domenica 19 febbraio 2012

LA MIA COLLEZIONE DI ALBUM CALCIATORI PANINI

La mia collezione di Album Calciatori Panini sta venendo su bene. Al momento ne ho più di venti tenuti tutti con molta cura ed ovviamente completi al 100% comprese figurine di aggiornamento o speciali (come quelle date in regalo dalla Ringo o più recentemente dal Corriere dello Sport). La mia idea sarebbe quella di acquistare di tanto in tanto qualche nuovo album che possa arricchire la mia già soddisfacente raccolta, ma più si va indietro con gli anni è più la ricerca si fa costosa. Comunque sia io non perdo le speranze di allargare il numero di album in mio possesso e nell'attesa per festeggiare l'imminente Tour Panini di Roma posto la foto di uno dei pezzi più pregiati della mia collezione privata: l'Album 1991-92.  

STO LAVORANDO PER VOI

Poche righe giusto per avvisare i miei amici lettori che nei giorni scorsi ho provveduto a sistemare, modificare, togliere ed aggiungere delle cose dal blog. Riassumendo brevemente cosa è cambiato:

- ho ripristinato i link a tutti i miei cortometraggi, anche a quelli andati perduti come la trilogia della Nonna Assassina, Fahreneit 21.9 e La Ballerina. Adesso cliccando sulla locandina o direttamente sul titolo del corto in pochi secondi sarà possibile vederlo.

- ho aggiunto i link ai video del Ballo di Natale.

- ho aggiunto i link ai miei video-album delle vacanze.

- ho rimosso alcuni collegamenti che utilizzavo poco o niente.

- ho aggiunto nella colonna di destra il collegamento al mio profilo di Twitter attraverso il quale potete cominciare (se volete) a seguirmi o semplicemente leggere il mio ultimo aggiornamento.

- ho aggiunto (sempre sulla colonna di destra) uno spazio riservato alle mie "Recensioni", basta cliccarci sopra per leggerle tutte in elenco: dai fumetti, ai film, passando per le serie tv fino ai libri, dischi etc.

- in basso a sinistra ho risistemato le etichette degli argomenti, per facilitare così al lettore, la ricerca dei post che interessano.

Adesso dovrebbe funzionare tutto. Nei prossimi giorni (ho già cominciato a farlo) sto sistemando per bene, tagliando e correggendo, tutti i miei racconti brevi perchè mi sono reso conto che avevano bisogno di un accurato restyling. In breve tempo vorrei riuscire ad eliminarli del tutto sul web (tranne la prima edizione di "Cortometraggi Interiori") per poi pubblicarli in esclusiva ed in unica versione da collegare poi su questo blog. Vediamo se ci riesco, in attesa di quest'ultima modifica vi auguro una buona navigazione e una buona domenica.

sabato 18 febbraio 2012

AUGURI ROBI BAGGIO

Nel giorno del suo compleanno dedico un post al calciatore italiano che ho più amato. Ovviamente il video che ho scelto è quello che riguarda il suo breve periodo nell'Inter. Nella speranza di vederlo presto in panchina auguro a lui un felice compleanno e a voi tutti una buona visione.

giovedì 16 febbraio 2012

ARISA - LA NOTTE

Non l'avrei mai detto, ma a me Arisa (questa Arisa) piace. La canzone è equilibrata, graziosa e delicata incentrata quasi totalmente sulle pieghe della voce della cantante. L'arrangiamento è semplice, ma convincente ed il video nella sua semplicità è molto ben realizzato. Quindi bello il brano e bella la clip e se il giorno dopo del debutto a Sanremo già era disponibile il video sul web (oltre che un nuovo Album) vuol dire che Arisa ha curato nei dettagli (approfittando di X-Factor) il suo rilancio discografico. Quando  "Amami" uscirà in "nice-prize" lo prenderò con buona pace di Maria...

mercoledì 15 febbraio 2012

PERCHE' SANREMO E' SANREMO!

