivedere invece tutti gli altri da Matteucci a Sansone passando per Ripari e Aichouba. Con questo atteggiamento e questa (scarsa) determinazione non si va lontano e di tempo per invertire la rotta non ce n’è perché dalla settimana iniziano i playoff ed è vietato sbagliare. Marcatori: Bellucci 6 e Perigli 3
GIRONE B – CLASSIFICA FINALE
PT PG PV PN PP RF RS
1.GARBATELLA C5 13 5 4 1 0 47 19
2.AS CICALA 12 5 4 0 1 39 19
3.BORUSSIA MARLON 10 5 3 1 1 23 15
4.ARES 6 5 2 0 3 16 30
5.41 BIS 3 5 1 0 4 10 29
6.FC MARCHIGIANA 0 5 0 0 5 8 31
PLAYOFF
1/8 DI FINALI: GARBATELLA C5 – SPORTYES 17-2
Esordio col botto del Garbatella nel primo turno ad eliminazione diretta dei playoff contro lo Sportyes, terza classificata nel girone D. Un 17-2 che non lascia spazio ad alcun dubbio e nessuno strascico polemico dentro o fuori il campo. A differenza di sette giorni prima l’approccio di Matteucci e compagni stavolta è perfetto e determinato al punto che la sfida è già chiusa dopo un tempo. Fa il suo esordio nella competizione una vecchia conoscenza di Mister De Martino, Pietropaoli faro del Mezza Brenta, talento tutto mancino che insieme a Perigli D. e Sansone illuminano la scena regalando al pubblico giocate di altissimo livello. I piedi mancini dei tre oltre a segnare forniscono senza sosta assist a un Bellucci che non si fa pregare e la mette in fondo al sacco ancora altre sette volte. Da segnalare anche la convincente prova di Caputo vero leader difensivo ed il debutto in porta di Teruzzi, spettatore non pagante di una partita per lui eccezionalmente rilassante. Unica nota stonata di una serata che poteva essere davvero perfetta l’infortunio, l’ennesimo purtroppo, di Aichouba uno dei migliori, se non addirittura il migliore finora nel torneo. Facciamo un in bocca al lupo al ragazzo di pronto recupero magari in tempo per disputare un eventuale (speriamo) finale!
Marcatori: Bellucci 7, Perigli 5, Pietropaoli 3, Sansone e Caputo
1/4 DI FINALI: GARBATELLA C5 – CAGLIARI 3-1
Nei quarti di finali di questa avvincente 23^ edizione dello SCO il Garbatella deve vedersela con una vecchia conoscenza del torneo, quel Cagliari, finora sempre sconfitto, ma sempre con estrema difficoltà; e anche stavolta il copione della sfida non cambia coi rossoblù tutti dietro la linea di centrocampo a difendere ad oltranza ed i biancoverdi a fare la partita. Si assiste così ad una gara a senso unico giocata ad una sola porta, quella dei sardi appunto, ed al festival delle occasioni perse da parte di Perigli e soci che per sfortuna, per imprecisione e per lo stato di grazia del portiere avversario non riescono a segnare nella porta avversaria. Così il primo tempo finisce a reti bianche. La ripresa comincia com’era finita con Matteucci e compagni a caricare a testa bassa verso la rete avversaria ed i cagliaritani a fare muro davanti la propria area impegnati solo a distruggere il gioco avversario. Come è capitato spesso durante il torneo a sbloccare il risultato ci pensa bomber Bellucci che scarica pallone e rabbia in fondo al sacco e regala il meritatissimo vantaggio ai suoi. Il Garbatella dopo la rete non si scompone ed anzi accelera alla ricerca del gol che chiuderebbe la sfida, ma come nel più scontato dei film è il Cagliari a segnare alla prima e unica occasione da gol! 1-1 e palla al centro. Mancano dieci minuti e la fatica dopo un forcing durato quasi tre quarti d’ora comincia a farsi sentire, gli attacchi dei biancoverdi si fanno man mano più leggeri ed inizia ad aleggiare in campo lo spettro dei calci di rigore. Quando ormai sembrava finita in parità esce fuori tutto l’orgoglio dei ragazzi del Garbatella che producono l’ultimo sforzo e prima con Bellucci e poi con Sansone chiudono il conto sul 3-1 finale che vuol dire semifinale! Da registrare nel finale un acceso parapiglia innescato dal capitano cagliaritano con protagonista (in negativo) un nervosissimo coach De Martino, da calciatore mister fair-play, ma già alla sua terza espulsione da allenatore. Anche se a difesa dei suoi ragazzi e per amore e passione verso suo “lavoro” questi comportamenti restano inaccettabili. Detto questo missione compiuta l’obiettivo minimo è stato raggiunto: semifinale!
