mercoledì 26 marzo 2014

FC MEZZA BRENTA - MERCENARI 24-0

Partita senza storia quella andata in scena lunedì scorso nel girone A del 20° SCO tra FC Mezza Brenta e i Mercenari; troppo forti infatti i biancoverdi guidati dal sempre più bomber Ceruti (16 gol per lui) capaci di chiudere il match già nella prima frazione di gioco grazie ad un'incoraggiante +10. Dopo la brutta prestazione della settimana precedente contro il Long Bridge United la squadra di Caputo torna ad essere la schiacciasassi già ammirata in precedenza coi Wintech e con il Club Amici; come in queste due precedenti occasioni Pietropaoli S. e compagni abbattono il muro dei venti goal e volano solitari al secondo posto con un bottino totale di ben 76 reti segnate. Inutile addentrarsi dunque nella cronaca di una partita finita 24-0, meglio commentare altri accadimenti importanti avvenuti in questa sesta giornata di campionato:

- Sponza segna il suo primo goal nel torneo e grazie a questa rete tutti i giocatori del Mezza (compreso Favro che ha giocato una sola partita) hanno fatto centro;

- oltre ai tanti goal realizzati anche la difesa biancoverde inizia a far parlare di se, nelle ultime due partite infatti Pietropaoli G. ha subito solo un goal e contro i Mercenari per la prima volta il Mezza conclude una partita mantenendo la propria porta inviolata;

- grazie ad una tripletta De Martino raggiunge l'importante traguardo dei 500 goal segnati dal 1994 ad oggi nel torneo SCO. Una bella soddisfazione se si considerano i sei interventi alle ginocchia e i dieci anni (2002-2012) di forzata assenza dai campi di calcio.

Il consueto post settimanale di approfondimento si chiude con una breve "preview"sull'ultima partita del girone, il big match contro la Carbonara d'oro. A giocarsi il primo posto nel girone saranno dunque due delle favorite per la vittoria finale, il Mezza Brenta fresca finalista dello SCO e la Carbonara d'oro, la squadra del circolo che gioca in casa e che in quattro competizioni disputate ne ha vinte tre e ha perso una sola partita proprio contro il Mezza. Dunque si prospetta una chiusura della fase eliminatoria col botto, tra le due squadre con i migliori attacchi e le migliori difese e coi due bomber principi del torneo (Ceruti e Cioè). La Carbonara, ancora a punteggio pieno, per arrivare prima nel girone ha a disposizione due risultati su tre, il Mezza ha un solo obiettivo: vincere!

giovedì 20 marzo 2014

FC MEZZA BRENTA - LONG BRIDGE UTD 4-1

Approfittando del turno di riposo della capolista Carbonara d'oro l'FC Mezza Brenta, grazie alla vittoria contro il Long Bridge United, accorcia in classifica portandosi a soli due punti di distacco dal primo posto del girone A. Dopo il diluvio di gol delle due precedenti sfide questa volta i biancoverdi devono accontentarsi di un più contenuto 4-1 che regala comunque il decimo punto e il secondo posto in questa prima fase del 20° SCO. La squadra scesa in campo lunedì scorso era la stessa che nella precedente edizione era arrivata ad un soffio dalla vittoria finale con Favro e Lepore al posto degli assenti Ceruti e Salerno. Soprattutto l'assenza del primo si sente perchè il duo De Martino-Favro non riesce ad avere lo stesso peso realizzativo del bomber made in Scotland. In senso più ampio comunque è tutta la squadra a girare male palesando una condizione fisica a tratti quasi imbarazzante. Nonostante il vantaggio quasi immediato ad opera di De Martino (499esimo gol allo SCO per lui) e la doppia occasionissima sciupata da Favro, il Mezza non riesce quasi mai a fare la partita limitandosi a timide ripartenze in contropiede; le azioni migliori della squadra di Sponza partono dai piedi buoni di Caputo e del solito Pietropaoli S., che nonostante la serata storta, è sempre uno dei migliori oltre che il più pericoloso. La prima frazione di gioco si chiude 1-0 grazie alla serata di grazia di Pietropaoli G. che para l'impossibile salvando in più di un'occasione il vantaggio. Ad inizio ripresa l'ingresso in campo di capitan Calamari non cambia l'andamento del match che vede lo United costantemente in attacco alla ricerca del pari e il Mezza pronto a colpire in contropiede; da uno di questi nasce il raddoppio di Pietropaoli S. lesto a rubare palla a centrocampo e freddo a concludere in fondo al sacco. Sotto di due gol il Long Bridge carica a testa bassa verso l'area avversaria alla ricerca del gol (onestamente anche meritato!) che riaprirebbe la partita, ma deve fare i conti con uno strepitoso Pietropaoli G., un monumentale Caputo ed un generosissimo Sponza che non fanno passare nulla. Mentre escono gradualmente dalla contesa Lepore (impalpabile), De Martino (fuoriforma) e Calamari (confuso) ci pensa Favro ben servito a porta vuota a fissare il risultato sul 4-1 finale; peccato per il gol della bandiera preso da Pietropaoli G. proprio allo scadere perchè il portierone biancoverde avrebbe meritato di chiudere la contesa con la porta inviolata. Nonostante il passo indietro a livello di gioco il Mezza Brenta dunque allunga a tre il numero di vittorie consecutive e in attesa di ritornare al completo e in uno stato di forma migliore, si candida ad un ruolo di protagonista nel torneo.