Oggi visto che ho un pò di tempo libero perchè sono a casa a smaltire i postumi di una piccola influenza stagionale faccio una cosa che se non fossi costretto qui fra quattro mura non avrei mai fatto: parlare della serata d'apertura del Festival di Sanremo. Sono assolutamente certo che oggi tra blog, forum, web, radio, tv, social network e chi più ne ha più ne metta sul chiacchieratissimo Festival ne saranno state dette di tutti i colori. Bene, io in questo post scriverò solo quello che penso e quello che ho visto senza farmi influenzare assolutamente da quanto è stato o verrà detto. Ci tengo a precisare per onore del vero che non ho visto l'intera serata dall'inizio alla fine ed in alcuni momenti la mia visione è stata piuttosto distratta. Ma nonostante questo ho diverse cose da commentare cominciando da un'errore che ormai gli organizzatori del Festival fanno da tantissimi anni ossia allungare talmente tanto la durata della trasmissione da non consentire a molti di poter ascoltare tutte le canzoni in gara. Ok la prima selezione la fanno i giudici dell'Ariston, ma un cantante che si esibisce a mezzanotte secondo me è penalizzato rispetto a chi l'ha fatto tre ore prima! Pensare di chiudere la trasmissione a 00.45 di un lunedì qualunque di febbraio secondo me è assurdo! detto questo ho visto l'apertura del Festival di Luca e Paolo che sulla falsa riga dello scorso anno ci hanno proposto un duetto talmente sciapo e scontato che se andavamo io e mio cugino a proporlo ci avrebbero lanciato intere cassette di frutta! ma loro sono gli ex-presentatori delle Iene e allora siamo tutti tenuti a ridere. Anche l'ingresso di Gianni Morandi dalla platea è stato lo stesso di un anno fa, tanto che per un attimo ho pensato si trattasse di una replica e da un momento all'altro mi aspettavo sul palco Luca Barbarossa e Raquel del Rosario! va beh andiamo avanti! uno a questo punto si aspetta la solita sfida tra vallette a colpi di scintillanti ed improbabili vestiti, invece si ritrova davanti il buon Rocco Papaleo che seppur bravo a me fa impressione con la bava fissa ai lati della bocca e quegli occhi che sembrano sempre in procinto di schizzare fuori dalle orbite! appurato dunque che almeno per la prima serata non ci sarà nessuna madrina del Festival alle 21.40 finalmente si comincia a cantare! inizia Dolcenera che dopo aver sfoggiato il look da Dark e quello da Hello Kitty ieri sera sembrava una cantante delle Lollipop! della canzone non ho capito una parola che fosse una! mi riprendo a stento dal metro e cinquanta centimetri fissato a due tronchetti di Dolcenera che è la volta di Samuele Bersani. Faccio il tifo per lui lo ammetto. Vestito con un frak sportivo canta "Un pallone" con gli scarpini ai piedi. Per me avrebbe già vinto! però poi la canzone va avanti talmente lenta che dopo un paio di sbadigli e dopo l'ennesima inquadratura alle sue calzature coi tacchetti mi viene voglia di sfogliare un Album dei Calciatori. Finisce l'esibizione con un primo piano degli occhiali giganti di Samuele Bersani, io mi ero distratto e quando ho rialzato la testa l'ho scambiato per Arisa. "Votate" ordina Morandi, ma il sistema di voto va in tilt, tutti pensano sarà una cosa da niente che verrà risolta in pochi minuti e continuano a godersi il Festival. Ora vado più veloce: è il turno di Francesco Renga. E' tra i favoriti quindi cazzo lo devo ascoltare, lo devo ascoltare, lo devo ascoltare, ma niente proprio non ce la faccio! la sua voce mi annoia a morte ed è un vero peccato perchè l'intro in stile Coldplay non era niente male, come non era male il suo vestito grigio e il nuovo taglio di capelli che si abbina meglio con le sue nuove rughe. Ed ecco Noemi. Noemi ha una voce che mi piace, profonda col graffio però la posso solo ascoltare in radio, su ipod o allo stereo, insomma ascoltare ,ma non vedere perchè mi fa schifo per quanto sbava mentre canta! seguo comunque il suo ingresso sul palcoscenico: è vestita con un frak nero da donna che sarebbe anche molto bello ed elegante se non avesse i reverse della giacca di un fucsia talmente accecante che l'arancione del suo caschetto sfibrato sembra una tinta pastello! l'azzurro dei suoi occhi completa questo improvvisato arcobaleno che almeno visivamente vivacizza il Festival. Oltre a questo mix di colori comunque non si può non notare che Noemi avrà perso almeno quattro taglie e canta una canzone non sua, ma di Fabrizio Moro, cantautore romano che io personalmente ritengo