lunedì 21 gennaio 2013

PRISON BREAK - QUARTA STAGIONE

Sei anni fa noleggiai un film della 20 Century Fox (di cui non ricordo il titolo) e a visione ultimata mi colpì il fatto che tra i contenuti speciali ci fosse l'episodio pilota di una serie tv prodotta dalla stessa casa di distribuzione americana, che non conoscevo: "Prison Break". In quel periodo fatta forse eccezione per Scrubs e Coliandro, non seguivo con lo stesso interesse di oggi le serie tv, ma spinto dalla curiosità spinsi play e comiciai a guardare "Fratelli". Rimasi 45' col fiato sospeso incollato davanti allo schermo nonostante fosse ormai notte fonda. Le dinamiche di quel primo episodio, il plot coinvolgente, il ritmo serrato e il personaggio di Michael Scofield mi conquistarono immeditamente e mi convinsero subito a recuperare tutti gli altri episodi. Nel 2007 coi Torrent e con il "muletto" non avevo confidenza per questo fui costretto a scegliere la strada più rapida, ma anche quella più costosa ossia quella dell'acquisto del cofanetto con tutta la prima, fantastica, stagione. Ecco il mio commento potrebbe chiudersi qui perchè quei primi 22 episodi rappresentano secondo me il meglio di "Prison Break"; dalla seconda stagione in poi infatti l'iter narrativo è rimasto più o meno sempre lo stesso e tutte le novità e i continui colpi di scena hanno comiciato ad essere piuttosto scontati. Nella terza stagione addirittura i protagonisti (non tutti, ma quasi) si ritroveranno a dover evadere da una nuova prigione (Sona a Panama) proprio come era già accaduto a Fox River durante la prima. La quarta stagione inizia subito dopo l'evasione e vede ancora come protagonisti  i due fratelli riuniti dai servizi segreti americani insieme ad AlexSucre, Bellick, Sara con l'obiettivo di radere al suolo la "Compagnia" ritrovando il suo segreto libro nero. In questa quarta ed ultima stagione ci sono dei "buchi" narrativi paurosi e la facilità con la quale vengono compiute tutte le "missioni" alla lunga risulta quasi fastidiosa. I tradimenti, i continui cambi di alleanze e i colpi di scena sono talmente frequenti da apparire davvero banali e primi di un qualsiasi coinvolgimento emotivo. Scofield anche stavolta non sbaglia un colpo, ha una soluzione immediata per qualsiasi problema e pianifica ogni cosa alla perfezione risultando poco credibile e a tratti irritante. I primi dodici episodi si lasciano comunque guardare, ma il finale è talmente allungato e frustrante che ti costringe più volte ad implorare la parola fine. L'unica cosa che salvo di questa ultima stagione sono i ritorni di tutti i personaggi comparsi dal primo anno in poi e il finale che ho trovato davvero azzeccato e non banale.

P.S. a fine serie sono stati realizzati altri due episodi "The Final Break" che coprono l'arco di tempo che va dal matrimonio di Michael e Sara fino alla sua morte. Quando ho visto che anche stavolta Michael doveva vedersela con l'ennesima evasione (stavolta quella dell'innocente Sara) ho preso e spento il televisore! 

giovedì 17 gennaio 2013

LA (MIA) MAGLIA NUMERO 10

Si è concluso ormai da quasi un mese il Torneo allo Sporting Club che ha visto il sottoscritto e i suoi compagni di (s)ventura naufragare ad un passo dalla finale dei playout e anche se quella sconfitta brucia ancora io e i miei fidati collaboratori siamo già a lavoro per la prossima competizione che inizierà nella seconda metà di febbraio. Qualcosa bolle in pentola, qualcosa verrà fatto e spero (speriamo) sia ovviamente fatto in meglio. Non vi nego che muoversi sul "mercato" si sta dimostrando operazione non semplice soprattutto perché è molto difficile trovare in giro quello che cerco-cerchiamo per il nuovo Valleverde. Per fortuna le idee sono abbastanza chiare non resta altro da fare che trovare l'occasione e le persone giuste per questo progetto sportivo e non; chi indossa e indosserà la maglia del Valle infatti oltre a dei requisiti squisitamente calcistici deve e dovrà averne altri "umani" per non commettere gli stessi errori fatti in passato. Detto questo voglio chiudere questo breve post con una notizia simpatica ed "ufficiale" che riguarda l'assegnazione dei numeri di maglia. Rispetto al Torneo di ottobre ci saranno delle novità e delle conferme. Se non ci saranno sorprese dell'ultimo minuto la nuova numerazione sarà questa:

01. Portiere
04. Mastrocola
05. Tulli
06. De Nardis
07. Caputo
08. Favro
09. ?
10. De Martino

P.S. nella mia lunga "carriera" calcistica non ho mai indossato la maglia n.10 da sempre ritenuta la più prestigiosa, quella che ha indossato Pelè, Maradona, Platinì, Baggio e Messi tanto per citarne qualcuno. Io sinceramente volevo confermare la mia 3, ma siccome molto probabilmente quella del Valle sarà l'ultima maglia che indosserò e questa potrebbe essere la mia ultima stagione allora ho deciso, su consiglio e pressione di Tramezzino e Damiano, di prendere la 10, ma non per ammirazione verso i calciatori sopracitati, ma piuttosto per quello che potete vedere qui sotto.


mercoledì 16 gennaio 2013

THE FINDER - IL RISOLUTORE

Ci ho impiegato solo un paio di giorni a vedere tutti i tredici episodi che compongono la prima stagione di "The Finder", serie tv da noi conosciuta come "Il Risolutore". Nonostante abbia da poco appreso la notizia che Fox attraverso la piattaforma Sky non trasmetterà la seconda stagione a causa dell'insuccesso di ascolti, io continuo a giudicare questo "telefilm" molto carino, coinvolgente e perfetto per chi ha voglia di passare una mezzoretta davanti alla tv senza l'assillo di una visione troppo impegnativa. Il motivo degli scarsi ascolti, oltre alle scelte del palinsesto, sono secondo me sono da ricercare in un plot molto lineare (nella sua apparente complessità) che non lascia troppo spazio alle sorprese. Walter Sherman, il protagonista, è appunto "il risolutore" che grazie alle sue abilità riesce SEMPRE e ripeto SEMPRE a ritrovare qualsiasi cosa sia andata persa: che si tratti di persona, oggetto, animale o maledizione per lui non fa differenza. Ad aiutarlo in questa "missione" la sua spalla Leo (il bravissimo Michael Clarke Duncan de "Il miglio verde"), l'agente di FBI nonché compagna Isabel e la ragazzina"zingara" Willa. Quello che ho più apprezzato di questa serie è il modo ironico con cui vengono trattate le "detective-story" alla base di ogni episodio ed il fatto che tutti i personaggi, dai buoni ai super cattivi, sono riportati sul piccolo schermo in maniera quasi grottesca. Insomma un giallo che strappa tante risate e che regala al panorama generale delle "fiction" un prodotto ed un protagonista per tanti versi nuovo (che mi ha un ricordato in certi aspetti "The Glades") e divertente che io già ho preso a cuore. Se verrà confermata la cancellazione della seconda stagione sul satellite dovrò a tutti i costi trovare un modo alternativo per vederla e a tal proposito una mezza idea già ce l'ho...

P.S. ma quanto è più bello il titolo "The Finder" rispetto a "Il Risolutore"?

LUIGI'S MANSION DARK MOON - 3DS


E' il gioco che più di ogni altro aspetto con trepidazione da ottobre e in senso assoluto da diversi anni. Ho avuto la fortuna di provarlo in anteprima quattro mesi fa alla Fiera del Videogioco e devo dire che è stupendo! rispetto a quanto ho potuto vedere, se il risultato finale non tradirà la versione beta e le attese, posso dire già da adesso che ci troviamo difronte ad un capolavoro. A meno di avvenimenti clamorosi so già che personalmente lo riterrò il miglior gioco dell'anno! ancora solo due mesi di attesa e vi dirò se ho ragione o se sbaglio...