giovedì 13 marzo 2014

PAPERINO AI MONDIALI

"Paperino ai Mondiali" insieme alla quadrilogia de "Topolino e La spada di ghiaccio" è il fumetto Walt Disney più bello di sempre perchè unisce il mio personaggio Disney preferito (Paperino appunto) alla mia passione per il calcio. Già questo binomio basterebbe da solo per conquistare le mie grazie, se poi all'interno di questo fumetto (distribuito dalla Mondadori all'eccezionale prezzo di 1000 lire nel maggio del 1982) troviamo due lunghissime e bellissimi racconti a tema calcistico, beh non averlo comprato e letto rappresenta un delitto. Le due storie presenti all'interno de "I Classici di Walt Disney" n.65: "Paperino ai Mondiali" e "Paperino calciatore" sono sceneggiate benissimo e disegnate ancora meglio. Sfogliando le pagine si ha l'impressione di leggere tante storie in una che coinvolgono dall'inizio alla fine senza scadere mai nel banale o nello scontato. Rileggerle pochi giorni fa a distanza di più di trent'anni è stato divertente ed appagante e a rendere ancora più prezioso questo fumetto c'è tutta una parte dedicata alla storia dei Mondiali di calcio, con foto, risultati e curiosità e una riguardante i "futuri" (ai tempi dell'uscita del fumetto)Mondiali spagnoli che avremmo vinto. Quindi se ancora non ce l'avete nella vostra libreria vi consiglio caldamente di procurarvelo.

IL PIENO DI GIOCHI DI CARTE

Tra i giochi di società che preferisco ci sono sicaramente quelli che utilizzano le carte; in passato mi sono divertito tantissimo a giocare ai famosi "Uno" e "Solo" per poi passare al mio gioco di carte preferito in senso assoluto, ossia "Super 5" distribuito per pochi anni dalla Parker prima di sparire. Riavvicinandomi al mondo ludico "moderno" ho conosciuto nuovi giochi di carte più curati e complessi coi quali mi sono e mi sto divertendo come "Love Letter", "Smash up" e "Jaipur". A questi la settimana scorsa ho aggiunto altri tre piccoli, ma preziosi gioielli quali "Coloretto" (edizione 10° anniversario), "6 nimmt" e "Habibi". I tre giochi in questione sono molto differenti tra loro: il primo è un gioco molto semplice e coinvolgente da utilizzare come "apripista" di una serata ludica, il secondo ha una durata più lunga e potendo essere giocato additittura da dieci giocatori rappresenta una valida alternativa ai giochi di carte "natalizi", il terzo invece è un collaborativo che ho trovato davvero bello ed innovativo. Appena avrò modo di giocarci più partite posterò un commento più approfondito e dettagliato, per ora mi limito a dire che con poco più di 20€ mi sono garantito ore di futuro divertimento.