davvero in gamba. Ed infatti l'arrangiamento e soprattutto il testo di "Sono solo parole" mi piace e pur non avendo una particolare ricercatezza di contenuti e non richiedendo particolari slanci vocali della rossa cantante è la mia preferita. Dopo di lei cantano la figlia di Zucchero, che non fa una canzone che fosse una per tutto l'anno, ma poi è sempre tra i big a San Remo e un'altra di cui ricordo il vestito coi brillantini e non il nome, che canta una ninna nanna e se ne va. Maria mi sveglia con due colpetti sulla spalla perchè c'è Celentano e visto che è stato pagato 250.000€ non me lo posso perdere. Allora parto da una considerazione importante: ritengo Adriano Celentano uno dei migliori cantautori che ci siano mai stati e ci sono ancora nel nostro paese e che proprio per questo motivo dovrebbe fare solo una cosa: cantare! Punto. Con questo avrei potuto finire qui il mio commento, ma visto il polverone che ha alzato il suo cachet devo sforzarmi a scrivere qualcos'altro. Ipnosi. Trance. Sogno. Delirio. Astrazione. Cinquanta minuti di Celentano hanno avuto su di me lo stesso effetto del peyote! ad un certo punto talmente non ci stavo più capendo un cazzo che non mi ricordavo che giorno era, dove mi trovato e chi ero! una serie di assurdità senza senso, discorsi impossibili misti a musica e sermoni, qualcuno che lo chiama immensità, ragazzi seduti ai suoi piedi, monologhi imparati (male) e recitati a memoria per strappare applausi facili facili, pause inspiegabili, smorfie, siparietti ai limiti del grottesco, riesumazione di Pupo, attacchi gratuiti alla Chiesa, alla Religione, a Famiglia Cristiana, all'Avvenire, ad Aldo Grassi,  a Monti e discorsi sulla crisi, sulla morte, sulla politica in un pout-purri di ovvietà e di cose già viste e sentite che mi hanno fatto venire il voltastomaco!!! ma come cazzo si fa anche solo lontanamente a pensare di essere credibili quando si parla di certi argomenti a noi povera gente e a casa propria si vive nello sfarzo e nel lusso con conti in banca a tanti zeri da poter star tranquilli per generazioni! io sinceramente non posso accettare tutta questa falsità come non posso accettare di finanziare coi miei soldi (pagando una tassa alla Televisione Italiana) ancora gente come Pupo e Gianni Morandi che fanno quasi tenerezza per quanto sono inadeguati o come il Molleggiato che francamente ha proprio stancato coi suoi sermoni e le sue lezioni d'umanità! Basta davvero! ma per fortuna dopo quasi un'ora di strazio e dopo una bella scorpacciata di pubblicità alle 23.30 circa si rientra nel vivo della gara. A malincuore (è ironico!) mi sono perso la Bertè, Gigi D'Alessio, Lucio Dalla col suo Personal Trainer (non potrebbe essere altrimenti credo!), ma giro canale giusto in tempo per gustarmi la presentazione di quello che viene definito da mani giganti "il primo ed unico gruppo veramente rock in Italia". Io penso "evvai finalmente un pò di vera musica" ma poi entrano i Marlene Kunz e attaccano con una nenia che una martellata sulle palle era più emozionante! dal confronto con questa canzone addirittura la leccata di culo di Emma al bel paese (una spanna al di sotto di "Italia" di Mino Reitano) era sembrata "Otherside" dei Red Hot! E mentre pensavo se fossero più brutte le sue scarpe o la sua canzone, inizia a cantare Nina Zilli. A me la Zilli anche se puzza di naftalina per quanto si concia di vecchio, non dispiace, ma una che si permette di dire che ormai Madonna è antica poi non si può presentare a San Remo con l'acconciatura della Winehouse e cantando il suo brano come fosse la versione al karaoke di uno di Mina! Stremato dallo scoogli-lingua esibito dalla cantautrice piacentina giro su Sky per vedere la doppietta di Sanchez col Barcellona, ma prima di addormentarmi mi ricollego per l'ultima volta sulla Rai e chi ti becco? la sorella di Arisa che canta "La notte". Dal titolo capisco che quella per me sarebbe stata l'ultima esibizione prima di dormire. A metà canzone scopro che non è la sorella di Arisa a cantare, ma proprio lei, nonostante non vi sia più traccia degli occhialoni neri (li deve aver prestati a Samuele Bersani) e soprattutto di quella vocetta stridula che mi faceva venir voglia di impiantarmi due cotton-fioc interi nelle orecchie! per concludere devo dire che la canzone è stata gradevole anche se sono rimasto in tensione per tutti i tre minuti di esibizione preoccupato da un possibile ed improvviso ritorno dell' Arisa di "Sincerità"...