ALBUM CALCIATORI 1974-75

Con questo album, dopo circa due anni di ricerche varie, la mia raccolta di album dei calciatori Panini è finalmente completa. Dal mio anno di nascita ad oggi ce li ho tutti completi e conservati con cura. Tra tutte le mie collezioni questa è la mia preferita, quella di cui vado più fiero, quella che considero più preziosa e che un giorno vorrei lasciare a mio figlio/a se avrò la fortuna di avere questa gioia. 

venerdì 11 gennaio 2013

LA BAITA DEGLI SPETTRI - LILLO & GREG

Ho visto Lillo & Greg per la prima volta dal vivo al Teatro Palladium in una sorta di concerto-varietà insieme ai “Latte e i suoi derivati” parecchi anni fa. Da allora sinceramente non li ho più seguiti né come gruppo musicale né come cabarettisti fino a qualche tempo fa, quando facendo zapping, casualmente mi sono ritrovato davanti a “The show must go off”. Rispetto a molti altri “comici” Lillo & Greg hanno saputo, nel corso degli anni, trasformarsi e rinnovarsi non cadendo nella ripetivitità e banalità come successo, tanto per fare un esempio illustre, ad “Aldo, Giovanni e Giacomo” o ai “Fichi d’India”. A conferma di quanto appena detto c’è stata la recente brillantissima prova comico-interpretativa nel film “Colpi di Fulmine” in cui il duo a mio modo di vedere è stato davvero strepitoso!  Proprio il secondo episodio del film di Neri Parenti mi ha convinto in maniera definitiva ad acquistare due poltronissime in prima fila all’Ambra Jovinelli per andare a vedere “La baita degli spettri” un horror-comedy pensata e scritta da Greg nel lontano 2005. Come nella più classica tradizione del genere tutto si svolge all’insegna della suspence, ma a differenza dell’horror “puro” qui si ride dall’inizio alla fine. La tematica è secondo me volutamente classica: un gruppo di ragazzi, una baita nel bosco, un fantasma, un maniaco, una maledizione ed un’ospite inatteso, ma è sdoganata con ironia dal bravo Greg capace di giocare con gli stereotipi cinematografici trasformandoli in parodia. Insomma un coinvolgente spettacolo che se nel primo atto avanza a singhiozzo vivendo solo di improvvise fiammate degli attori, decolla e da il meglio di se nella seconda parte toccando il picco di divertimento con gli “extra”. La rappresentazione teatrale infatti è stata pensata dall’Autore come un film visto in dvd con la selezione della lingua all’inizio, le pause durante la visione e ovviamente i “contenuti speciali” (backstage, errori, interviste etc.) da gustare a proiezione ultimata. Bene, solo questi ultimi dieci minuti di show, da soli valgono il prezzo del biglietto! Non entro nei particolari per non correre il rischio di fare spoiler, mi limito solamente ad esprimere un giudizio complessivo davvero positivo su quanto visto pochi giorni fa consigliandone a tutti la visione. Chiudo il commento facendo i complimenti a tutti gli attori, un Lillo strepitoso su tutti, ma soprattutto a Claudio “Greg” Gregori un Artista davvero poliedrico che ha curato da solo soggetto, sceneggiatura, dialoghi e musica de “La baita degli spettri”. Grande! Davvero…

