venerdì 29 gennaio 2010

OTTANTASEIESIMO PASSO

PREMIO NAZIONALE DI LETTERATURA POESIA E FANTASY "CRIS PIETROBELLI"

Roma: due anni fa in soli sei mesi ho avuto la fortuna, la sorpresa e la soddisfazione di vincere due importanti premi letterari in altrettanti concorsi nazionali: uno assegnatomi dalla giuria (L'Astronave) e un primo premio assoluto (Mìa). Quest'ultima vittoria mi ha permesso di avere a distanza di 24 mesi una pubblicazione (quasi) tutta mia (Cortometraggi Interiori) e l'immensa ed unica soddisfazione di vedere un mio "libro" sullo scaffale di una libreria vera. Bene, la stessa casa editrice di allora, a distanza proprio di due anni ha deciso di bandire la terza edizione dello stesso concorso ed ha pensato (oltre alla imminente pubblicazione) di farmi un altro regalo affidandomi l'organizzazione del premio. Non contenta, la stessa editrice mi ha riservato un posto nella giuria e mi ha nominato referente online della rassegna. Questa serie di notizie tutte insieme prima mi hanno fatto un pò girare la testa poi però mi hanno riempito di orgoglio e di voglia di cimentarmi in questa nuovissima avventura! così mi sono messo subito al lavoro ed insieme a Jolanda (organizzatrice e promotrice del Premio) abbiamo messo nero su bianco un regolamento, aperto una pagina facebook dedicata ed un blog. Il concorso si aprirà ufficialmente nel weekend, sarà completamente gratuito ed interamente online; parteciparvi è facilissimo, basta seguire le istruzioni riportate qui ed il gioco è fatto. Le categorie presenti sono il racconto breve, la poesia e la new entry, il testo fantasy. Verrà premiato il migliore di ciascuna categoria al quale sarà garantita, entro 18 mesi, una pubblicazione in condivisione con gli altri vincitori; quindi un pò come è successo a me. Per esperienza vi dico che partecipare non costa nulla, ma vincere potrebbe aprirvi davvero nuove porte verso il mondo della scrittura. L'idea di Jolanda di affidare ad un "giovane" come me l'organizzazione in toto dell'evento nasce dalla volontà della stessa di "ringiovanire" un pò la rassegna e scoprire nuove penne in giro per il web. Per qualsiasi info vi rimando a collegarvi sul mio blog, su quello dedicato al concorso e al sito della casa editrice, Cris Pietrobelli, che lo organizza. Se avete dubbi o domande la mia mail è a vostra disposizione come la posta su facebook. In bocca al lupo affilate le penne perché a breve si ricomincia a gareggiare...