P.S. stamattina ho letto che il sistema di votazione andato in tilt al secondo cantante non è stato poi sistemato. Se penso che per organizzare cinque serate di Festival ci impiegano oltre che ingenti somme di denaro anche un anno intero di tempo mi viene un pò di tristezza.

P.P.S. ho dimenticato di citare il ritorno sul palco di Belen (in gran forma come sempre) e della Canalis (sempre meno affascinante, ma cazzo gli è successo?) che devono far tutto, ma non cantare (e nemmeno provarci) a San Remo!

L'ALTRO FRATELLO DI MILITO

Diego Milito gioca nell'Inter ormai da qualche anno e nonostante non sia più il fuoriclasse di un tempo, verrà ricordato per sempre da tutti gli interisti come me per la storica conquista del triplete (decise coi suoi gol le tre finali). Aperta e subito chiusa questa breve parentesi  (che quando tratta vittorie dell'Inter ci sta sempre bene!) il motivo di questo post è tutto racchiuso nella foto che vedete qui sopra e che ritrae a sinistra il buon Diego e a destra il talentuoso Enzo Francescoli ai tempi del Cagliari. Ora ditemi se non sembrano fratelli! per rendere al meglio questo confronto ho scelto un'immagine di Milito quando giocava nel Genoa per avere anche un'assonanza cromatica oltre che somatica. L'illuminazione (tardiva visto che sul web se ne parlava da tempo) l'ho avuta ieri sera sfogliando uno dei miei vecchi Album Panini. Concludo il post dicendo che sembra più Enzo il fratello maggiore di Diego che (quello vero) Gabri! 

IL SENSO DI MIMI' PER LA NEVE

In attesa di essere portata finalmente a fare una piccola gita o vacanza fuori Roma (presumibilmente avverrà a metà aprile) Mimì, la mia nuova macchinina, si è goduta pure lei un pò di neve.

martedì 14 febbraio 2012

IL NOSTRO NON-SAN VALENTINO

Ieri ho chiesto a Maria se volesse festeggiare San Valentino in qualche modo particolare e lei senza pensarci un attimo mi ha risposto "no, no, nessun festeggiamento Cuch, da quando ti conosco per noi ogni giorno è San Valentino". Beh che aggiungere a tutto questo? niente sinceramente. Passate un paio di ore però Maria si presenta con un sacchettino ed un bigliettino a forma di cuore (ovviamente fatto da lei!) e mi dice "tieni questo è per te è per il nostro non-San Valentino". Io ci rimango come un fesso la ringrazio e lo apro. Dentro il sacchetto ci sono delle liquirizie ripiene artigianali (finite all'istante nonostante il principio di dieta) e i calzini - infradito della Havaians che potete vedere nella foto e che sono destinati a diventare il mio nuovo trip! che aggiungere...

NIENTE ROMA PER LE OLIMPIADI 2020

Mentre stavo studiando (studiacchiando sarebbe meglio dire!) nozioni di Diritto Pubblico sono venuto a conoscenza del NO di Monti alla candidatura di Roma per le Olimpiadi nel 2020. Così d'impatto ci sono rimasto molto male, ma leggendo poi nel dettaglio i motivi che hanno portato a tale decisione (se è vero quello che scrivono!) il mio senso di amarezza e delusione è svanito perchè mi sono trovato in accordo con la scelta di non proporre la candidatura della capitale. Se le scelte finanziarie del passato a dir poco azzardate hanno finalmente lasciato spazio a quelle più consapevole e responsabili di oggi allora vuol dire che stiamo sulla strada giusta. Il tempo ovviamente ci darà tutte le risposte che cerchiamo ed io sono tra quelli che stanno aspettando che qualcosa (in meglio!) finalmente cambi...