giovedì 10 gennaio 2013

VITA DI PI 3D - ANG LEE

Dopo quasi un mese di insistenti pressioni Maria (sfinita!) ha finalmente ceduto e mi ha accompagnato al cinema a vedere “Vita di Pi 3D”. L’ultimo film di Ang Lee era uno di quelli che mi incuriosiva di più tra i presenti in sala perché tratto dall’omonimo libro di Yann Martel, da molti considerato uno dei dieci romanzi più belli mai scritti da sempre. Non avendo letto l’opera originale dello scrittore canadese non sono in grado di esprimere un giudizio sul suo adattamento cinematografico, ma nonostante questo, a sensazione, mi azzardo nel dire che secondo me parecchi “contenuti” del romanzo, uno su tutti l’approfondimento spirituale del protagonista, non sono stati trattati nella loro complessità e fino in fondo. Magari mi sbaglierò, ma mentre guardavo il film ho avuto più volte l’impressione di trovarmi davanti a dei concetti non finiti; introdotti, abbozzati e poi lasciati sfumare via in dieci scene. Nonostante questo “Vita di Pi” dal punto di vista della storia è un bel film, non un capolavoro come ho sentito troppo frettolosamente gridare in giro, ma comunque un bel film raccontato “oralmente” in maniera semplice e per certi versi anche classica. Personalmente ho trovato la distribuzione complessiva del film, in termini di ritmo, non molto efficace perché ad un prologo ed un epilogo molto sbrigativo fa da contro-altare una parte centrale molto lenta ed eccessivamente prolungata. Stessa cosa non si può dire di certo della narrazione che, tecnicamente fluida ed impeccabile, ha il gran merito di snellire parecchio l’ora abbondante di deriva di ragazzo e tigre nell’oceano. Non scrivo volutamente nulla sulla storia e sui suoi protagonisti per non correre il rischio di rovinare l’attesa di chi ha intenzione di andarlo a vedere. Concludo il mio commento spendendo solo altre due doverose e meritate parole sullo sfarzoso impianto tecnico messo su per l’occasione: una vera gioia per gli occhi che trova il suo apice massimo dal naufragio in poi. Se da una parte l'impatto visivo è davvero notevole, lo stesso purtroppo non si può dire per la stereoscopia che, quasi ai suoi minimi storici, non aggiunge nulla in termini di profondità di campo, di pop-out e conseguentemente di suggestione. Chi l’ha “stereoscopicamente” paragonato ad Avatar ha commesso un vero e proprio delitto! Al di là dei giganteschi significati a cui rimanda, ma che a me sinceramente non sono arrivati (almeno non tutti), considero “Vita di Pi” un buon film che può comunque essere comodamente gustato sul divano di casa propria.

domenica 6 gennaio 2013

PACCO REGALO PER IL VALLEVERDE

Direttamente dal Regno Unito un pacco contenente un regalo per il Valleverde in vista del nuovo anno agonistico. Ancora è troppo presto per sapere di cosa si tratta, a tempo debito sia qui che su Facebook posterò una foto del suo contenuto. C'è da avere ancora un po' di pazienza...

LOVE IS ALL I GOT - FEED ME & CRYSTAL FIGHTERS

Secondo me semplicemente uno dei video più belli che ho visto negli ultimi mesi o forse addirittura anni. Un video talmente ben pensato e realizzato che potrebbe essere visto anche senza audio, anche se anche la "canzoncina" non è affatto male. Per me il videoclip più bello del 2012.

sabato 5 gennaio 2013

DESTINAZIONE FESTIVAL PANINI!

La prima fase "Album Calciatori Panini 2012-13" è stata archiviata con successo: ho attaccato tutte le figurine contenute nelle bustine del box e al conteggio finale ne mancano solo 86 per completare la raccolta. Ora la fase successiva è quella di cercare lo scambio occasionale con amici, amici di amici, colleghi etc. per cercare di arrivare alla tappa romana del Tour Panini di febbraio-marzo col minor numero di figurine mancanti possibile. Obiettivo abbassare l'asticella da 86 a 50 o giù di lì per rendere l'esperienza del Festival il più divertente, ma anche rilassante possibile.

IL MIO PRIMO ACQUISTO DEL 2013 - SUL PIANETA PERDUTO

Ci avevo messo gli occhi addosso diverse settimane fa, ma alla fine un pò per il prezzo di copertina un pò perchè il fantascientifico non è un genere narrativo che amo, non avevo avuto il coraggio di prenderlo. Almeno fino a mercoledì quando l'edicolante davanti a me lo aveva appena messo nella cesta dei resi; mi è sembrato un vero delitto lasciar tornare indietro un romanzo a fumetti così ben confezionato, con un font in copertina che mi aveva attratto dal primo istante e soprattutto illustrato dall'inconfondibile tratto di Paolo Bacilieri, disegnatore già apprezzato ai tempi del Napoleone di Bonelli. Così l'ho tirato su dalla cesta e l'ho preso! Sarà la mia prima lettura dell'anno e sarà la mia prima lettura di fantascienza dopo Brad Barron. Incrociamo le dita...