mercoledì 12 marzo 2014

FC MEZZA BRENTA - CLUB AMICI 21-4

La quarta giornata del 20° SCO conferma l'ottimo momento di forma che sta attraversando l'FC Mezza Brenta che liquidando con un perentorio 21-4 il malcapitato Club Amici, continua la sua scalata verso la vetta del Girone A. Come era accaduto una settimana prima contro il Wintech, anche stavolta basta meno di un tempo a Sponza e compagni per liquidare la pratica Club Amici e portare a casa vittoria e tre punti. Troppo forte la squadra di Caputo (autore di una prestazione incredibile) per lo stesso avversario che solo due mesi prima aveva quasi costretto i biancoverdi ai supplementari: era dicembre, era il primo turno dei playoff e finì solo 7-6 con mezzo miracolo allo scadere di Pietropaoli G. su tiro libero. Rispetto a quella gara oggi il Mezza sembra tutta un'altra squadra, molto più ordinata e determinata a fare risultato. Partita dopo partita si stanno notando i progressi di un gruppo che gioca sempre meglio e soprattutto per vincere. Le continue polemiche, i nervosismi e le discussioni che c'erano state troppo spesso in campo stanno lasciando rapidamente spazio solo al "gioco". Anche degli eccessi di egoismo notati sette giorni prima non c'è stata traccia, il Mezza Brenta infatti ha giocato per tutti i 50' da squadra mostrando per larghi tratti di gara anche una facilità e fluidità di manovra davvero apprezzabile. Considerando che ci sono ancora ampi margini di miglioramento, dall'oliatura dei meccanismi difensivi ad una migliore condizione atletica, l'FC Mezza Brenta, da vice-campione in carica entra di diritto tra le favorite della competizione. Vista dall'esterno la squadra di capitana Calamari (ancora una buona prestazione ed un gol) sembra veramente una delle più attrezzate del torneo: lo dimostra il numero dei gol realizzati, 48, in sole tre partite e la quantità e la qualità delle alternative in mano a Mister De Martino. Se si pensa che alla già collaudatissima e prolifica coppia gol Pietropaoli S. - Ceruti (la migliore tra le trenta squadre in gara con 34 gol) a breve verrà affiancato il bomber della scorsa edizione Favro, beh puntare alla seconda finale consecutiva è giusto e giustificato. In questa squadra ognuno da il suo piccolo-grande contributo per una causa comune. E' stato bello vedere con quanta tenacia Pietropaoli S. ha cercato per tutta la gara di far segnare De Martino (ora a soli due gol dai 500 in questa competizione) e come lo stesso Mister abbia richiamato in campo nei minuti finali Sponza per cercare insieme ai compagni di fargli segnare il suo primo gol nel torneo. Piccole cose che contribuiscono a fare una grande squadra in cui da qui alla fine ognuno potrà togliersi delle soddisfazioni. Oltre alle grandi prove dei già citati Caputo (un gigante come pivot arretrato), Pietropaoli S. (imprendibile, passano dai suoi piedi tutte le azioni da gol) e Ceruti (un cecchino da area di rigore) questa settimana vanno elogiati tutti i calciatori: Pietropaoli G. (molto concentrato e autore di almeno quattro interventi decisivi), Salerno (solita prova generosa, macina km avanti e indietro sul campo e ha il vizietto del gol), Sponza (se c'è una falla in difesa lui ci mette puntualmente una toppa, concedendo poco e niente agli avversari), Calamari (impiegato come vertice basso o come esterno o come secondo difensore nel 2-2 fa sempre e bene il suo dovere) e De Martino (bilancia la sua precaria condizione fisica con un'altra gara fatta di intelligenza tattica offrendo sponde e allungando o accorciando la squadra). Archiviata la quarta giornata ora testa, cuore e gamba verso il prossimo avversario, il Long Bridge United, squadra da rispettare, ma non temere. Mancherà all'appello bomber Ceruti, ma farà il suo esordio stagionale Favro. Serve una vittoria per dare continuità ai risultati ed accorciare la distanza dal vertice.