MA OGGI NON E' DOMENICA?

A distanza di parecchi mesi dall’ultima volta eccomi finalmente alle prese con una nuova “puntata” di “Ma oggi non è domenica?” rubrica e guida fai da te senza l’uso di Wikipedia dedicata ai miei viaggi: dai più lunghi alle semplici gite fuori porta. Protagonista di questo gradito (per me!) appuntamento è il Sud Tirol, per essere precisi Bressanone e Vipiteno, cittadine che mi hanno ospitato in occasione di una settimana bianca in versione short!
Ma senza perdermi ulteriormente in chiacchiere andiamo dritti al punto.

SUD TIROL

Come arrivarci: ovviamente se ci si trova a vivere nelle vicinanze e si ha a disposizione una macchina affidabile con gomme termiche o più semplicemente con catene è inutile prendere treni o pullman perché tutto il Sud Tirol è super organizzato e le strade sono sempre sgombre di neve o ghiaccio. Io vivendo a Roma ho optato per i treni che seppur costosi rimangono secondo me la via più comoda da utilizzare per raggiungere Bressanone, Vipiteno, Brunico etc. Non c’è molta scelta di orari, di tipologia e conseguentemente di prezzo: per andare e tornare la spesa si aggira intorno 150-180€ e sono previsti almeno due cambi e circa sette ore di viaggio.

Spostarsi: la SAD attraverso una fitta, efficiente e puntuale rete di bus consente di girare comodamente sia all’interno dei singoli paesi sia da uno all’altro. Se a questo aggiungiamo lo skybus gratuito per raggiungere le piste la mia opinione al riguardo non può che essere ottima davvero!

Plancios: la frazione di Plancios a circa 8 km da Bressanone non ha punti di interesse da visitare, ma essendo la parte più alta del monte Plose raggiungibile con il bus è una meta molto suggestiva per gli amanti del panorama di montagna. Io e Maria ci abbiamo pernottato una sola notte e devo dire che è stata più che sufficiente per apprezzarne la tranquillità e l’incredibile colpo d’occhio.

The Vista Hotel: situato ad Eores sul monte Plose questo delizioso albergo ci ha coccolato per un pomeriggio intero grazie al suo curatissimo e bellissimo Centro Benessere, vero fiore all’occhiello di una già buona struttura. La vasca idromassaggio con spettacolare vista sulla montagna mi ha accolto nel suo interno con un caldo abbraccio. Ottimo anche il servizio tisaneria e quello dei massaggi (ne sa qualcosa Maria) peccato solo per la piscina, molto grande e ben curata, ma con una temperatura troppo “nordica” per i miei gusti. Nella zona relax adibita a sauna finlandese e bagno turco l’accesso era consentito anche senza vestiti e questa possibilità da quanto ho potuto vedere è stata molto gradita dagli ospiti tedeschi ed austriaci.

Vipiteno: su forte pressione di Maria un pomeriggio abbiamo deciso di visitare questa cittadina a mezzoretta di pullman da Bressanone. Il paese è molto carino e tipicamente montano e passeggiarci dentro è stato piacevole e non troppo faticoso perché Vipiteno inaspettatamente si presenta non come un sali-scendi, ma come un unico stradone dritto, centrale e senza pendenza costeggiato ai lati da negozi, abitazioni, ristoranti ed alberghi. Questo gli fa perdere un po’ di fascino rispetto a Bressanone, ma la presenza di neve in terra ha acuito un po’ la cosa e ci ha fatto venire voglia di una cioccolata calda e di una fetta di Sacher. Tanto per non farci mancare nulla!