martedì 1 gennaio 2013

RISERVA75 AWARDS 2012

Per il quarto anno consecutivo sono lieto di scrivere un post dedicato ai "Riserva75 Awards" che, per chi ancora non lo sapesse, sono i riconoscimenti (categoria per categoria) che a me piace assegnare a quanto ho potuto vedere, leggere, ascoltare e via dicendo durante tutto l'anno. Anche questa volta è stata una scelta durissima perchè il 2012 è stato per me un anno davvero molto "pieno" da tutti i punti di vista, un anno in cui ho visto tantissimi film e serie tv, un anno in cui ho letto tantissimi fumetti, un anno in cui ho ascoltato parecchia buona musica, un anno in cui ho comprato molto, un anno in cui ho arricchito diverse mie collezioni e soprattutto un anno che personalmente ricorderò a lungo perchè in estate ho sposato Maria. Detto questo se per quanto riguarda il "Miglior momento" del 2012 non ho avuto dubbi, lo stesso non si può di certo dire per molte delle altre categorie, ma adesso bando alle ciance è ora di decretare i (miei) migliori:




MIGLIOR FILM STRANIERO: SHERLOCK HOLMES - GIOCO DI OMBRE

Lo ammetto quest'anno sono andato un pò meno al cinema un pò perchè la 3 non ha passato granchè in sala un pò perchè il matrimonio ha monopolizzato le mie giornate e quelle di Maria. Nonostante questo ho avuto la possibilità di vedere parecchie cose interessanti come "Colombiana" di Olivier Megaton, "Knockout - Resa dei conti" di Steven Soderberg"Moonrise Kingdom - Una fuga d'amore" di Wes Andreson, "Quasi amici" di  Oliver Nakache, "Midnight in Paris" di Woody Allen o ancora "Dark Shadow" di Tim Burton. Tra tutti questi però scelgo il secondo capitolo dello Sherlock di Guy Ritchie perchè mi ha letteralmente rapito e tenuto incollato alla poltrona del cinema dal primo all'ultimo minuto! Fantastico davvero...




MIGLIOR FILM ITALIANO: TUTTI I SANTI GIORNI

Di film italiani quest'anno ne ho visti davvero pochi sia al cinema sia in home video e quasi tutti quelli che ho visto non sono meritevoli di essere citati per gli Awards. Quindi in attesa dell'ultima fatica di Gabriele Muccino che tratta un tema a me gradito, mi sento di premiare "Tutti i santi giorni" di Paolo Virzì che si conferma ancora una volta dopo "La prima cosa bella", Regista ed Autore davvero capace. Di questo film ho amato la costruzione e la caratterizzazione dei due protagonisti e la loro splendida interpretazione. La storia invece non mi ha convinto fino in fondo e in alcuni passaggi mi ha addirittura infastidito.




MIGLIOR FILM IN ASSOLUTO: THE ARTIST

Ho già scritto e detto tutto il possibile sul film magistralmente diretto da Michel Hazanavicius ed interpretato da Jean Dujardin e Benerice Bejo che sarebbe davvero inutile starlo qui a ripetere. Una cosa che mi sento di aggiungere è che vederlo in tv è tutta un'altra esperienza rispetto al cinema e fa perdere a questa pellicola quasi l'80% del suo fascino e della sua magia. Vederlo insieme a Maria al Greenwich è stata un'esperienza inaspettatamente coinvolgente ed incantevole che ringrazio il cielo di aver potuto vivere. Inevitabile il premio...




MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE: LE AVVENTURE DI TIN TIN

Non essendo riuscito a vedere "Ralph Spaccatutto" da molti considerato il miglior film d'animazione non solo del 2012, ma degli ultimi anni, non ho dubbi nel premiare "Le avventure di Tin Tin" che io ritengo un vero e proprio capolavoro! una bella storia, un'animazione di altissimo livello, un 3D vero ed assolutamente fluido che da solo, nella scena dell'inseguimento in città, vale il prezzo del biglietto e del blu-ray che ovviamente non mi sono lasciato scappare! 