giovedì 6 marzo 2014

FC MEZZA BRENTA - WINTECH 20-6

L'FC Mezza Brenta, dopo il pareggio contro il Poggio, conquista i suoi primi tre punti del torneo grazie ad un'orgia di gol a cui hanno partecipato quasi tutti i calciatori biancoverdi. Finisce così 20-6 la sfida contro i malcapitati del Wintech che nulla hanno potuto fare per contrastare la forza d'urto di Caputo e compagni padroni incontrastati del campo dal primo all'ultimo minuto. Non c'è mai stata partita tra le due squadre inserite nel Girone A, troppo differente infatti il tasso tecnico tra Mezza Brenta e Wintech che alla fine può consolarsi solo per il buon bottino di reti segnate nella ripresa. Senza addentrarsi in discorsi tecnico-tattico che sinceramente dopo una sfida del genere hanno poco senso, mi limiterò a scrivere che per lunghi tratti di gara si è visto lo stesso furore agonistico già apprezzato nei venti minuti scarsi giocati contro i Canallias condito qua e là da buone giocate individuali e di squadra. Nonostante il risultato finale però dal punto di vista del "gioco" espresso in campo la squadra di De Martino ha fatto un passo indietro rispetto all'ottima prova della settimana precedente; contro il Poggio si erano apprezzate trame di gioco davvero pregievoli, molta più concentrazione ed un acume tattico e difensivo molto più attento. Riproporre la stessa cura e la stessa attenzione nei dettagli lunedì scorso contro un avversario che dopo dieci minuti è sotto 9-1 non era facile per questo già dalla fine del primo tempo fino al triplice fischio finale le giocate singole hanno avuto la meglio sulla "manovra". Sarà interessante vedere come la squadra dell'estremo Pietropaoli G. si comporterà in campo quando dovrà vedersela con avversari decisamente più forti. A tal riguardo la sfida di fine mese contro i favoriti del Torneo della Carbonara d'oro rappresenterà l'ideale banco di prova per capire le reali ambizione del Mezza in questo 20° SCO. Prima di allora bisognerà fare punti contro Club Amici, Long Bridge United e Mercenari per avere la garanzia di arrivare in uno dei tre primi posti del gruppo. Concludo il commento riportando un dato interessante: grazie ai quattordici gol (dei venti totali) segnati da Pietropaoli S. e Ceruti il Mezza Brenta ha momentaneamente la migliore coppia gol della competizione. Complimentandomi con capitan Calamari per la prima e splendida doppietta realizzata, rinnovo l'appuntamento coi post di approfondimento sul Mezza Brenta tra una settimana.

sabato 1 marzo 2014

FESTIVAL CALCIATORI PANINI ROMA - TOUR 2014

Da diversi anni il "Festival Calciatori Panini" insieme al "Romics" rappresentano per me due "eventi" ai quali cerco in tutti i modi possibili di non mancare. L'anno scorso per motivi differenti, tra cui l'ennesimo intervento al ginocchio, per la prima volta ho saltato sia l'edizione autunnale della fiera del fumetto che la tappa romana del Tour Panini (oltre che Ludica Roma"!) accusando un discreto grado di frustrazione! per non ripetere questa esperienza negativa e non mancare all'appuntamento, quest'anno mi sono preparato per tempo seguendo l'andamento del Tour nel resto d'Italia fino alla tappa romana che per il secondo anno di fila si è svolta nei giardini di Piazza Vittorio anziché a Viale Beethoven all'EUR. Devo dire che il cambio di location ha donato alla manifestazione ancora più fascino: i giardini infatti oltre ad essere molto belli, hanno messo a disposizione di tutti gli appassionati, ma anche dei semplici curiosi, moltissimi spazi di condivisione in più rispetto alle edizioni precedenti. Rispetto al "vecchio" Tour dell'EUR,  che poteva contare solo di un piccolo chiosco e un marciapiede, quella "vittoriana" mi è sembrata molto più organizzata e ricca di novità ed iniziative per i collezionisti più esigenti, per quelli più "casual" e addirittura per i tantissimi bambini presenti all'evento. Insomma ce n'era davvero per tutti i gusti! il fiore all'occhiello di questa edizione è stata sicuramente la possibilità di farsi certificare l'album, solo se completo, col timbro a pressione recante l'effige ufficiale Calciatori Panini. Quello della preziosa certificazione è stato l'obiettivo della tappa romana del Tour; obiettivo faticosamente raggiunto dopo quasi cinque ore di scambi senza sosta, neanche per bere o mangiare! il problema principale quest'anno è stato reperire un paio di figurine che è stato quanto mai prima evidente che la Panini ha distribuito in numero ridottissimo! io sono andato in Fiera con sole otto figurine mancanti (ma con ben altre tre liste di amici da completare) e nonostante l'esiguo numero da ricercare (e i tanti doppioni a disposizione!) ho faticato non poco a completare la raccolta. Però mai come quest'anno ho provato tanta soddisfazione nell'attaccare l'ultima figurina (Biondini del Genoa) che mi ha garantito il timbro, la certificazione e lo scudetto-premio che vedete in foto. In conclusione, prima di ringraziare Luciano per il supporto e la partecipazione, posso affermare senza possibilità di smentita, che quella del 2014 è stata la più bella edizione del Tour Panini da che esiste questa manifestazione.