giovedì 28 gennaio 2010

OTTANTACINQUESIMO PASSO

LA VITA LA MORTE L'AMORE

Roma: chi segue questo blog e mi conosce sa bene che lavoro ormai da diversi anni in un'ospedale della mia città e più precisamente in un reparto di sala operatoria di urgenza. Il 90% del mio tempo nel nosocomio lo trascorro con un cerca-persona in tasca che suona continuamente ogni qual volta serve un mio intervento. E devo dire che di squilli ne ho sentiti davvero tanti ultimamente e a tutto somigliavano tranne che a quelli di una tromba; infatti non ho mai trovato araldi che annunciassero il mio arrivo davanti alla linea rossa della camera operatoria. Neanche oggi quando ho visto morire un ragazzo davanti ai miei occhi. Aveva 31 anni e sette mesi quando il suo cuore ha cessato di battere. Emorragia cerebrale spontanea. Significa che improvvisamente e senza motivo la sua testa si è riempita di sangue e quando è arrivato in ospedale nel mio reparto d'urgenza era ormai troppo tardi. Penserete che lavorando in un posto del genere ci sia abituato a queste scene, che mi tocchino solo di striscio, ma vi giuro non è così. Alla morte e al dolore non ci si abitua mai. Non c'è un vaccino che ti rende immuni a questo purtroppo e la pelle così si comincia ad increspare strato su strato mossa da brividi, la bocca si asciuga ed inizi ad ingoiare sabbia al posto della saliva. F. 31 anni e sette mesi è morto nello stesso ospedale dove suo figlio M. stava per nascere. E si, perché F. si era preso un permesso dal lavoro di manovale e con le mani ancora imbiancate di calce era salito di corsa sul suo scooter per raggiungere sua moglie S. e suo figlio M. perché quel momento non se lo voleva perdere, non voleva farselo raccontare, voleva semplicemente viverlo. Mentre S. si contorceva su un lettino ginecologico pronta a diventare madre, F. lottava tra la VITA e la MORTE. F. muore alle 11.07 di un giovedì piovoso, M. ,suo figlio, nasce alle 11.12 dello stesso giorno, pesa 3.8 kg ed è un bellissimo bambino. S. quando lo guarda per la prima volta vede in lui gli occhi del padre, versa una lacrima e se lo stringe forte al petto. Poi prende il cellulare e compone il numero di F. per dirgli che suo figlio è nato, che gli somiglia e che lei lo ama. Il telefono risponde libero e all'ingresso della sala un cellulare comincia a squillare. Sul display lampeggia la scritta AMORE...una, due, tre volte. Io non ho il coraggio di rispondere. Quattro, cinque e sei, il cellulare smette di squillare. I medici e gli infermieri escono dalla stanza io resto ancora un pò lì, guardo F. coperto da un lenzuolo bianco e penso che è meglio prendersi gioco della vita prima che lei si prenda gioco di te...

mercoledì 27 gennaio 2010

OTTANTAQUATTRESIMO PASSO

DEDICATO A TE...

La mia tattica è guardarti
imparare come sei
volerti come sei.


La mia tattica è parlarti
e costruire con parole
un ponte indistruttibile.


La mia tattica è rimanere nel tuo ricordo
non so come
né so con quale pretesto
ma rimanere in te.


La mia tattica è essere franco
e sapere che tu sei franca
e che non ci vendiamo simulacri
affinché tra i due
non ci siano teloni
né abissi.


La mia strategia è
invece
molto più semplice
e più elementare.


La mia strategia è
che un giorno qualsiasi
non so con che pretesto
finalmente tu abbia bisogno di me...

P.S. se un ragazzo corre c'è un sempre motivo...se una ragazza versa una lacrima forse vuol dire qualcosa...è stato bello davvero e non ti dimenticherò mai...