MIGLIOR BLU RAY: KNIGHT AND DAY
Ho comprato un sacco di blu-ray nel 2012, roba nuova e roba vecchia e di certo non premio il miglior blu-ray in base ai contenuti extra o per edizioni speciali che peraltro io non compro mai, ma per quello che mi trasmette il film o per come o quando l'ho acquistato. L'anno scorso premiai "Sin City" perchè era un'edizione a tiratura limitata fuori catalogo da collezionista, questa volta premio la mia Action Comedy preferita "Knight and Day" ("Innocenti bugie" da noi) di James Mangold perchè è appunto uno dei miei film preferiti e perchè sono riuscito a prenderlo a 4€. Non ci sono stati "Poliziotti di riserva", "Sherlock 2", "Fast & Furious 5", "Sucher Punch" e compagnia bella a minacciare la sua vittoria.



MIGLIOR BLU RAY 3D: HUGO CABRET
Nell'anno della consacrazione del 3D in cui ho visto e soprattutto comprato tanti titoli in stereoscopia non ho avuto dubbi su chi premiare: "Hugo Cabret 3D" di Martin Scorzese è uno dei tre film più belli in assoluto del 2012! un capolavoro da tutti i punti di vista: Regia, Sceneggiatura, Fotografia, interpretazione ed anche a livello di 3D che è assolutamente calzante e al servizio della storia. Insomma non una cosa aggiunta in più al film solo ed esclusivamente per giustificare i 3€ in più del biglietto, ma per rendere lo spettacolo cinematografico qualcosa di magico.




MIGLIOR SERIE TV IN LINGUA ORIGINALE: SHERLOCK 2

"Sherlock" di Moffat e Gatiss è la mia serie tv preferita in senso assoluto. Questo per chi segue il blog non è un segreto e per questo non sarà una sorpresa vedere la seconda stagione, come era successo nel 2011 con la prima, ancora premiata. La concorrenza quest'anno poi era stata piuttosto agguerrita grazie ai vari "The Walking Dead 2", "Dexter 6" e "The Glades 2", ma lo Sherlock degli anni 2000 non ha ancora rivali e in attesa della terza stagione io intanto mi sono comprato il blu ray.




MIGLIORE SERIE TV: AMERICAN HORROR STORY

Con un anno di ritardo sono finalmente riuscito a vedere (e l'ho fatto tutto d'un fiato!) "American Horror Story", una serie tv davvero ben fatta che per qualità complessiva è forse quella che più si avvicina ad un vero prodotto cinematografico! insomma AHS ha accorciato di parecchio la distanza che c'è tra prodotto televisivo e cinematografico e per questo, oltre che per la storia ben scritta e messa in scena, ho deciso di premiarla in questi Awards. E vi posso assicurare che di serie tv nel 2012 ne ho viste davvero tante e scegliere non è stato facile. Se volessi trovare il pelo nell'uovo dovrei scrivere che ho trovato il finale un pò troppo allungato e l'ultima puntata praticamente (se non nei trenta secondi finali) inutile, ma a fare da contro altare a questo la magistrale interpretazione degli attori, uno su tutti Evan Peters. Ora resto in trepidante attesa di "American Horror Story Asylum"... 




MIGLIOR SPETTACOLO TEATRALE: STOMP

Nel 2012 ho assistito probabilmente a più spettacoli teatrali di quanto avessi fatto negli ultimi cinque anni tutti insieme! se sono rimasto molto divertito dalla commedia di Massimiliano Bruno "Ti ricordi di me" con Ambra Angiolini ed Edoardo Leo, beh sono rimasto letteralmente folgorato dagli "Stomp"! sono andato a vederli al Brancaccio quasi controvoglia solo per assecondare un desiderio di Maria e sono uscito dalla sala frastornato e quasi ubriacato per l'incredibile spettacolo a cui avevo appena assistito! Gli Stomp sono degli Artisti eccezionali con la A maiuscola, che per essere apprezzati devono essere visti...