Bressanone: è di gran lunga il paese più carino del Sud Tirol, almeno tra quelli che abbiamo visto sia in visita che di passaggio. Una serie di vicoli, vicoletti, stradine e portici che confluiscono nella piazza centrale del Duomo (quella dei mercatini natalizi per intenderci) molto curati e belli da vedere come del resto i palazzi tutti colorati e tipicamente tirolesi. La presenza del ponticello col torrente sotto ha aggiunto un qualcosa in più a livello di romanticismo come se non bastasse già da solo il centro di questo paese che se vissuto di notte ha veramente qualcosa di magico. Peccato solo non aver trovato la neve nelle strade, ma per il resto davvero un posto che consiglio a tutti di vedere.

Hotel Dominik: dal tre stelle del The Vista Hotel siamo passati alle quattro (generose) di questa struttura alberghiera che si trova a ridosso di Piazza Duomo facilmente raggiungibile attraversando il ponticello citato sopra. In cinque minuti si arriva al centro di Bressanone, ma oltre all’ottima collocazione i pregi del Dominik non finiscono qui: personale cordialissimo e bilingue (italiano e tedesco), hall, ristorante e stanze riscaldatissime (e credetemi quando fuori si arriva a -15° la cosa fa piacere!) e struttura curata e ben tenuta nonostante fosse piuttosto datata. Il camino e la hall molto belli unico e purtroppo grande neo la deludente (anche se super pubblicizzata) SPA che stringi stringi non è altro che una piscina ghiacciata ed una sauna aperta tre ore al giorno. Il mio giudizio finale per questo motivo (nonostante l’ottima cucina ed il resto) non può essere dunque del tutto positivo. Peccato.
La cucina: nei quattro giorni di soggiorno sulla neve non sono stato mai (tranne la notte) rimasto a bocca asciutta per più di due ore! Era un continuo mangiare e mangiucchiare in parte giustificato dalla sensazione di assoluto relax vissuto in questi posti dall’altra anche il freddo pungente che in qualche modo doveva essere combattuto. Nei due alberghi dove ho pernottato ho mangiato benissimo, siamo passati dalle portate da gourmet del The Vista Hotel a quelle più generose, ma altrettanto ben curate del Dominik. Ho mangiato il formaggio e lo speck locale, davvero buonissimi ed ho fatto quasi indigestione di yogurt made in Vipiteno (cavolo che sapore e consistenza!) mescolandolo con un po’ di tutto: cereali, nutella, musli, frutta fresca, frutta secca, riso soffiato e soprattutto composta di frutta (fragola su tutte) che è diventata una vera droga! Oltre a questo accostamento consiglio di assaggiare anche le caramelle mou del luogo e anche i krapfen all’albicocca.

La Brixen Card: semplicemente eccezionale! Ci è stata data dagli albergatori gratuitamente e ci ha consentito di viaggiare senza spendere un euro su tutta la linea bus del Sud Tirol, di entrare a prezzo ridotto al cinema (però non ci siamo andati), di pagare solo 4€ la cabinovia (otto viaggi) e di accedere al bellissimo Acquarena senza pagare i 9,20€ richiesti per l’ingresso. Insomma una cosa geniale e convenientissima che è stata davvero apprezzata da me e Maria.

Acquarena: è un complesso di piscine coperte e non che si trova al centro di Bressanone. La visita è d’obbligo perché l’AA è davvero una struttura bellissima ed organizzatissima dove si possono passare delle piacevolissime ore tra divertimento e relax. La cosa che ho apprezzato è stata l’educazione e la civiltà mostrate da chi si è immerso sia nelle calde acque delle vasche con lettini in mattonato sottolivello e sia dei tanti bambini che si divertivano con lo scivolo gigante o col percorso circolare con corrente a getto. Bellissima sensazione stare immerso nell’acqua a 27°, ma meraviglioso restare avvolti nei 34° della piscina salata esterna circondati dal paesaggio di montagna. Voto altissimo tenuto conto dell’organizzazione degli spogliatoi col servizio armadietti e braccialetto magnetico incluso nel prezzo di ingresso.