OTTANTATREESIMO PASSO

21 SETTEMBRE - PERCHE'?
Roma: l'avevo promesso giorni fa proprio su questo blog ed eccomi qui a dare qualche notizia e spiegazione sul mio ultimo cotometraggio che spero presto di poter pubblicare in Internet per renderlo visibile a tutti. "21 settembre" sarà il titolo e 21 settembre ovviamente si riferisce ad una data e chi mi conosce da un pò più di anni sa benissimo a quale; ma per chi non lo sa è bene spendere due parole. Una manciata di anni fa ho visto scomparire prematuramente un mio carissimo amico vittima di un incidente stradale. Il suo ricordo vive costantemente dentro di me ed ogni tanto scava ferite profonde come buche e bagna il mio viso. A lui durante questi anni ho dedicato, oltre a molti miei pensieri, anche un cortometraggio ed un racconto che però ancora non ha trovato la sua fine. Per questo dentro di me ultimamente stava crescendo velocemente un desiderio fortissimo di fare un qualcosa che potesse rendergli omaggio e che potesse far capire alle persone che mi circondano quanto Andrea era ed è importante per me e quanto mi manca. Si perchè purtroppo in molti questa cosa non l'hanno capita o hanno semplicemente fatto finto di non capirla. Per loro, ma soprattutto per me, nasce l'idea di 21 Settembre (la data della sua nascita), un breve cortometraggio che rappresenta il modo che ho scelto per ricordarlo e per fargli arrivare sin lassù il mio messagio d'amore. Io spero che il film in questione venga bene e sia bello almeno due volte tanto di quanto me l'ero immaginato, perchè ci tengo davvero, forse più di qualsiasi cosa che abbia mai fatto; ringrazio Vito per avermi messo a disposizione tutti i suoi mezzi tecnici e la sua competenza nel campo cinematografico perchè senza di lui 21 Settembre non sarebbe mai stato realizzato e sarebbe rimasto intrappolato nella mia mente. Io non vorrei fare anticipazioni, ma chi mi segue da tempo sono sicuro che mi farà notare una cosa "molto" evidente; bene ora non posso dire di cosa si tratta, ma si 21 Settembre è molto simile ad un altro video, ma questo non è avvenuto per caso, ma volutamente dal sottoscritto. Io definirei infatti questo corto un'evoluzione di un'altra storia già precedentemente raccontata. Magari ne riparlerò, anzi sicuramente, intanto spero che piacerà al mio "pubblico" e spero che in parte possa regalare un'emozione o un brivido perchè è questo che vorrei provocasse in chi lo vedrà. Concludo ringraziando i miei amici per la pazienza mostrata prima, durante e dopo le riprese: gli attori Andrea e Damiano (bravi davvero) e di Cristiano e Luciano (grazie ragazzi davvero). Sopra ho pubblicato l'unica mia scena parlata del film; sono contento di avervi partecipato perchè la mia presenza ha un significato specifico e chi mi conosce sa bene che raramente faccio l'attore nei miei film. Per questo tenetevi da conto questa scena perchè dubito che mi vedrete ancora vestire questi panni...

lunedì 25 gennaio 2010

OTTANTADUESIMO PASSO

CANDY




CANDY - MAKING OF


"Ero accovacciato sotto una pioggia battente cercando di costruire una vela per navigare verso di te mia cara lasciando la sera dietro di me...pur non essendo il modo più semplice per viaggiare mi porterà comunque da te...cara laverò la tua pelle e pulirò persino i tuoi vestiti...DAMMI SOLO UN PO' DI DOLCEZZA PRIMA CHE ME NE VADA...".

Questa è una delle poche canzoni che mi piacerebbe aver scritto, musicato e filmato...ed è una di quelle che ho deciso di dedicare ad una ragazza "speciale"...

mercoledì 13 gennaio 2010

OTTANTESIMO PASSO

MY PERSONAL INTERIOR
CI SONO DELLE PERSONE CHE ANCHE SE LONTANE LE SENTI SEMPRE VICINE E SONO CAPACI CON PCHE PAROLE DI CAREZZARTI L'ANIMA E FARTI TORNARE IL SORRISO...GRAZIE...GRAZIE DAVVERO...

SETTANTANOVESIMO PASSO

IL FUTURO E' OGGI...

Non mi interessa più il Passato perchè ormai è alle spalle e non mi appartiene più...non mi interessa pensare al Futuro perchè credo sia un'incognita ed una bieca speculazione del pensare che tutto alla fine andrà nella giusta direzione...l'unica cosa che mi interessa adesso è il Presente perchè in fondo è l'unica cosa davvero tutta mia e perchè ne fai parte tu...

SETTANTOTTESIMO

IL PUGILE

Le da, le prende, cade, ma si rialza...sempre...

lunedì 11 gennaio 2010

SETTANTASETTISIMO PASSO

IL DISTRIBUTORE...E BASTA!
ED ECCO IN ESCLUSIVA PER GLI AMICI DEL BLOG IL FINALE ALTERNATIVO DEL MIO ULTIMO CORTO. RINGRAZIO VITO PER LA PREZIOSA COLLABORAZIONE.

SETTANTASEESIMO PASSO

LE CASSIFICHE DEL 2009


MIGLIOR ACQUISTO: NEW BEETLE NERO
Nonostante mi da un sacco di problemi il suo acquisto è stato come la realizzazione di un piccolo sogno.