MIGLIOR FUMETTO STRANIERO: PAUL HA UN LAVORO ESTIVO

E' giusto premiare un fumetto solo per il finale? sinceramente non lo so, quello che so è che io l'ho fatto premiando "Paul ha un lavoro estivo" di Michel Rabagliati. Una graphic novel semplice e deliziosa che tratta il delicato tema del primo amore in chiave romantica ed anche ironica. Un bel fumetto che mi ha coinvolto nella lettura e mi ha sorpreso ed anche commosso con un finale davvero non scontato e convincente. Per questo la spunta sul bel "Blankets" letto in ritardissimo, su "Asterios Polyp" e sul quarto e quinto volume di "Chew".




MIGLIOR FUMETTO ITALIANO: DR MORGUE

Nell'anno in cui hanno chiuso i battenti "Valter Buio", "Cassidy" e "Jhon Doe" e in cui le edicole sono state letteralmente invase da pseudo-bonellidi di tutte le salse, alla mia attenzione è andato il nuovo prodotto di punta della Star Comics: Dr.Morgue di due autrici donne, Silvia Mericone e Rita Porretto. Delle disavventure di Yoric Malatesta ho parlato diffusamente sul blog, è un personaggio convincente e ben scritto che merita questo premio nonostante io abbia amato parecchio "Beta" di Vanzella e Genovese e mi sia piaciuto anche l'ultimo nato in casa Bonelli, Saguaro.




MIGLIOR LIBRO: UN ALIBI DI SCORTA

E' stato l'unico libro che ho finito di leggere nel 2012! una lettura non impegnativa e una scrittura semplice per Enrico Montesano, uno dei miei attori preferiti (insieme a Banfi e Pozzetto) dell'infanzia che mi ha incuriosito quando ha deciso di cimentarsi nella scrittura. Un azzardo che io ho deciso di premiare!




MIGLIOR ALBUM: SIAMO MORTI A VENTANNI

Ho ascoltato il suo primo singolo "Cemento armato" ad inizio anno, poi in estate è diventato uno dei miei trip. Ho convinto Maria a regalarmi il CD il giorno stesso dell'uscita mentre eravamo in vacanza in Toscana, l'abbiamo messo in macchina al ritorno Siena-Roma e non l'abbiamo più tolto! Maria che prima mi prendeva in giro è andata in fissa per l'opera prima del Cile (che vedremo anche a Sanremo) e per questo ha cominciato a regalarlo a tutti e mi ha convinto ad acquistarlo anche su iTunes!




MIGLIORE CANZONE STRANIERA: DAYS ARE FORGOTTEN

Mi è piaciuto molto l'ultimo singolo di Robbie Williams "Candy", ho cantato "Cry Baby" di Ce Lo Green ed "Everithings gonna be All right" dei Babysitter's Circus, ma "Days are forgotten" dei Kasabian è di un altro livello così come "Goodbye Kiss". Il premio va al loro singolo, ma va esteso ad un album davvero ben confezionato, l'unico straniero insieme ai Massive Attack che ho preso nel 2012.




MIGLIOR CANZONE ITALIANA: CENTRO DEL MUNDO


"Centro del Mundo" di Radiodervish la spunta su "Cemento armato" del Cile e "Due respiri" di Chiara perchè la lego a tutto il periodo che ha preceduto il matrimonio. E' stata la mia colonna sonora di quei bellissimi giorni e se l'avessi trovata al Karaoke sarebbe stato il pezzo con cui avrei voluto aprire la serenata per Maria. Secondo me è una canzone bellissima e particolare che ancora adesso ascolto con piacere.



MIGLIOR VIDEOGIOCO: THE LEGEND OF ZELDA - THE MINISH CAP 


Ho giocato e, a sorpresa finito, diversi giochi l'anno scorso. "Uncharted" per PS Vita è stato semplicemente strepitoso, "New Super Mario Bros 2" per 3DS è stata un'esperienza fantastica per il cuore e per gli occhi, ma nonostante tutto questo mi sento di premiare un vecchio gioco per Nintendo Micro: Zelda the Minish Cap perchè ritengo sia uno dei capitoli di Zelda più belli a cui abbia mai giocato ed in senso assoluto uno dei giochi più belli di sempre. A questo Zelda non manca davvero nulla e giocare su uno schermo piccolissimo come quello del Micro mi ha portato piacevolmente indietro di anni.  Concludo dicendo: deludenti i nuovi capitoli di Fifa e Pes purtroppo.