Monte Plose: io e Maria non è mistero che non sciamo, ma questo non vuol dire che non godiamo appieno delle gioie delle piste innevate (vedi slittino). Per scendere con la slitta siamo dovuti arrivare alle pendici del Monte Plose che devo dire rispetto a Pozza di Fassa (ricordate lo scorso anno?) è molto meno bello da vedere. Anche i due rifugi che si trovano lungo la discesa non sono granchè e soprattutto sono cari e non fanno gli scontrini! Almeno la crostata di albicocche però non era male…


Cabinovia
: è stata la mia prima volta (forse anche di Maria devo chiederglielo) e se non sarà l’ultima poco ci manca! A parte gli scherzi risalire 2500 metri rinchiusi all’interno di un guscio di plastica sospeso ad un filo non è tra le esperienze che vorrei ripetere domani, ma a cosa fatta devo dire che è stato affascinante ed emozionante e sono contento di aver vissuto con Maria anche questa esperienza da ricordare.

Rudi Run: è la pista da slittino più lunga d’Italia! Ben 9 km di tornanti e curve che se si è abili si possono percorrere a grande velocità e con un paio di soste al massimo. La prima parte del tracciato (circa 5 km) è molto divertente ed abbraccia i gusti di tutti, anche dei meno esperti come noi, la seconda invece è inaspettatamente impegnativa e secondo me in alcuni tratti anche pericolosa. Uno sbaglio non avvisare i meno esperti al momento del noleggio slitta. Nonostante questo mi sono divertito moltissimo, in alcuni tratti l’adrenalina pompava alla grande, in altri ho avuto un po’ di timore e sono avanzato con prudenza anche e soprattutto perchè la discesa strada facendo è diventata fisicamente molto impegnativa per me e molto anche per Maria. Comunque sia la pista Rudi Run per tanti motivi non la potrò mai dimenticare…


Conclusioni: per chi è nato e cresciuto vicino al mare come me, vedere e vivere la neve rappresenta ogni volta qualcosa di veramente incredibile e magico. Era successo un anno fa a Moena è accaduto di nuovo pochi giorni fa a Bressanone. L'atmosfera in cui ci si ritrova improvvisamente calati, il senso di tranquillità e di pace e l'incredibile colpo d'occhio che riescono a regalarti questi luoghi è davvero unico; per questo motivo da un anno a questa parte una delle cose alla quale non riesco proprio a rinunciare è la piccola vacanza bianca insieme a Maria. Moena non me la potrò dimenticare perchè era la mia prima volta sulla neve con Maria, questo soggiorno invece immagino resterà per me e per lei speciale perchè ci ha legati se possibile ancora un pò di più. Altro non posso aggiungere, posso consigliare solo di venirci in Sud Tirol perchè qui i piccoli-grandi sogni possono diventare realtà...

domenica 12 febbraio 2012

LEGO CAPTAIN AMERICA'S AVENGING CYCLE

Non è ancora in distribuzione, ma la versione Lego del Capitan America sulla motocicletta non me lo posso perdere! inizialmente verrà lanciato negli Stati Uniti in contemporanea del film, poi chissà, ma per me non ha importanza perchè già so come procurarmelo. Il prezzo? inaspettatamente contenuto!

THE AVENGERS - TRAILER

Questo film deve essere una gran figata e spero non tradisca le aspettative! comunque sia già il solo Robert Downey con la maglia dei Black Sabbath merita il prezzo del biglietto!

GHOST RIDER: SPIRIT OF VENGEANCE - TRAILER

Dopo "Gamer" Neveldine & Taylor stanno per tornare e stavolta sembrano davvero fare sul serio...

THE AMAZING SPIDER-MAN 3D - TRAILER

Nonostante sia già stato sommerso da critiche, nonostante Spider-Man sembra avere gli occhiali da sole e nonostante non ci sia più Tobey Maguire io questo film non vedo l'ora di vederlo! ma dovrò aspettare ancora un bel pò...

venerdì 10 febbraio 2012

NEVICA A ROMA


Lo scorso weekend ha nevicato a Roma. Con colpevole ritardo per celebrare questo evento "eccezionale" pubblico il video di una canzone di Roberto Angelini. Il motivo della mia scelta è molto semplice ed è contenuto nel passaggio del testo che recita così:

"nell'85' nevicava a Roma, mio padre mi portata nel parco vicino alla scuola e su una busta di plastica a tutta velocità non avevo mai paura a quell'età...vorrei avere dodici anni ancora".