Marcatori: Bellucci 2 e Sansone
1/2 FINALE: GARBATELLA C5 – MAMMA MIA CHE IMPRESSIONE 9-5
Garbatella e Mamma mia che impressione si incontrano per la prima volta nella storia di questo torneo e per farlo non scelgono un occasione banale, ma bensì la semifinale della 23^ edizione. Arrivate entrambe prime nei loro gironi le due squadre si studiano a lungo in campo prima di avanzare un’iniziativa. A sbloccare per primi il risultato sono i biancoverdi con un ispiratissimo Pietropaoli al rientro in squadra dopo l’assenza col Cagliari. Il vantaggio però non dura molto perché stasera le difese non sembrano brillare ed il peso dell’assenza di Aichouba e di Matteucci si inizia a far sentire. I Mamma mia così approfittano dei buchi del Garbatella per infilare l’incolpevole Perigli A. per ben quattro volte e portarsi incredibilmente avanti 1-4. La reazione di Caputo e Perigli D. non tarda ad arrivare e grazie ad un filotto di reti c’è il sorpasso fino al 5-4 che però non dura molto. Il risultato di parità resiste una decina di minuti prima che a spezzarlo definitivamente sia Sansone e soprattutto ancora Pietropaoli che da bomber di scorta siglando cinque reti diventa mattatore della serata regalando la tanto sospirata finalissima! Tra sette giorni i ragazzi guidati da coach De Martino avranno subito la possibilità di vendicarsi contro i Los Santos freschi campioni in carica del torneo. Ormai manca solo l’ultimo passo verso quello che sarebbe il meritato gradino più alto del podio. Marcatori: Pietropaoli 5, Bellucci 2, Perigli e Sansone
FINALE: GARBATELLA C5 – I MESTIERANTI 7-3
Era la finale che tutti si aspettavano e che tutti volevano sin dall’inizio, da quando è uscito il tabellone playoff; la finale tra le due squadre più forti e costanti di questo Torneo da due edizioni a questa parte: Garbatella e i Mesterianti (ex Los Santos). Cinque mesi fa a spuntarla furono gli all-blacks al termine di un match intensissimo e ricco di occasioni, deciso solo all’ultimo calcio di rigore. Quello era ancora il Garbatella che veniva dalla fusione del Mezza Brenta e del Tanto pe giocà non quello di adesso messo in piedi con passione, sacrificio e scelte dolorose da Mister De Martino. Quella di adesso è la squadra che ha sempre avuto in mente il Tecnico garbatellino che per l’occasione ha voluto a disposizione tutti i suoi uomini (tranne l’infortunato Aichouba) da Matteucci ai fratelli Perigli passando per Sansone, Bellucci e Ripari finendo con Teruzzi, Pietropaoli e capitan Caputo. Tutti disponibili. Tutti pronti. Tutti con l’occhio della tigre. Il discorso del Mister negli spogliatoi è di quelli che lasciano il segno, non per questa sera, ma per sempre. Tutto è pronto per iniziare. Cinque mesi a pensare a questi avversari e a questa finale che è arrivata subito, già alla prima occasione, occasione che non si può sbagliare. Allora pronti, fischietto in bocca si parte! L’inizio del Garbatella è piuttosto contratto, si sente l’importanza della gara dentro e fuori il campo. I Mestieranti invece sembrano più abituati a questi palcoscenici e a giocare partite come queste anche se in campo ci sono calciatori biancoverdi che di finali qui ne hanno giocate e non dovrebbero sentire la pressione. Il pallino del gioco così resta a lungo in mano dei neri, ma le prime vere occasioni da gol capitano sui piedi di Bellucci e Pietropaoli che incredibilmente sbagliano. Mister De Martino ha voluto la panchina lunga per la finale, ma quattro riserve più un secondo portiere sono difficili da gestire senza “offendere” nessuno così a metà primo tempo inizia la solita girandola di sostituzioni che invece di dare la sterzata vincente, creano confusione soprattutto nei movimenti dei reparti. Da uno sfortunato appoggio di Ripari, complice anche un fallo non fischiato, nasce il vantaggio dei Mestieranti che spinti dall’entusiasmo non fanno passare neanche cinque minuti prima di raddoppiare. L’uno-due dei campioni in carica è devastante e non basta un time-out per raddrizzare la situazione. Il Garbatella sembra in bambola e se non crolla è solo grazie agli interventi di uno straordinario Teruzzi. Nei minuti finali Perigli avrebbe l’occasione per accorciare le distanze, ma il portiere avversario glielo impedisce sfoggiando un intervento da sette in pagella. Il primo tempo finisce 2-0 e la cosa più