MIGLIOR FILM: GRAN TORINO
Bastardi senza Gloria è stato un capolvavoro, The Millionaire una vera sorpresa e Sette anime bellissimo, ma Il buon vecchio Clint non sbaglia mai e Gran Torino mi ha lasciato dentro un sacco di cose.



MIGLIOR ATTORE: BRAD PITT IN BASATARDI SENZA GLORIA
Mickey Rourke è stato davvero fantastico in The Wrestler, ma alla fine mi sento di premiare Brad pitt diretto da Tarantino perchè questo attore non sbaglia da tempo un'interpretazione.





MIGLIOR BLU RAY DISC: SETTE ANIME
Non tanto per gli effetti visivi, ma per la storia risolta con un finale bellissimo ed anche per il contesto in cui l'ho visto.

MIGLIOR VIDEOGIOCO: FIFA 10 PER X-BOX
MIGLIOR FUMETTO: PULP STORIES
Ne ho letti molti, ma nessuno ha lasciato il segno. Questo di Diego Cajelli è quello che ho preferito.



MIGLIOR LIBRO: LA MEMORIA DI RAS TAFARI DIREDAWA
Mi era piaciuto molto Il Signore delle Nebbie ed anche le prime due storie di Coliandro, ma mi piace premiare uno scrittore non tanto famoso della Garbatella.



MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: HOSTER
Io ho amato molto Il Male che fuggi è in te ed anche il distributore ha voluto dire qualcosa per me, ma Hoster è stato un vero e proprio successo di pubblico e critica.



MIGLIORE SERIE TV: ROMANZO CRIMINALE
L'ho visto con un anno di ritardo e tutto di un fiato e devo dire fantastico. Se poi metti un Dr.House deludente e un Californication e Dexter ancora non visti la vittoria è schiacciante.



MIGLIORE PARTITA DI CALCIO: INTER - JUVENTUS 1 - 0
Partita bellissima e vittoria schiacciante con goal di Muntari.



MIGLIOR PERSONAGGIO TELEVISIVO: ISPETTORE COLIANDRO
Gianpaolo Morelli qui è stato strepitoso!!!



MIGLIOR REGALO RICEVUTO: DIPINTO CHITARRISTA
Il mio ha lo sfondo scuro, tocco personale dell'Artista che l'ha realizzato.
MIGLIORE CANZONE: DISTANTE DI NEFFA
Perchè nel bene e nel male mi ricorda un sacco di cose.
In questa mia classifica non trova posto il miglior momento dell'anno perchè a dire la verità ne ho passati diversi; ci tengo però a scrivere che i cappuccini e dolcetto con Damiano e i giri insieme con lui nei centri commerciali rappresentano per me un momento di quotidianità al quale sono sempre molto legato. Oltre a questo nel 2009 ricordo con estremo piacere un paio di partite a calcetto che mi hanno fatto venire gli occhi lucidi ed anche un cappuccino e un caffè d'orzo in tazza grande che ha lasiato il segno. Spero di non aver dimenticato nulla ci sentiamo tra un anno per le nuove classifiche.