EURO FUTSAL 2012: L'ITALIA VA FUORI

Il sogno italiano svanisce in semifinale! la nazionale "sudamericana" azzurra perde onorevolmente contro la favoritissima Spagna e si ferma ad un passo dalla finale di Zagabria; onestamente la nazionale iberica del bomber Torras e dei bravi Borja e Alemao meritano largamente la vittoria e se alla fine il tabellino segnerà solo 1 a 0 è per merito di uno strepitoso Mammarella (migliore dei nostri) e dei legni (ben quattro!) che salvano più volte la rete italiana. Comunque sia onore e merito agli azzurri che hanno dato l'anima fino all'ultimo secondo e sono usciti a testa altissima contro la Spagna (vincitrice di 5 degli ultimi 7 europei!) che adesso in finale se la vedrà con la Russia (che nel girone con l'Italia ha fatto 2-2) e che a meno di clamorose sorprese vincerà il suo sesto campionato europeo. Concludo con un'opinione personale: ho visto tre partite su quattro e se devo scegliere, oltre al suddetto portiere, i giocatori migliori della nostra nazionale sono gli oriundi Lima ed Assis Saad.

LEGO STAR WARS BATTLE PACK

La breve vacanza nel Sud Tirolo (di cui parlerò bene in seguito) oltre a regalarmi una grande varietà di emozioni e divertimento, mi ha fatto tornare a casa con in mano un inaspettato (e graditissimo) dono: la confezione Lego Star Wars Battle Pack dedicata agli Snowtroopers, che pur non essendo tra gli assoluti protagonisti della famosa saga sono stati sempre tra i miei personaggi preferiti. Detto così capisco che può sembrare una cosa quasi irrilevante, ma quando ricevi in regalo un Lego, qualunque esso sia, è sempre un momento speciale che merita quindi un breve post sul blog!

lunedì 6 febbraio 2012

GLI ORIUNDI DEL FUTSAL

Ieri nella mia scorpacciata di sport in tv non mi sono fatto mancare la sfida tra Italia e Russia, valida per il primo posto del girone C al Campionato Europeo di Futsal (il vecchio calcetto per intenderci) che si sta svolgendo in Croazia. Sorvolando sul fatto che il futsal oggi è uno sport  totalmente differente da quello che giocavo io sui campetti in erba sintetica (che per assurdo somiglia più al basket che al calcio!) il motivo per il quale scrivo questo post è quello di fare una curiosa considerazione; per lunghi tratti del match il quintetto dell'Italia è stato questo: Mammarella, Assis, Lima, Honorio e Vampeta. Insomma un italiano su cinque! per la cronaca la sfida si è conclusa sul 2 a 2, l'Italia è arrivata seconda per peggiore differenza reti ed ora se la vedrà con una delle favorite per la vittoria finale, il Portogallo. Speriamo che la nazionale degli oriundi ci dia belle soddisfazioni, io rimarrò sintonizzato su Eurosport HD e vi farò sapere.

XLVI SUPER BOWL

Visto che ne hanno parlato un pò tutti voglio spendere anche io due righe per l'evento sportivo ritenuto più importante e popolare del Pianeta: il Super Bowl giunto alla sua quarantaseiesima edizione. Per seguire la sfida tra i New York Giants e i New England Patriots l'America si è fermata e grazie al canale ESPN i curiosi sparsi in tutto il Mondo hanno potuto seguire in diretta la finalissima per il titolo di Campione. Così come era già accaduto nel 2008 a spuntarla per 21 a 17 sono stati i Giants guidati dal proprio quaterback Eli Manning che ha servito al suo compagno Amahd Bradshaw il touchdown della vittoria a pochi minuti dalla fine del match. Io ho visto quasi tutto l'incontro e prima di chiudere il post voglio dire due cose:
1) con tutto il rispetto possibile (da non-americano e non-esperto) non ce la faccio a non scrivere che il Football Americano (almeno in tv) è di una noia mostruosa! ogni dieci secondi di gioco sono intervallati da minuti di pausa, replay, schemi, pubblicità etc. Un vero strazio!
2) ho scelto come immagine-copertina per questo post la foto di Tom Brady, il quaterback dei New England che è secondo me il giocatore migliore nel suo ruolo che con la faccia e la storia alle spalle che ha sarebbe perfetto per un film!