preoccupante è che il Garbatella non ha ancora accennato un minimo di reazione. Nella pausa tra i due tempi i ragazzi guardano il Mister che ha gli occhi persi nel vuoto. Sembra non saper cosa fare. E’ un momento difficile. Sono attimi decisivi. Silenzio assordante poi la decisione: dentro il miglior quintetto e cambi bloccati. Si riparte e la scelta del coach sembra quella giusta perché il Garbatella sceso in campo adesso è tutta un’altra squadra. Perigli ricomincia a macinare chilometri ed è da una sua iniziativa personale che nasce il gol che da la scossa a tutta la squadra e cambia l’inerzia del match. Matteucci e compagni adesso iniziano a premere forte sull’acceleratore e i Mestieranti non possono fare altro che abbassarsi tutti dietro la propria metà campo a difendersi. Da un’azione sull’out di sinistra di Sansone nasce il tiro-assist per Pietropaoli che sul palo opposto sbuca alle spalle di tutti e infila la zampata del pareggio. L’entusiasmo è alle stelle e i ragazzi biancoverdi sono in trance agonistica. Bomber Bellucci prende rapidamente le misure e prima di potenza poi con una serpentina tutta tecnica e infine con un secco diagonale porta i suoi su un 5-2 che ha dell’incredibile! De Martino professa calma e lucidità, ma i suoi ragazzi sono un vero fiume in piena e sbucano da tutte le parti davanti al portiere avversario che nulla può fare sulla stoccata ravvicinata di Sansone che realizza il 6-2. A dieci minuti dalla fine della partita si assiste ad una cosa che si vede raramente a questi livelli sui campi di calcetto: i Mestieranti si giocano l’ultima disperata carta del portiere volante. I ragazzi in tenuta nera sono tutti ottimi palleggiatori ed in superiorità numerica hanno inevitabilmente e costantemente il pallino del gioco in mano. Si gioca ad una porta sola, quella di Teruzzi. Come contromossa coach De Martino mette in campo Caputo, Matteucci e Perigli a fare da diga davanti la propria area con Pietropaoli poco fuori pronto a sfruttare con la sua velocità e la sua tecnica eventuali possibilità di ripartenza. Matteucci negli ultimi minuti di partita è commovente per impegno, attenzione e dedizione; Caputo da vero leader guida i suoi compagni e si batte come un leone; Perigli con la bava alla bocca ha un cartello sul petto con scritto “qui non si passa!. Dove non riescono loro ci arriva un impeccabile Teruzzi; proprio lui dopo l’ennesima parata rilancia lungo per Pietropaoli che all’altezza del centrocampo, spalle ala porta, in rovesciata impatta perfettamente il pallone scaricandolo imparabilmente in fondo al sacco! L’incredulità generale lascia spazio ai festeggiamenti: Pietropaoli rimasto immobile con le braccia al cielo in mezzo al campo viene sommerso dagli abbracci dei compagni. Ora l’intera squadra della Garbatella è in campo a festeggiare e fioccano i cartellini gialli. Quello che succede dopo è utile solo per aggiornare il tabellino. Segnano i Mestieranti mentre in panchina tutti guardano il cronometro. L’arbitro col triplice fischio decreta la fine delle ostilità e comincia la festa! Il Garbatella vendica la sconfitta in finale della 22^ edizione e vince meritatamente il Torneo. Mister de Martino impazzisce di gioia, finalmente dopo aver perso due finali da giocatore e tre da allenatore riesce a portarsi a casa la coppa e il titolo. Quanto fatto dal 2013 ad oggi ha dell’incredibile: tra Mezza Brenta e Garbatella solo 3 sconfitte su 47 partite e quattro finali giocate su cinque tornei; Col Garbatella due finali consecutive e due tornei senza sconfitte (solo una ai rigori) e soprattutto la bravura mostrata nella creazione e nella gestione del gruppo anche e soprattutto nei momenti difficili. Alla terza occasione anche Matteucci, Caputo, Perigli D., Perigli A., Teruzzi, Pietropaoli e Aichouba riescono a vincere finale e torneo. Più fortunati Bellucci al secondo tentativo e Ripari e sansone al primo colpo! Quella che abbiamo vissuto ed assistito da febbario ad oggi è stata una fantastica ed appassionante cavalcata conclusasi nel migliore dei modi possibile, il trionfo! L’abbraccio dopo il gol di Pietropaoli resterà immagine indelebile nella memoria di questo fantastico gruppo di ragazzi che porterò per sempre nel cuore…
Marcatori: Bellucci 3, Pietropaoli 2, Perigli e Sansone
Marcatori: Bellucci 3, Pietropaoli 2, Perigli e Sansone