domenica 10 gennaio 2010

SETTANTACINQUESIMO PASSO

TEMPO DI BILANCI

Roma: come mi piace fare da un pò di anni a questa parte attendo l'arrivo del nuovo anno per fare un bilancio generale di quello che mi è accaduto nei 365 giorni che mi sono da poco lasciato alle spalle. Una volta queste mie riflessioni erano piuttosto personali e non le condividevo con nessuno riservandole solo a me stesso; ma per stare al passo coi tempi oggi, come l'anno scorso, questi miei pensieri mi piace condividerli con gli altri ed in particolare con i miei amici lettori del blog. E' ovvio che alcune cose le terrò giustamente per me, mentre molto altro lo legerete qui di seguito. Fare un bilancio dell'anno appena finito non è molto semplice, ma io ci provo lo stesso; quanto scriverò sarà influenzato e non poco dallo stato d'animo attuale quindi questo stesso post se scritto in altro momento potrebbe essere molto differente da quello che sarà. Ma adesso bando alle ciance andiamo dritti al dunque: il 2009 è stato un anno davvero "pieno" che ho vissuto nella sua interezza nel bene e nel male. I primi sei mesi sono stati una sorta di prolungamento dell'anno che mi ero lasciato alle spalle, mentre le cose sono radicalmente cambiate da giugno in poi. Nel 2009 comunque non mi sono fatto mancare niente: ho realizzato il mio piccolo grande sogno di avere finalmente un Maggiolone nero che ho preso in condizioni davvero pietose e che con amore, pazienza e cura giorno dopo giorno ho reso sempre più vicino a come volevo che fosse. Oggi non è ancora perfetto, ma ci sto lavorando su! dei primi sei mesi sinceramente mi piace ricordare solo questo, mentre dei successivi sei di cose da scrivere e dire ne ho e come. Innanzitutto a giugno ho perso una persona molto cara; l'ho persa nel senso che non stiamo più sentimentalmente vicini e non è un segreto il fatto che io per la ragazza in questione provavo un sentimento molto forte e la sua separazione forzata mi ha fatto soffrire molto. Ma da un'episodio triste della mia vita, coinciso peraltro con l'ennesimo intervento al ginocchio sinistro, alla fine è nato un periodo particolarmente felice, vivace e ricco di altalenanti emozioni. L'estate è volata via come era successo l'anno precedente e devo dire la verità non è stata molto felice per me perchè fresco di ferite nell'anima e nel corpo. Ma a settembre le cose sono cambiate. Un incontro con una persona ha cambiato il corso della mia vita e sono tornato improvvisamente a "vivere". Tutte le cose che avevo dentro sono finalmente venute fuori e inaspettatamente sono definitivamente esploso come un vulcano! e così ho riscoperto pian piano la gioia nelle piccole cose, gioia che non provavo da mesi se non da anni. Mi sono riscoperto come persona e questo è stato davvero fantastico per me: ho comprato una bicicletta, il subbuteo ed un acquario! sembrerà una cosa stupida, ma non lo è! infatti era da tanto che lo volevo farlo, ma impegnato come ero a vivereuna vita grigia e triste non avevo mai trovato la voglia ed il tempo di farlo. Poi ho giocato ancora a pallone dopo quasi due anni ed ho rincontrato vecchi amici persi da anni: alcuni sono in poco tempo diventati parte del mio quotidiano, alcuni li ho persi strada facendo, ma mi hanno comunque lasciato qualcosa dentro; mi sono nutrito di emozioni e fatto scorpacciata di sensazioni e momenti prima come un cannibale dopo gustandoli con calma per assaporarne il gusto fino in fondo. Quindi alla luce di tutto questo il mio bilancio sull'anno vecchio non può essere che positivo, perchè se lungo la strada ho perso qualcosa, è anche vero che ho trovato molto altro. Ad esempio ho ritrovato la voglia di esprimermi a modo mio attraverso la creatività e la fantasia che era un pò andata sfumando dentro me: ho ricominciato a scrivere e a filmare Cortometraggi realizzando secondo me un paio di belle cose davvero; ho addirittura raccolto i frutti di quanto realizzato vincendo dei concorsi, ricevendo un'offerta da Sky e (quasi) pubblicando un libro. Beh amici miei se qualcuno me lo avesse detto a giugno, beh non gli avrei creduto davvero! se a tutto questo poi aggiungiamo qualche nuovo batticuore allora posso scrivere che il 2009 mi lascia davvero dei bei ricordi e delle belle sensazioni. Ora anche il nuovo anno non è cominciato male, anzi direi molto bene, e se il buongiorno si vede dal mattino il 2010 potrebbe essere davvero un anno bellissimo. L'esperienza però mi insegna che il "male" è sempre dietro l'angolo per questo da un pò di tempo ho scelto la via dell'equilibrio così non mi esalto quando le cose vanno bene e non mi demoralizzo quando invece sembrano non andare per il verso giusto. Se però oggi mi sento felice e sorrido davanti a questa tastiera un motivo ci sarà e lo voglio scrivere...