MIGLIOR TECNO-GADGET: NINTENDO GAME BOY MICRO MARIO EDITION


Nel 2012 complice un furto in casa ho dovuto ricomprare Nintendo 3DS Zelda Special Edition, Nintendo DS XL   Mario Anniversary Edition, oltre al DS e al Game Boy Advance SP Special Mario. Insomma un bel pò di console che unite a quelle che avevo hanno arricchito e (credo!) completato la mia collezione privata dedicata all'amata Nintendo! ma tra tutte queste premio per la bellezza e per la rarità (ed il prezzo!) quella con cui ho giocato di più durante tutto l'anno: Game Boy Micro special 20 anniversary edition, un vero gioiello!




MIGLIOR REGALO: SWATCH MAGIC SPELLS

Tra i regali che mi sono fatto da solo e quelli che ho ricevuto il 2012 è stato uno degli anni più ricchi che ricordi da tempo! E' stata una scelta difficile soprattutto perchè abbracciava un campo vastissimo, ma alla fine il premio è andato a questa edizione speciale a tiratura limitata con tanto di libro e numero seriale dello Swatch "Magic Spells" che purtroppo non si vede bene nella foto. La particolarità di questo orologio, oltre al fatto che è fuori produzione e quindi difficile da reperire, sta nella copertura del quadrante realizzata come fosse una di quelle palle con la neve dentro che fanno tanto festa! all'interno della pallina una casetta natalizia ed ovviamente la neve! una meraviglia!




MIGLIOR PASSATEMPO: COLLEZIONE ALBUM CALCIATORI PANINI

Impossibile non premiare questa mia passione nell'anno in cui attraverso le varie Ferie, internet, fumetterie specializzate e collezionisti privati sono finalmente riuscito a completare la mia collezione che va dall'anno della mia nascita fino ad oggi. Probabilmente stiamo parlando della collezione a cui resto più legato emotivamente e sentimentalmente per un mucchio di motivi che non sto qui a spiegare.




MIGLIORE PARTITA DELL'INTER: JUVENTUS - INTER 1-3

In un 2012 davvero povero di soddisfazioni calcistiche, in cui le uniche emozioni sono arrivate dalle vittorie della Nazionale agli Europei con Inghilterra e Germania, l'unica gioia nerazzurra arriva dalla bellissima vittoria a Torino contro la Juventus. Una vittoria che per come è maturata ed è avvenuta mi ha dato grande soddisfazione nonostante poi non sia servita nella corsa scudetto, ma csoltanto per interrompere l'imbattibilità interna dei bianconeri.




MIGLIORE VACANZA: BRESSANONE

Questo è stato uno dei premi più difficile da assegnare perchè sono state tantissime le vacanze fatte nel 2012 insieme a Maria. Il viaggio di nozze è stato bellissimo, Ischia con il suo Pagoda e Poseidon mi è rimasta nel cuore così come la stupenda Capri, ma la neve è la neve! la neve per me è Maria e Bressanone è davvero una meta stupenda che premio perchè mi ha regalato uno dei momenti più belli dell'anno e della mia vita, quello in cui ho dato l'anello a Maria chiedendogli di sposarmi tra le montagne del Rudy Run. Indimenticabile!




MIGLIOR MOMENTO: IL MATRIMONIO

Semplicemente un'emozione unica che mi accompagnerà per tutta la vita. Una sensazione di gioia, di festa e di amore che non potrò mai dimenticare. Imparagonabile a tutte le cose comunque meravigliose che mi sono accadute nei 365 giorni che mi sono da poco lasciato alla spalle. 




Con questo ho finito a tra un anno coi nuovi Riserva75 Awards...