MOBY DICK - PANINI COMICS

Topolino è stato il primo fumetto che ho letto e collezionato nella mia vita; quello che mio padre mi portava a casa tutti i mercoledì quando finiva di lavorare, quello che ha fatto esplodere definitivamente la mia passione per il disegno, quello che mi ha fatto sognare e viaggiare con la fantasia. Per molti anni, dalla fanciullezza fino ad un'avanzata adolescenza, la mia cameretta è stata dominata da un muro giallo che per me era simbolo di gioia e spensieratezza. Tra le mie storie preferite (ne ho lette moltissime!) non potrò mai dimenticare "Il canto di Natale", la saga de "La spada di ghiaccio" e "Paperino ai Mondiali". Più recentemente ho trovato di ottima qualità anche la serie "Mickey Mouse Mystery Magazine" ed il volume unico di "Epic Mickey"; in questo contesto inserisco anche la mia ultima lettura disneyana "Moby Dick" (che vedete in foto), un volumetto edito dalla Panini Comics che ho trovato semplicemente bellissimo. La storia sceneggiata dal sempre bravissimo Artibani ed illustrata magistralmente dal più "barocco" dei disegnatori Disney, Mottura, merita sicuramente l'acquisto, la lettura e l'entrata a far parte nell'elìte dei fumetti WD da collezionare (insieme ai numeri 1000, 1500, 2000, 2500, 3000 o al primo numero targato Panini, al volume speciale e completo de "La spada di ghiaccio" etc.). Insomma, anche se rileggere oggi le avventure di Topolino, Paperino e co. non è ovviamente coinvolgente come un tempo, la magia mentre sfogliavo le pagine di Moby Dick per me è rimasta sempre la stessa! se si considera anche l'ottimo rapporto qualità-prezzo l'acquisto è davvero obbligatorio!

PS: unica nota stonata del volumetto la prefazione affidata a Lello Arena e la patetica storiella finale scritta dagli Autori. Due riempitivi sinceramente superflui.

LA PS4 E LO STREAMING CON TWITCH

Come già precedentemente detto e scritto sul blog, per la prima volta nella mia lunga "carriera" di videogiocatore, sono riuscito ad avere una home-console nel day-one; si tratta dell'ultima nata in casa Sony, quella PS4 che stenta un pò a decollare, ma che a me ha già regalato molte ore di gioco e divertimento grazie all'unico gioco in mio possesso: FIFA14! entrato nel loop delle stagioni online da fine novembre ad oggi sono riuscito a centrare sei promozioni, a vincere tre Coppe e a retrocedere solo due volte (una peraltro giocando in condivisione con mio nipote Diego che non è propriamente un fenomeno!). Nel momento in cui scrivo sto giocando, anzi inizierò a farlo a breve, nella Divisione 6 che, considerando il mio non essere un campione, già considero un grande traguardo anche se ho fissato come mio obiettivo "definitivo" il raggiungimento della quinta. Parlando di stagioni online e di divisioni voglio spendere due parole su una delle novità più carina e coinvolgente di questa PS4: la possibilità di condividere i videogiochi live in streaming grazie al canale Twitch! molti di voi penseranno che sia un aspetto di poco conto, e probabilmente avranno ragione, ma trasmettere in streaming la partita decisiva per la promozione a me ha dato parecchia soddisfazione! è stato molto divertente, oltre che giocare, ricevere commenti in tempo reale attraverso il canale Twitch direttamente su PSN, su Facebook e addirittura sullo smartphone grazie all'App dedicata. La mia prima "diretta" mondiale non è andata molto bene, mentre perdevo 0-1 è andata via la corrente ed ho perso la partita e la promozione, però nonostante questo è stata un'esperienza nuova e simpatica che sono certo ripeterò in futuro.